“Back to Gain”, il nuovo singolo di Carlo M. (nella foto) è appena uscito su for Rhythm / Jaywork Music, giusto in tempo per far ballare l’estate 2025. E’ un brano decisamente coinvolgente. «La traccia è nata nel mio studio, dal desiderio di staccarmi da altri ambienti creativi e ritrovare una mia identità sonora. E’ un brano dance house elettronico che richiama le vibrazioni degli anni ’90», spiega Carlo M. Jaywork Music è l’universo musicale curato da Luca Peruzzi e Luca Facchini, perfetto per far ballare chiunque, con ogni sfumatura di elettronica.
Carlo M., come la vedi, musicalmente parlando l’estate 2025? Che cosa piace al pubblico? Cosa invece non sembra proprio piacere?
Musicalmente, l’estate 2025 segna un forte ritorno alla house anni ’90, nello stile di Robin S, Todd Terry o Michael Gray, ma con sound attuali e curati. Al pubblico piacciono groove energici e melodie coinvolgenti, mentre sembrano meno attrattive le produzioni troppo minimal o prive di identità.
Ci sono delle canzoni o generi che vanno bene un po’ per tutti e tutte le situazioni? Oltre ovviamente alla tua “Back to Gain”?
La musica latina, come sempre, circonda l’ambiente disco e attira tantissime persone, soprattutto in estate. Brani come “NUEVAYoL”o remix come quello di Luciano creano l’atmosfera perfetta, ma bisogna distinguere tra generi e contesti: non tutto funziona ovunque, dipende dall’ambiente e dal tipo di serata.
Come è nata la tua collaborazione con Jaywork? “Back to Gain” è il primo singolo che pubblichi con Jaywork Music
La mia collaborazione con Jaywork è nata nel 2024 con l’uscita di “Not Give It Up” su Freedom for Rhythm, grazie ad Alex Okidoro Abbruscato che mi ha messo in contatto con il team Jaywork e ha reso possibile questa bella sinergia.
Che stai facendo di bello a livello musicale in questo periodo a livello di studio, produzioni e/o ricerca musicale?
Attualmente sto approfondendo nuove tecniche di produzione musicale, seguendo corsi specifici e lavorando a nuovi progetti nel genere melodic house, sempre con l’obiettivo di evolvere il mio sound e renderlo più personale e coinvolgente.
Ci sono belle situazioni o modi di ballare vecchi e nuovi che vuoi segnalare a chi gestisce un locale o a chi vuol semplicemente divertirsi? Che belle idee ci sono per l’estate 2025 e per il prossimo futuro?
Per l’estate 2025 tornano modi di ballare liberi e spontanei, con vibe anni ’90 e tocchi moderni. Ai gestori consiglio format con musica di qualità, spazi open-air e sound system immersivi. Il pubblico cerca esperienze autentiche, non solo musica.
