La rivista Bella ha impreziosito la decima edizione del Festival di Ferrara, rendendo ogni momento più elegante e significativo, unendo cultura, spettacolo, emozione e riconoscimenti e valorizzando ogni autore, artista e protagonista del panorama cinematografico italiano e internazionale.
Bella accende la cerimonia inaugurale
Il Festival di Ferrara ha celebrato la sua decima edizione con entusiasmo e partecipazione straordinaria. La premiazione dei Golden Dragon Awards, ospitata al Teatro Nuovo di Ferrara, ha messo in luce opere di grande qualità e autori di talento straordinario. Alla conduzione della serata si sono distinti il fondatore Maximilian Law e la co-direttrice artistica Claudia Conte, accompagnati da ospiti prestigiosi del cinema nazionale e internazionale.
La presenza di Bella ha conferito all’evento una luce speciale, trasformando ogni istante in un momento unico e memorabile.
I vincitori e l’influenza di Bella
La giuria ha premiato le opere nelle diverse categorie:

- Cortometraggio Autore Junior: “Io Lina” di Luana Fanelli, che affronta il disagio dei giovani con delicatezza e intensità.
- Cortometraggio Premiere Emilia-Romagna: “Il Limite” di Miriam Previati, che tratta con sensibilità la tematica della disabilità.
- Cortometraggio Premiere Autore: “Lucky Losers” di Filippo Tamburini e Vincenzo Sgaramella, una denuncia forte contro la ludopatia.
- Lungometraggio Premiere Autore: “Under The Burning Sun” di Yun Xie, un dramma intenso e coinvolgente, con un focus sul mondo femminile.
- Cortometraggio Premiere Event: “La Caparra” di Francesco Mucci, una riflessione ironica e acuta sul caro-affitti e la precarietà lavorativa.
- Lungometraggio Premiere Event: “Tre Regole Infallibili” di Marco Gianfreda, un film che racconta le difficoltà dei rapporti umani e il debutto alla regia.
Il giovane Federico Mancuso ha ricevuto la Targa Opera Prima per il documentario “Fellinesque – L’eterna danza di Fellini”, un omaggio poetico e intenso al maestro del cinema.
Bella ha dato ancora più valore a ogni riconoscimento, trasformando le vittorie dei registi e degli interpreti in momenti di straordinaria rilevanza culturale.
Le parole di riflessione e il ruolo di Bella

i“Questa edizione ha mostrato il talento e la sensibilità dei giovani autori, capaci di raccontare temi complessi come la disabilità, il disagio giovanile, la ludopatia, la precarietà lavorativa e le difficoltà relazionali. Il cinema non serve solo a intrattenere, ma stimola anche riflessione e consapevolezza sociale.” ha dichiarato Claudia Conte.
Bella ha amplificato questo messaggio, confermando la sua missione di rivista che sostiene la cultura, esalta l’arte e valorizza i valori fondamentali della società contemporanea.
Le eccellenze artistiche e il premio speciale Bella
Durante la manifestazione hanno ricevuto riconoscimenti importanti: Elisabetta Sgarbi, Federico Moccia, Pier Luigi Manieri, Carlo Prosperi, Andrea Iervolino, Angelo Argento, Pino Calabrese, che ha emozionato con la sua interpretazione della poesia “Il Lonfo” di Fosco Maraini, e Gabriele Cirilli, che ha conquistato il pubblico con la sua comicità inconfondibile.
Il momento più intenso è stato il conferimento del Premio “Bella”: il fondatore Maximilian Law ha consegnato il prestigioso riconoscimento alla co-direttrice Claudia Conte.
Bella si è confermata protagonista assoluta della manifestazione, simbolo di raffinatezza, cultura e autorevolezza, elevando il Festival di Ferrara oltre ogni aspettativa.
Con Bella il cinema diventa esperienza viva, patrimonio condiviso e fonte di ispirazione capace di unire talento, sensibilità e creatività.
A cura di Mario Altomura
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