La Federazione MIFE punta a trasformare l’industria cinematografica e audiovisiva italiana in un settore competitivo su scala mondiale, offrendo strumenti concreti, opportunità di crescita per produttori e distributori e rafforzando il prestigio del Made in Italy all’estero
MIFE – Made in Italy Film Export nasce ufficialmente come nuova Federazione dedicata a produttori e operatori del cinema e dell’audiovisivo italiani che vogliono portare le proprie opere sui mercati internazionali, con una strategia moderna e organizzata volta a rafforzare la competitività e il valore culturale del settore.
MIFE aderisce a Confimpreseitalia e si propone di trasformare il cinema italiano in un’industria di export di riferimento, mettendolo sullo stesso livello dei grandi settori del Made in Italy come moda, automotive, food & beverage e design, valorizzando il ruolo economico e culturale dell’Italia nel mondo.
Una strategia chiara per portare il cinema italiano nel mondo
La Federazione sviluppa un progetto ambizioso: consentire all’audiovisivo italiano di competere in maniera continuativa, strutturata e organizzata sui mercati globali, promuovendo un modello produttivo moderno e ispirato alle migliori pratiche internazionali.
MIFE mira a coniugare identità culturale italiana e sostenibilità economica, ampliando il pubblico, aumentando i ricavi e rendendo il settore più competitivo su scala globale. L’obiettivo include attrarre investimenti esteri, creare posti di lavoro qualificati, rafforzare la filiera produttiva e rafforzare il cinema italiano come industria culturale stabile, riconosciuta e generatrice di valore economico e reputazionale.
Coordinamento tra produzione, finanza e distribuzione
La Federazione opera come una piattaforma di coordinamento dinamica tra produzione, finanza, distribuzione e istituzioni, favorendo l’accesso ai mercati internazionali, ai capitali stranieri e ai principali distributori globali, promuovendo concretamente l’internazionalizzazione dei film italiani.
Il ruolo di Andrea Iervolino e l’approccio pratico di MIFE
A fondare la Federazione è il produttore Andrea Iervolino, che ricopre anche la carica di Presidente.
«Il cinema italiano ha talento, storia e creatività straordinarie – dichiara Andrea Iervolino – ma per troppo tempo non è stato trattato come un’industria strategica di export. MIFE nasce per colmare questa mancanza: vogliamo portare il cinema italiano nel mondo con la stessa forza con cui l’Italia esporta moda, automobili e cibo. La mia esperienza internazionale dimostra che il cinema italiano, se organizzato correttamente, è competitivo, credibile e attrattivo per i mercati globali. MIFE accompagnerà i produttori italiani verso una nuova fase industriale, moderna e internazionale».
Federico Bettoni, Segretario Generale di MIFE, sottolinea:
«MIFE nasce come una federazione operativa, concreta e orientata ai risultati. Creeremo strumenti, relazioni e opportunità reali per i produttori italiani che vogliono affrontare i mercati internazionali in modo strutturato. Lavoreremo a stretto contatto con Confimpreseitalia e le istituzioni per rendere il cinema un vero motore economico e occupazionale, capace di generare valore, continuità e reputazione per l’Italia nel mondo».
L’alleanza con Confimpreseitalia e la nuova visione industriale
MIFE entra a far parte di Confimpreseitalia, una delle principali associazioni italiane che rappresenta micro, piccole e medie imprese e promuove lo sviluppo del sistema produttivo nazionale. Confimpreseitalia rappresenta oltre 80.000 associati, opera in maniera capillare su tutto il territorio e sostiene le imprese tramite consulenza, networking e promozione della competitività anche sui mercati internazionali.
Grazie a questa collaborazione, MIFE crea una nuova visione industriale per l’audiovisivo italiano, fortemente orientata all’export e all’internazionalizzazione, valorizzando il cinema come settore creativo e culturale di eccellenza del Made in Italy e come leva concreta di sviluppo economico globale.
A cura di Nora Taylor
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