Dopo la collaborazione con Wanda Fisher su “Senza Freni” «Intensa ed esplosiva»), il rapper veneziano Woba torna al lavoro sul suo album: «Racconto la sfida (vinta) del tumore»
Ospite a Storytime su Radio Canale Italia lo scorso 14 giugno 2025, il rapper e cantautore Woba, al secolo Matteo Galdiolo, racconta così la sua collaborazione con Wanda Fisher per il brano “Senza Freni”: «Una ragazza che frequentava l’attività della mia famiglia, e che mi piaceva molto, è amica di Mattia Pagliarulo, autore e giornalista parecchio in vista. Un giorno lui mi dice che Wanda stava cercando un rapper per il suo nuovo pezzo e me lo fa ascoltare».
«Io all’inizio», continua Galdiolo, «avevo un po’ di timore ad accettare, uscire dalla mia comfort-zone mi faceva molta paura, ma alla fine sono andato in studio e ho registrato. Wanda Fisher? Una donna potentissima ed esplosiva, e “Senza Freni” è un pezzo molto intenso».
Nel frattempo, Woba lavora al suo nuovo album, quasi un concept costruito attorno ad uno dei momenti più difficili della sua vita: «Qualche anno fa mi è stato diagnosticato un tumore benigno, un neurinoma dell’acustico. Quando succede hai due scelte: o lo congeli, nella consapevolezza di non poterlo più operare, o intervieni subito per toglierlo. Io non ho avuto dubbi: solo che, a volte, il destino si diverte a scombinare i piani e mentre aspettavo di potermi operare, faccio un incidente stradale. Durante la convalescenza, il tumore è cresciuto di tre centimetri. Per fortuna ero nelle mani di un’equipe favolosa, all’Humanitas di Rozzano; ora, piano piano, sto recuperando le frequenze a cui ero abituato prima. Una bella sfida, certo. Ma senza le sfide, sai che noia la vita?».