Il canto e la fotografia sono i suoi modi per raccontarsi e per farsi conoscere al grande pubblico. Angelica ha 19 anni e abita in una piccola realtà della Sardegna. Ha studiato al Liceo linguistico, sta cercando la sua strada ma sa bene qual è la sua principale passione: il canto! Tuttavia, la sua immagine non sfugge al popolo dei social e le sue fotografie sono un concentrato di femminilità.
Com’è nata l’attenzione verso la tua immagine?
Da piccola non sopportavo le foto, soprattutto i primi piani! Con il tempo, tutto è cambiato, ho iniziato a piacermi maggiormente ed anche a mettermi in gioco davanti all’obbiettivo. Nel 2021 mi venne chiesti di partecipare ad un concorso di bellezza, Miss Mondo Sardegna, e decisi di accettare perché vidi nel concorso la possibilità di mettere in luce anche il mio lato artistico canoro. Misi da parte le mie insicurezze, le mie paure e iniziai un’esperienza che è stata davvero esaltante.
Da cosa è nata cosa…
Fu veramente una bella esperienza, mi piaceva molto sfilare e, sinceramente, lo facevo bene e con classe. Sono arrivate anche le prime fotografie professionali, finchè nel 2022 ho partecipato a Miss Sardegna e mi feci conoscere in fase di selezione anche per via delle mie doti canore. Purtroppo, da lì a poco, un imprevisto ha scombussolato ogni piano.
Che cosa successe?
Un brutto incidente in scooter mi causò gravi ferite alla gamba sinistra, tagli che divennero cicatrici e comportarono grandi insicurezze in me perché le mie gambe sono sempre state la parte del mio corpo che preferivo. Fin da piccola mi veniva detto di avere delle gambe sensuali, belle, e crescendo lo diventarono sempre di più. Quando ho avuto l’incidente ho smesso di vederle come prima e mi sono chiusa in me stessa. Da quel momento non ho più voluto fare sfilate e shooting dove si vedesse la gamba.
Ma poi…
Ho imparato a valorizzare il mio viso attraverso set fotografici! Inoltre, il passare del tempo lenisce le ferite e nel 2024 riprenderò con gli shooting a corpo intero, anche perché ho già idee su come scattare le prossime foto.
Non solo fotografia…
La mia passione più vera e grande é sicuramente quella del canto, una passione che ha una storia un po’ “turbolenta”. Tutto nasce quando ero piccola, mia madre portava me e mia sorella maggiore in una scuola di canto vicino casa. Un’esperienza non facile: avevo paura di sbagliare, di non essere abbastanza, inoltre ero anche molto timida. Questa situazione si prolungò per molti anni, tanto che decisi di non voler più fare la scuola di canto. Questo però non mi impedì di continuare a cantare a casa, nella mia cameretta, dove continuai a farlo da sola perché mi vergognavo molto nel cantare davanti agli altri, e subito mi zittivo quando sentivo arrivare qualcuno.
Finchè poi…
La passione esplose quando mi innamorai della voce e dei testi di Ariana Grande, mi sforzavo di essere come lei, di avere la sua elasticità e agilità vocale. Amavo tutto di lei: era bella, sensuale, dolce e simpatica, la sua voce per me era come il canto di una sirena ed è davvero inspiegabile l’emozione che provavo nel sentirle fare gli acuti, e ancora di più quando riuscivo a farli. Più passava il tempo e più mi mettevo in testa che volevo diventare una cantante, che volevo avere un mio pubblico. Iniziai a mostrare questo mio lato alle mie amicizie ma avvertii il desiderio di volermi tuffare in questo percorso. Lo dissi ai miei genitori, tornai in una scuola di canto, io ero fiera dei miei piccoli successi e a lezione cercavo di apprendere il più possibile prima che finisse il tempo.
C’è una figura decisiva per questo tuo percorso?
Il cambiamento più importante l’ho avuto grazie al mio professore di canto, una persona davvero davvero speciale, perché non è solo il mio insegnante, è anche il mio psicologo, è un amico, una figura che fin dal primo istante mi ha aiutata a tirare fuori il coraggio, a fregarmene di quello che avrebbe potuto pensare la gente, ma soprattutto mi ha insegnato a crederci sempre e a non mollare, a far vedere a tutti quello di cui ero capace.
Non tutto rose e fiori…
È stato un percorso molto difficile, ho avuto tanti alti e bassi, i primi concerti che feci andarono malissimo: ricordo che l’ansia era troppa, la pressione del pubblico difficile da gestire, l’essere guardata da tutti e avere la costante paura di sbagliare di stonare mi distruggeva. Dopo ogni concerto scendevo dal palco e piangevo… Fortunatamente non mi sono mai data retta al 100% e una parte di me nonostante tutte le sconfitte ha sempre continuato a crederci e a tirarsi su dopo ogni batosta.
Altri momenti di svolta?
Ho preso parte ad un programma tv che metteva in scena una competizione fra artisti, ho partecipato ai provini di Amici, ho capito che devo coltivare il mio sogno perché sento dentro di me di avere tanto da dimostrare al mondo, tante idee mai viste qui in Italia.
Cos’è oggi per te la musica?
Cantare davanti agli altri è il mio modo per “spogliarmi” da tutte le apparenze, quando canto ci sono solo io e la vera me, che esce attraverso il mio strumento, la voce. La musica mi ha fatto tanto bene quando non ero nel pieno delle mie energie, mi ha aiutato e per questo le devo tutto.
Come utilizzi i social?
I social sono un buon mezzo per farsi conoscere, cerco di utilizzarli per diffondere un’immagine artistica di me stessa: vorrei diventare cantante e attrice, così mi metto in gioco nella speranza di essere notata, valorizzata e non sottovalutata. I social possono essere bellissimi, ma per qualcuno sono il luogo in cui offendere altri, in cui distruggere psicologicamente chi ha posizioni differenti.
Che ragazza sei nel quotidiano?
Sono una ragazza molto semplice, riservata, pensierosa, selettiva, un po’ testarda ma anche saggia, o almeno così mi dicono in famiglia. Non sono per niente una ragazza esibizionista, chi non mi conosce può sicuramente pensarlo ma nel privato sono l’esatto opposto. Il mio look ideale è uno stile casual alla moda, l’importante per me è avere i tacchi addosso. Sono praticamente cresciuta con i tacchi, prima con quelli di mia madre poi con i miei che puntualmente compro ogni anno. Un look sempre abbinato con colori semplici ma d’effetto, il nero il marrone, il bianco e il beige. Per la sera lo stesso… con qualche brillante in più!
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