{"id":53896,"date":"2025-06-25T18:02:58","date_gmt":"2025-06-25T16:02:58","guid":{"rendered":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2025\/06\/25\/assobiotec-greco-confermato-presidente-per-il-triennio-2025-2028\/"},"modified":"2025-06-25T18:02:58","modified_gmt":"2025-06-25T16:02:58","slug":"assobiotec-greco-confermato-presidente-per-il-triennio-2025-2028","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2025\/06\/25\/assobiotec-greco-confermato-presidente-per-il-triennio-2025-2028\/","title":{"rendered":"Assobiotec, Greco confermato presidente per il triennio 2025\/2028"},"content":{"rendered":"
ROMA (ITALPRESS) \u2013 Si \u00e8 svolta oggi all\u2019Auditorium della Tecnica di Confindustria a Roma l\u2019Assemblea annuale di Assobiotec, l\u2019Associazione nazionale per lo sviluppo delle biotecnologie che fa parte di Federchimica. L\u2019evento ha unito una sessione privata, riservata ai soci e un convegno pubblico dal titolo: \u201cBiotech Act: opportunit\u00e0 e sfide per l\u2019Italia e per l\u2019Europa nel nuovo scenario geopolitico\u201d, occasione di confronto ad alto livello sul ruolo strategico delle biotecnologie.
Alla giornata sono intervenuti rappresentanti istituzionali, esponenti del mondo scientifico e accademico, associazioni industriali e operatori finanziari nazionali ed europei. Tra loro il Commissario europeo per la Salute e il Benessere animale Oliv\u00e8r V\u00e0rhelyi, attualmente al lavoro sull\u2019European Biotech Act, e il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.
V\u00e0rhelyi nel suo videomessaggio ha sottolineato che \u201cle biotecnologie offrono enormi opportunit\u00e0 per innovare e produrre in Europa, ma troppo spesso le scoperte che nascono nei nostri laboratori non riescono a raggiungere il mercato o vengono sviluppate altrove\u201d.
Da qui la necessit\u00e0 e l\u2019urgenza di creare un ecosistema favorevole \u2013 fatto di regole semplici, investimenti mirati e competenze adeguate \u2013 per trasformare la leadership scientifica europea in un motore concreto di crescita e competitivit\u00e0 attraverso il Biotech Act.
Anche il Ministro Urso, nella lettera che ha fatto pervenire all\u2019Assemblea, ha posto l\u2019accento sulla strategicit\u00e0 del comparto e sull\u2019attenzione istituzionale per il settore. \u201cL\u2019intero potenziale delle biotecnologie europee non viene ancora pienamente valorizzato. Le imprese si trovano a dover affrontare ostacoli burocratici, complessit\u00e0 normative e difficolt\u00e0 nel portare innovazione sul mercato, rendendo difficile la crescita e la competitivit\u00e0 del settore. Per questo motivo abbiamo lavorato cercando di costruire una legislazione dedicata, il Biotech Act, volto a promuovere l\u2019innovazione, accelerare la transizione verso un\u2019economia pi\u00f9 verde e l\u2019indipendenza strategica. Questo quadro normativo si inserisce in un insieme di iniziative coordinate che includono la strategia dell\u2019UE sulle scienze della vita, sulla bioeconomia e il Clean Industrial Deal. Molti Paesi europei hanno gi\u00e0 sviluppato proprie strategie nazionali e strumenti di incentivazione per potenziare il settore. Sebbene l\u2019iter legislativo abbia subito rallentamenti, \u00e8 fondamentale accelerare l\u2019analisi delle potenzialit\u00e0 ancora inespresse nel nostro Paese per anticipare le azioni da compiere, seguendo anche la strategia del Libro Bianco sulla politica industriale di prossima uscita. Al momento abbiamo gi\u00e0 strumenti come il Programma Nazionale Ricerca, Innovazione e Competitivit\u00e0 2021-27 e il prossimo IPCEI sulle biotecnologie, entrambi fondamentali per sostenere la ricerca, lo sviluppo e l\u2019introduzione di nuove tecnologie di frontiera. Inoltre, occorre valorizzare le opportunit\u00e0 offerte anche dagli strumenti collegati alla transizione verde e digitale: incentivi, semplificazioni amministrative e agevolazioni fiscali devono essere parte di uno sforzo strategico unitario per raggiungere una piena maturit\u00e0 industriale, creando nuove occasioni di investimento e di occupazione qualificata. Le competenze sono un altro elemento strategico: la sfida demografica e il calo della forza lavoro impegnano tutti noi a investire sulla formazione, sulla riqualificazione e sull\u2019attrazione di talenti\u2026Il settore ha gi\u00e0 dimostrato grande maturit\u00e0 e potenzialit\u00e0 di crescita. E\u2019 fondamentale accompagnarlo con una strategia chiara, condivisa e tempestiva, basata su innovazione e sostenibilit\u00e0, per rafforzare il ruolo dell\u2019Italia e costruire un futuro pi\u00f9 verde e avanzato\u201d.
