{"id":53795,"date":"2025-06-24T15:03:13","date_gmt":"2025-06-24T13:03:13","guid":{"rendered":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2025\/06\/24\/abbattuto-ultimo-diaframma-galleria-valle-di-cadore-e-tai-di-cadore\/"},"modified":"2025-06-24T15:03:13","modified_gmt":"2025-06-24T13:03:13","slug":"abbattuto-ultimo-diaframma-galleria-valle-di-cadore-e-tai-di-cadore","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2025\/06\/24\/abbattuto-ultimo-diaframma-galleria-valle-di-cadore-e-tai-di-cadore\/","title":{"rendered":"Abbattuto ultimo diaframma galleria Valle di Cadore e Tai di Cadore"},"content":{"rendered":"
BELLUNO (ITALPRESS) \u2013 Anas (Gruppo FS Italiane) ha completato lo scavo della nuova galleria sul cantiere per la costruzione della variante di Valle di Cadore e della galleria della variante di Tai di Cadore lungo la strada statale 51 \u201cdi Alemagna\u201d in provincia di Belluno.
\nL\u2019abbattimento dell\u2019ultimo diaframma \u00e8 avvenuto alla presenza del Vicepresidente della Regione del Veneto, Elisa De Berti, il Sindaco di Valle di Cadore, Marianna Hofer, il Sindaco di Pieve di Cadore, Sindi Manushi e l\u2019Amministratore Delegato di Anas Claudio Andrea Gemme.
\nLa variante di Valle di Cadore alla SS 51 \u201cdi Alemagna\u201d consiste in un tratto stradale in nuova sede lungo 800 metri, di cui 613 in galleria, che consente di bypassare un tratto critico dell\u2019attraversamento dell\u2019abitato di Valle di Cadore, oggi regolato da semaforo per effetto della sezione ristretta e della prossimit\u00e0 alla sede stradale di fabbricati storici vincolati.
\nLa variante di Tai di Cadore \u00e8 lunga circa 1.500 metri. Si distacca dall\u2019attuale statale 51 in corrispondenza del bivio con la statale 51 bis, a sud-est dell\u2019abitato di Tai di Cadore, e termina in corrispondenza del bivio per la localit\u00e0 di Nebbi\u00f9. La principale opera d\u2019arte \u00e8 una nuova galleria, lunga circa mille metri; saranno realizzati anche svincoli, la rimodulazione della pista ciclabile esistente, in accordo con l\u2019Amministrazione Comunale, e la sistemazione del reticolo idrografico interferito.
\nLo scavo delle gallerie \u00e8 stato fatto con mezzi meccanici tradizionali: escavatori idraulici, pale meccaniche e autocarri per rimuovere il materiale scavato che nel complesso ammonta a circa 115.000 metri cubi per Valle e circa 240.000 per Tai di Cadore. Il lavoro \u00e8 stato svolto 24 ore su 24, con turni continui e il monitoraggio costante all\u2019interno e all\u2019esterno della galleria per garantire la sicurezza degli operatori e delle opere e l\u2019integrit\u00e0 delle strutture circostanti.
\nIn Veneto queste due varianti, insieme alla variante di San Vito di Cadore, con un investimento complessivo di oltre 250 milioni di euro, sono opere Anas complementari alla viabilit\u00e0 per i Giochi Olimpici e Paralimpici invernali.
\n\u201cQuella di oggi \u00e8 una giornata importante e sono felice di esserne parte: sono stati sfondati gli ultimi diaframmi di cui gallerie di Valle di Cadore e Tai di Cadore \u2013 ha dichiarato l\u2019Amministratore delegato di Anas, Claudio Andrea Gemme -. Ci avviciniamo verso il completamento delle varianti alla strada statale 51 \u201cdi Alemagna\u201d, che daranno agli abitanti di questo straordinario territorio strade pi\u00f9 sicure, confortevoli e moderne\u201d.
