{"id":49053,"date":"2025-04-15T15:02:51","date_gmt":"2025-04-15T13:02:51","guid":{"rendered":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2025\/04\/15\/a-febbraio-il-debito-pubblico-torna-sopra-quota-3mila-miliardi\/"},"modified":"2025-04-15T15:02:51","modified_gmt":"2025-04-15T13:02:51","slug":"a-febbraio-il-debito-pubblico-torna-sopra-quota-3mila-miliardi","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2025\/04\/15\/a-febbraio-il-debito-pubblico-torna-sopra-quota-3mila-miliardi\/","title":{"rendered":"A febbraio il debito pubblico torna sopra quota 3mila miliardi"},"content":{"rendered":"
ROMA (ITALPRESS) \u2013 A febbraio, secondo i dati della Banca d\u2019Italia, il debito delle Amministrazioni pubbliche \u00e8 aumentato di 42,6 miliardi rispetto al mese precedente, risultando pari a 3.024,3 miliardi. L\u2019incremento riflette la crescita delle disponibilit\u00e0 liquide del Tesoro (26,2 miliardi, a 76,1), il fabbisogno delle Amministrazioni pubbliche (15,7 miliardi), nonch\u00e8 l\u2019effetto degli scarti e dei premi all\u2019emissione e al rimborso, della rivalutazione dei titoli indicizzati all\u2019inflazione e della variazione dei tassi di cambio (0,7 miliardi).<\/p>\n
Con riferimento alla ripartizione per sottosettori, l\u2019aumento del debito \u00e8 sostanzialmente imputabile a quello delle Amministrazioni centrali (42,5 miliardi); quello delle Amministrazioni locali e degli Enti di previdenza \u00e8 rimasto pressoch\u00e8 invariato.<\/p>\n
La vita media residua \u00e8 rimasta stabile a 7,9 anni. La quota del debito detenuta dalla Banca d\u2019Italia ha continuato a diminuire, collocandosi al 20,8% (dal 21,4 del mese precedente), mentre a gennaio (ultimo mese per cui questo dato \u00e8 disponibile) quella detenuta dai non residenti era aumentata al 31,4% (dal 31,1% del mese precedente) e quella detenuta dagli altri residenti (principalmente famiglie e imprese non finanziarie) era rimasta invariata al 14,2%.<\/p>\n
Nel complesso dei primi due mesi del 2025 le entrate tributarie sono state pari a 90,0 miliardi, in aumento del 4,8% (4,1 miliardi) rispetto allo stesso periodo dell\u2019anno scorso. Rispetto ai dati pubblicati lo scorso 14 marzo, il debito \u00e8 stato rivisto al rialzo di 1,4 miliardi nel 2021, 1,3 nel 2022, 1,2 nel 2023 e 0,9 nel 2024.<\/p>\n
-Foto IPA Agency-<\/p>\n
(ITALPRESS)<\/p>\n<\/div>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
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