{"id":52916,"date":"2025-06-11T18:03:01","date_gmt":"2025-06-11T16:03:01","guid":{"rendered":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2025\/06\/11\/milano-cgil-preoccupano-emergenza-casa-dazi-e-calo-brevetti\/"},"modified":"2025-06-11T18:03:01","modified_gmt":"2025-06-11T16:03:01","slug":"milano-cgil-preoccupano-emergenza-casa-dazi-e-calo-brevetti","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2025\/06\/11\/milano-cgil-preoccupano-emergenza-casa-dazi-e-calo-brevetti\/","title":{"rendered":"Milano, Cgil \u201cPreoccupano emergenza casa, dazi e calo brevetti\u201d"},"content":{"rendered":"
MILANO (ITALPRESS) \u2013 \u201cMilano \u00e8 sempre stata guardata da fuori come gli Stati Uniti d\u2019America, cio\u00e8 la terra in cui poter realizzare il proprio sogno, in cui poter cambiare la propria vita, in cui poter crescere, in cui poter vedersi riconosciuta la propria professionalit\u00e0. Io ho l\u2019impressione che nei tempi recenti tempi questa cosa stia cambiando\u201d. Lo ha detto il segretario generale della Cgil milanese, Luca Stanzione, intervistato dall\u2019Agenzia di stampa Italpress. \u201cAbbiamo settori molto importanti dell\u2019economia milanese, a partire dalla metalmeccanica che stanno subendo una una crisi molto importante e molto preoccupante. I dati sulla cassa integrazione dell\u2019ultimo trimestre sono a dirci che c\u2019\u00e8 una crisi del settore manifatturiero molto forte. Ma il settore manifatturiero a Milano \u00e8 contraddistinto da una forte relazione con il sistema universitario, con le intelligenze della citt\u00e0, con la creativit\u00e0 della citt\u00e0 \u2013 aggiunge -. Noi non produciamo tondini, noi produciamo piccola componentistica di eccellenza per l\u2019industria statunitense, per l\u2019industria tedesca. Quando la Germania va in recessione, retrocediamo noi e quando vengono annunciati i dazi, vuol dire mettere in crisi il 10% del fatturato dell\u2019export milanese. E questo \u00e8 fonte di preoccupazione\u201d. \u201cGuardiamo ai brevetti \u2013 dice ancora il numero uno della Camera del Lavoro di Milano -: negli ultimi 2 anni noi abbiamo una caduta dei brevetti depositati nell\u2019area metropolitana di Milano. Vuol dire che la citt\u00e0 considerata capitale dell\u2019invenzione sta perdendo questo primato a favore di altri settori come quello per esempio del turismo che per\u00f2 \u00e8 contraddistinto da essere un turismo i cui investitori sono capitali esteri, sono fondi di investimento estero che estraggono valore e lasciano sul territorio un lavoro di minore qualit\u00e0\u201d. Secondo Stanzione \u201coggi la casa \u00e8 sicuramente un\u2019emergenza a Milano. Noi abbiamo fatto una proposta molto concreta per fare come Vienna, e sviluppare anche noi un sistema di alloggi a propriet\u00e0 indivisa a canone calmierato. E questo darebbe una possibilit\u00e0 a intere generazioni di poter accedere alla casa senza dover lasciare fino al 50% del proprio stipendio per pagarsi un affitto o pagarsi un mutuo. Questa \u00e8 una modalit\u00e0 molto concreta per rispondere alla crisi dei salari che pure nelle aree metropolitane c\u2019\u00e8 c\u2019\u00e8 una crisi dei salari importante con un\u2019inflazione nelle aree metropolitane molto al di sopra rispetto alla media nazionale\u201d. \u201cA me piacerebbe che entro la fine di questa amministrazione riuscissimo a dar vita a quel piano casa che l\u2019amministrazione ha promesso, ma che fosse sostenuto anche da un fondo di garanzia che sviluppi ulteriormente la propriet\u00e0 indivisa a canone calmierato \u2013 dice ancora Stanzione -. Questo sarebbe un obiettivo raggiungibile, una politica pubblica che non vedrebbe l\u2019utilizzo di risorse pubbliche. Non \u00e8 una spesa quello che noi proponiamo, ma al contrario un modo in cui l\u2019amministrazione pubblica pu\u00f2 vedere riconosciuto un ruolo e anche in cui il pubblico pu\u00f2 aumentare il valore del del suo patrimonio. E questo sarebbe totalmente anticiclico rispetto alle scelte politiche che noi abbiamo vissuto negli ultimi negli ultimi decenni\u201d. \u201cPenso che Milano sia la citt\u00e0 della conoscenza, ma non sa ancora di esserlo. E\u2019 una citt\u00e0 che attrae pi\u00f9 studenti in rapporto alla popolazione rispetto a Boston e pochi ci accorgiamo del fatto che qui ci sono nove poli universitari. In realt\u00e0 questa \u00e8 una citt\u00e0 che fa tanta cultura, fa tanta produzione culturale, che ha dei centri di produzione televisiva molto importanti, ha la pi\u00f9 grande multinazionale della cultura musicale al mondo, il Teatro alla Scala. Tutto questo \u00e8 un sistema che attrae i giovani, ma \u00e8 anche un sistema che spesso non riesce a trattenere i giovani. Bisogna guardare a questo mondo con occhi, nuovi, con una lente pi\u00f9 ampia\u201d dice ancora il segretario generale della Cgil di Milano, Luca Stanzione. \u201cBisogna disegnare il piano di governo del territorio sapendo che ci sar\u00e0 bisogno di studentati che possano rendere possibile un alloggio dignitoso a Milano\u201d aggiunge. Infine, a proposito delle Olimpiadi di Milano-Cortina, Stanzione commenta: \u201cEventi come questo portano con loro il rischio dello sfruttamento del lavoro. Ed \u00e8 per questo che noi ormai da mesi stiamo discutendo con Comune di Milano e la Fondazione Milano Cortina un protocollo specifico che stiamo costruendo a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori con le categorie interessate. Penso al commercio, penso ai lavoratori dell\u2019edilizia. E stiamo andando quindi nella direzione di tutelare le lavoratrici e lavoratori e questa \u00e8 una caratteristica di Milano\u201d. \u201cMilano durante Expo ha fatto protocolli importanti che per esempio, ci ha consentito di avere zero morti sul lavoro. Noi dobbiamo replicare questa questa grande sfida. Penso anche che Milano Cortina 2026 sia sfidante per Milano perch\u00e8 la citt\u00e0 non si percepisce chiusa dentro le sue mura, ma come una citt\u00e0 aperta, capace di relazionarsi con territori anche lontani e fare sistema con i territori che ha intorno. Certo, Milano Cortina 2026 sar\u00e0 l\u2019occasione per avere un ammodernamento delle infrastrutture\u201d ha concluso.(ITALPRESS).<\/p>\n
Foto: Italpress<\/p>\n<\/div>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
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