\n\u201cUn territorio che ha mostrato di recente la sua forza a seguito della recente frana avvenuta a Borca di Cadore \u2013 prosegue Gemme \u2013 Anas \u00e8 stata impegnata senza sosta nella gestione di questo evento, ha operato sin da subito in piena sinergia con il territorio, per poter riaprire il prima possibile al traffico il tratto della strada statale 51 e favorire i collegamenti da e verso Cortina d\u2019Ampezzo\u201d.
\nIl tracciato della Variante di San Vito di Cadore prevede un percorso complessivo di circa 2,3 km quasi tutto \u201ca mezza costa\u201d nella valle del Boite. L\u2019asse principale si sviluppa attraverso due rotatorie di svincolo, 4 gallerie artificiali di mascheramento e antirumore, un nuovo Ponte sul Ru Sec, un viadotto e un cavalcavia su viabilit\u00e0 locale, numerosi interventi sulla viabilit\u00e0 secondaria. Il progetto prevede, inoltre, la realizzazione di numerose opere di sostegno e la risoluzione delle interferenze presenti con interventi sui sottoservizi esistenti, come l\u2019esecuzione di nuove opere acquedottistico-fognarie e gli spostamenti delle reti gas, elettrica, telefoniche e TLC. I lavori comprendono la realizzazione di rilevati per circa 230.000 mc.
\nE\u2019 stata completata l\u2019apertura di tutto il tracciato al piano campagna e sono in fase di esecuzione le opere di sostegno e i rilevati che permetteranno di approntare la quota definitiva del nuovo asse stradale. E\u2019 in corso di completamento il ponte sul \u201cRu Sec\u201d. Tutte e quattro le gallerie sono in corso di esecuzione, per tre di esse siamo ormai al termine. Sono in corso di completamento le spalle e la pila del Viadotto \u201cSenes\u201d le cui parti strutturali sono gi\u00e0 tutte presenti in cantiere, sono pressoch\u00e8 pronte le fondazioni del Cavalcavia \u201cSenes\u201d entrambe funzionali all\u2019omonima viabilit\u00e0 secondaria, in modo da poter ripristinare nei tempi previsti la normale transitabilit\u00e0 verso Serdes. E\u2019 stato infine ultimato il sottopasso che dar\u00e0 continuit\u00e0 all\u2019esistente percorso ciclopedonale che collega il centro di San Vito di Cadore al lago di Mosigo.
\nLe Olimpiadi invernali avranno inizio il 6 febbraio 2026 e si concluderanno il 22 febbraio 2026 mentre l\u2019appuntamento con le Paralimpiadi \u00e8 per il 6 marzo 2026, con conclusione il 15 marzo 2026. Per questi eventi l\u2019accessibilit\u00e0 ai luoghi in cui si svolgeranno le gare rappresenta un elemento imprescindibile per garantirne la sostenibilit\u00e0.
\nCome previsto nei diversi decreti \u201colimpici\u201d Anas \u00e8 soggetto attuatore di numerosi interventi; le Varianti di Tai, Valle e San Vito di Cadore, bench\u00e8 insistano sulla viabilit\u00e0 di accesso alla Conca d\u2019Ampezzo, non sono opere \u201colimpiche\u201d in senso proprio ma fanno parte di un importante piano di adeguamento della Statale finanziato in occasione dei Mondiali di Sci 2021. Il Piano comprende oltre 100 interventi, per la quasi totalit\u00e0 gi\u00e0 realizzati in occasione dell\u2019evento sportivo del 2021.
\nInoltre, Anas fornisce supporto per alcuni interventi a Simico, la \u201cSociet\u00e0 Infrastrutture Milano Cortina 2026\u201d incaricata dal Governo di realizzare le infrastrutture per le Olimpiadi, sulla base di una convenzione stipulata per la progettazione fino all\u2019appalto.<\/p>\n
\u2013 News in collaborazione con Anas \u2013
\n\u2013 Foto ufficio stampa Anas \u2013<\/p>\n
(ITALPRESS).<\/p>\n<\/div>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
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