Un coinvolgente percorso televisivo tra spiritualità, cultura, storia millenaria e tradizioni marinaresche che emozionano il pubblico
Nonostante l’orario impegnativo del sabato pomeriggio alle 17:55, Azzurro Storie di Mare continua a ottenere ottimi risultati in termini di ascolto e apprezzamento. Il programma ha saputo conquistare l’attenzione del pubblico grazie a contenuti curati, scenari incantevoli e narrazioni ricche di valore, risultando uno dei format più seguiti dell’estate. Una trasmissione che dimostra come qualità, passione e bellezza possano emergere anche in una fascia oraria complessa.
L’inizio del viaggio tra luoghi simbolici e scenari unici
Nella prossima puntata di Azzurro Storie di Mare, in onda sabato 26 luglio alle 17:55 su Rai 1, lo spettatore intraprenderà un itinerario denso di suggestione, spiritualità e fascino, che si muove dalla maestosa Roma fino alle incantevoli rive della regione laziale. Il tragitto inizierà nell’area monumentale della capitale, lungo la splendida via della Conciliazione, dove ci accoglierà la straordinaria infiorata di San Pietro, uno spettacolo floreale che trasforma migliaia di petali in immagini sacre e meravigliose.
Beppe Convertini, accompagnato dall’illustre Vincenzo Paglia, attraverserà la storica porta santa del Giubileo, offrendo agli spettatori un momento di intensa spiritualità e significato. Un passaggio ricco di simboli, emozione e profondità, che apre il cuore e invita alla riflessione.
Roma vista dal fiume: tra monumenti e sicurezza

Successivamente, il programma ci porterà a bordo delle imbarcazioni della Polizia di Stato, lungo il maestoso Tevere, per ammirare la capitale da una prospettiva nuova e affascinante. Gli uomini della sezione fluviale illustreranno le attività quotidiane che svolgono con dedizione, impegno e coraggio per garantire la sicurezza lungo i corsi d’acqua.
Un’occasione preziosa per scoprire Roma da una nuova angolazione e valorizzare il lavoro fondamentale di chi tutela ogni giorno il territorio fluviale.
Fortezze storiche e porti antichi raccontano il passato
Proseguendo lungo la costa, il viaggio giungerà a Civitavecchia, dove si erge il maestoso forte Michelangelo, frutto della progettazione di Donato Bramante e completato dal genio di Michelangelo Buonarroti. Questo monumento architettonico domina il mare con imponenza e racconta una storia ricca di arte e strategia militare.
Visiteremo anche l’antico porto della città, attivo sin dall’epoca etrusca e utilizzato nei secoli come crocevia commerciale e marittimo del Mediterraneo. Un luogo che parla di rotte, civiltà, incontri e culture che hanno fatto la storia.
Ladispoli: vita di mare e storie vere

Dalla storia passata torneremo al presente, raggiungendo Ladispoli, per vivere una giornata autentica in compagnia di una famiglia di pescatori locali. Saliremo con loro a bordo delle barche, condividendo i gesti e i ritmi della pesca tradizionale, fatta di esperienza, pazienza e rispetto per il mare.
Incontreremo poi i giovani del circolo velico, entusiasti di mostrare la bellezza della vela e la libertà del navigare sospinti dal vento.
“Andare a vela ti insegna a fidarti degli elementi e a capire il mare nel profondo”
Un incontro generazionale tra chi vive di mare e chi lo scopre con passione.
Chiusura suggestiva tra antiche mura e piatti prelibati
L’ultima tappa ci porterà nello scenografico castello Odescalchi, una storica dimora affacciata sul mare che unisce eleganza e fascino. All’interno delle sue antiche sale, assaporeremo raffinati piatti a base di pesce, preparati da cuochi esperti della tradizione romana.
Una conclusione perfetta per un viaggio che intreccia fede, identità, tradizione, arte e gusto, offrendo un racconto autentico e coinvolgente della bellezza italiana.
A cura di Mario Altomura
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