L\u2019Assemblea dei Soci ha rinnovato la fiducia a Fabrizio Greco, Amministratore Delegato di AbbVie Italia, confermandolo alla presidenza di Assobiotec anche per il triennio 2025-2028.
Nel suo intervento dopo la nomina, Greco ha ribadito l\u2019impegno alla guida dell\u2019Associazione nel segno della continuit\u00e0 ricordando le direttrici strategiche su cui si svilupperanno le attivit\u00e0 del nuovo mandato: aumentare la consapevolezza del valore generato dalle biotecnologie nei settori pi\u00f9 strategici della Societ\u00e0, utilizzando un approccio data-driven per sostenere le proposte di policy con evidenze concrete; contribuire ad una visione di sviluppo del Paese che passi attraverso la formazione scientifica dei giovani, la ricerca ed alla creazione di condizioni che consentano la trasformazione delle idee innovative in soluzione concrete per i cittadini; supportare il nostro Paese nell\u2019avere un ruolo di primo piano nello sviluppo delle strategie europee sulle biotecnologie, in previsione della prossima discussione e approvazione dell\u2019EU Biotech Act.
Nominati anche i due Vicepresidenti: Elena Sgaravatti (PlantaRei Biotech) e Carlo Rosa (DiaSorin), riconfermati nei loro ruoli in Consiglio di Presidenza di Assobiotec.
Nel corso dell\u2019Assemblea pubblica \u00e8 stata anche presentata la nuova fotografia del settore biotech in Italia, basata su una mappatura innovativa sviluppata da Assobiotec. Analizzando i codici ATECO e stimando la quota biotech nei diversi comparti industriali, il report scatta un\u2019istantanea di un settore articolato, trasversale e in forte espansione.
I principali dati evidenziano: un fatturato 2023 di oltre 47,5 miliardi di euro, pari al 2,23% del PIL nazionale; 4.888 imprese con una forte concentrazione nel Nord Italia (73% del valore prodotto, 48% delle aziende); una prevalenza di microimprese (54% del totale) ma con un\u2019importante presenza di grandi realt\u00e0 (20%) ? Circa 80.000 addetti occupati, concentrati in Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna.
\u201cQuesti nuovi numeri ci confermano che le biotecnologie sono tecnologie abilitanti e trasversali, con applicazioni che spaziano in molti ambiti strategici come il farmaceutico e la bioeconomia circolare \u2013 ha commentato Fabrizio Greco -. Sono tecnologie che sanno offrire concrete risposte a tante delle grandi sfide del nostro tempo legate a salute, sostenibilit\u00e0, produttivit\u00e0 e autonomia strategica. Un settore che \u00e8 certamente destinato a crescere ulteriormente nei prossimi anni e sul quale Paesi come Stati Uniti e Cina hanno gi\u00e0 puntato per una crescita economica e per rafforzare il proprio peso geopolitico. Oggi anche l\u2019Europa si sta muovendo nella giusta direzione, con l\u2019European Biotech Act atteso nel 2026. E l\u2019Italia? Per essere davvero competitivi, in uno scenario globale in rapida trasformazione, dobbiamo saper innovare. Ma non basta puntare solo sulla tecnologia: serve un ecosistema nazionale forte, in cui formazione, ricerca, sviluppo, produzione e accesso al mercato operino in modo sinergico. Perch\u00e8 l\u2019innovazione biotech \u00e8 una sfida collettiva e la sua riuscita \u00e8 un\u2019opportunit\u00e0 per l\u2019intero Paese\u201d.
L\u2019evento \u201c\u201dBiotech Act: opportunit\u00e0 e sfide per l\u2019Italia e per l\u2019Europa nel nuovo scenario geopolitico\u201d \u00e8 stata anche la cornice per l\u2019assegnazione dell\u2019Assobiotec Award 2025 a Luigi Naldini Direttore dell\u2019Istituto San Raffaele Telethon per la Terapia Genica (SR-Tiget) e Professore Ordinario di Istologia e Terapia Genica e Cellulare, Universit\u00e0 Vita-Salute San Raffaele di Milano.<\/p>\n
\u2013 foto ufficio stampa Federchimica Assobiotec \u2013
(ITALPRESS).<\/p>\n<\/div>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
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