Con oltre 2000 presenze dal vivo si è conclusa la diciottesima edizione del Festival Tulipani di Seta Nera, la rassegna dedicata al racconto cinematografico del sociale e della sostenibilità attraverso storie sulla diversità, sulla fragilità e sull’unicità delle persone e dei luoghi. Tra i momenti più apprezzati di questa edizione, ne spicca uno legato alla lotta contro il tricobullismo che ha avuto luogo nella serata del venerdì, condotta da Annamaria Fittipaldi. Per l’occasione, sono intervenuti Fabrizio Labanti, ideatore del patch-cutaneo nonché CEO di BenessereCapelli e il suo testimonial, il poliedrico Francesco Facchinetti. “No al Tricobullismo” è stato un momento del Festival molto speciale, perché dedicato a una forma di bullismo spesso sottovalutata ma profondamente impattante, la discriminazione legata alla perdita dei capelli, che interessa tutte le età in particolare i più giovani. A parlarne, durante la kermesse, è stato Fabrizio Labanti, che da anni rappresenta un punto di riferimento in questo ambito, portando avanti una straordinaria campagna di sensibilizzazione su più fronti – da un libro, a eventi, fino a progetti di grande impatto umano e sociale. Accanto a lui, sul palco, Francesco Facchinetti, amatissimo dal pubblico, che ha scelto di sostenere questa causa anche con la propria esperienza personale. Parlare di fragilità con coraggio e qualche volta anche con autoironia è un gesto potente, che può fare davvero la differenza per tante persone. E per aver condiviso un messaggio così importante e necessario. Per questo loro impegno sincero e per il sostegno autentico a una causa che tocca da vicino l’identità e la dignità di tante persone, sia Labanti che Facchinetti sono stati nominati “Testimonial Sorriso Diverso” della kermesse dalla direttrice artistica del Festival Tulipani di Seta Nera, Paola Tassone. Grande successo, che cresce di anno in anno, anche per il Gran Galà del Sociale, serata conclusiva condotta domenica da Lorena Bianchetti, in onda l’8 luglio in seconda serata su Rai 2, durante la quale sono stati consegnati i Premi Sorriso Diverso ai vincitori assoluti dell’edizione 2025: Giovanni Veronesi Presidente della Giuria della sezione corti, ha consegnato il Premio per il Miglior Cortometraggio all’opera Ronzio di Niccolò Donatini sul tema della diversità; il Presidente della Giuria della sezione Social Clip Silvia Salemi,ha premiato l’opera I nostri fiori dell’artista Blue Phelix e della regista Virginia Imbimbo come Miglior #SocialClip; Susanna Della Sala componente della giuria della sezione Documentari, ha assegnato il Miglior Documentarioall’opera Tineret di Nicolo’ Ballante sul tema dell’integrazione; Vincent Riotta Presidente di Giuria della sezione Digital serie ha consegnato il premio Miglior Digital Serie a Never too late diLorenzo Vignolo e Salvatore De Chirico sul tema del cambiamento climatico. Sono stati inoltre assegnati i premi agli artisti che si sono distinti per l’impegno sociale. Diego Righini, Presidente Del Festival Tulipani Di Seta Nera, ha consegnato il Premio Sorriso Diverso alla Carriera a Cesare Bocci per aver attraversato con eleganza e profondità ogni forma di racconto: dal teatro al cinema, dalla televisione alla divulgazione. Per la capacità di dare voce alla fragilità e alla forza, all’ironia e all’umanità, rendendo ogni personaggio indimenticabile. Premiata anche Michela Andreozzidall’attore Pino Calabrese con il Premio Sorriso Diverso per l’impegno artistico e sociale come attrice, autrice e regista che dà voce, con ironia e intelligenza, a temi centrali per l’identità femminile, l’empowerment, l’inclusione e i diritti. Premiata come Miglior Talento Emergente da Pino Quartullo l’attrice Selene Caramazza un’attrice capace di raccontare l’anima dei personaggi con autenticità e intensità, conquistando lo spettatore con uno sguardo che parla anche nei silenzi. Il Premio Miglior Fiction è stato assegnato da Barbara De Rossi a Mare Fuoriuna serie che affronta il disagio giovanile con autenticità e profondità, trasformando un carcere minorile in un luogo di riscatto, sogni e possibilità. Un’opera che unisce denuncia sociale e potenza emotiva, dando voce a chi spesso non ne ha. A ritirare il Premio Sorriso Diverso gli attori Antonio D’Aquino e al regista Ludovico Di Martino. Spazio alla musica e all’intrattenimento con i Jalisse premiati come Miglior gruppo musicale daBeppe Convertini perchè portano avanti una visione musicale che parla al cuore e alle coscienze..
Sono stati inoltre assegnati i premi per le personalità che si sono distinte nel campo del sociale: Premio Miglior progetto di cooperazione internazionale a MEDICI CON L’AFRICA CUAMM assegnato da Carlo Batori a Don Dante Carraro, Emanuele Blandamura, campione di boxe, ha premiato come Miglior Sportivo Federico Bicelli campione paralimpico di nuoto mentre Giacomo Gargano di Federmanager ha consegnato ilPremio Miglior Manager a Teresa Lavanga, per la sua leadership che unisce visione e sensibilità, concretezza e attenzione alle persone all’interno della Confederazione Italiana Dirigenti e Alte Professionalità. Per il Premio Miglior Giornalista Elisabetta Cosci Vipresidente dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti ha premiato Flaminia Saccà perchè attraverso l’Osservatorio STEP, ha analizzato e denunciato gli stereotipi e i pregiudizi che permeano il racconto della violenza di genere, promuovendo una comunicazione più consapevole e rispettosa.
É stato inioltre asssegnato a Savino Zaba il premio Testionial Sorriso per aver saputo raccontare i 100 anni della radio. A designare i vincitori delle varie sezioni sono state le Giurie specializzate, in collaborazione con i Direttori Artistici delle 4 categorie: Cortometraggi direttore artistico Paola Tassone, #SocialClip direttore artistico Claudio Guerrini , Digital Seriedirettore artistico Janet De Nardis, Documentari direttore artistico Christian Carmosino Mereu. Presieduto da Diego Righini e realizzato dall’Associazione di promozione sociale “L’Università Cerca Lavoro” con Presidente Ilaria Battistelli, su idea di Paola Tassone (direttrice artistica del Festival), Tulipani di Seta Nera è il più importante riconoscimento internazionale di cinema sociale in Italia, contraddistinto dalla volontà di valorizzare opere audiovisive selezionate per la qualità dei contenuti narrativi ed espressivi, nel racconto cinematografico del sociale. Partner culturali dell’evento, che gode del Patrocinio del Ministero della Cultura, del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, del Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle Foreste, del Ministero per le Disabilità e del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, della Regione Lazio, del Comune di Roma e dell’ INAIL sono: ANMIL, ASVIS, ENS, ANCOS, Movimento per la Giustizia art 3 e Fondazione UNIVERDE. Partner della manifestazione sono Rai Cinema Channel, Rai per la Sostenibilità ESG, Media partner Rai Pubblica Utilità, Frecciarossa Trenitalia è il treno ufficiale del Festival. Sponsor tecnici sono Antica Norcineria di Franco Lattanzi e figli, NCC Noleggio Sferrazza.