{"id":48095,"date":"2025-04-03T12:02:43","date_gmt":"2025-04-03T10:02:43","guid":{"rendered":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2025\/04\/03\/pedopornografia-online-con-manuale-pedofilo-15-indagati-e-4-arresti\/"},"modified":"2025-04-03T12:02:43","modified_gmt":"2025-04-03T10:02:43","slug":"pedopornografia-online-con-manuale-pedofilo-15-indagati-e-4-arresti","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2025\/04\/03\/pedopornografia-online-con-manuale-pedofilo-15-indagati-e-4-arresti\/","title":{"rendered":"Pedopornografia online con \u201cmanuale\u201d pedofilo, 15 indagati e 4 arresti"},"content":{"rendered":"
ROMA (ITALPRESS) \u2013 La Polizia di Stato ha condotto una vasta operazione nazionale<\/strong> contro lo sfruttamento sessuale dei minori online<\/strong>, coordinata dalla Procura Distrettuale di Napoli. Sono 15 le persone indagate di cui 4 arrestate per detenzione di ingente materiale pedopornografico, con il sequestro di numerosi wallet di criptovalute, nonch\u00e8 dispositivi informatici contenenti decine di migliaia di files illegali. Tra gli arrestati figura un ventisettenne disoccupato di Foggia, un quarantanovenne informatico di Biella, un ventiduenne operaio di Caserta e un trentaseienne massaggiatore di Pesaro Urbino; tra gli indagati in stato di libert\u00e0 di et\u00e0 compresa tra i1 22 e i 67 anni, sono emerse differenti figure professionali tra i quali un operaio, alcuni impiegati e liberi professionisti, nonch\u00e8 un esercente la professione forense.<\/p>\n Nel corso delle attivit\u00e0 investigative si \u00e8 avuto modo di accertare anche dell\u2019esistenza di una pagina presente nel dark web denominata \u201cWikipedo\u201d \u2013 nome ispirato alla nota enciclopedia on line \u2018libera e collaborativ\u00e0 denominata Wikipedia presente sul Web \u2013 quale enciclopedia dedicata al mondo della pedopornografia con tanto di \u201cmanuale di istruzioni per il pedofilo\u201d.<\/p>\n L\u2019operazione, denominata \u201cStream\u201d, <\/em><\/strong>c<\/em>ondotta dagli investigatori della Polizia di Stato del Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia Online svolta in collaborazione con il Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica di Napoli, sotto stretto coordinamento investigativo della IV Sezione della Procura della Repubblica di Napoli (reati contro le fasce deboli della popolazione), ha visto il coinvolgimento nella fase esecutiva dei Centri Operativi Sicurezza Cibernetica di numerose regioni d\u2019Italia, in particolare della Lombardia, Lazio, Piemonte, Toscana, Emilia Romagna, Puglia, Veneto e Sardegna nell\u2019esecuzione dei provvedimenti di perquisizione personale locale ed informatica estesi su tutto il territorio nazionale.<\/p>\n La cooperazione con il collaterale tedesco nell\u2019ambito di una pi\u00f9 ampia operazione coordinata da Europol e le complesse analisi delle blockchain hanno permesso di identificare i soggetti che hanno effettuato diversi pagamenti in criptovaluta per accedere alla piattaforma nel Dark web denominata \u201cKidFlix\u201d \u2013 nome che si ispira alla nota piattaforma di contenuti on-demand Netflix \u2013 utilizzata per la riproduzione on-demand di contenuti multimediali a carattere pedopornografico raggruppati per categorie. L\u201911 marzo 2025 le autorit\u00e0 tedesche e olandesi hanno sequestrato il server che al momento del sequestro conteneva circa 72.000 video. Kidflix \u00e8 stata creata nel 2021 da un cybercriminale che ne ha tratto ingenti profitti, diventando rapidamente una delle piattaforme pi\u00f9 utilizzate dai pedofili. In totale, 91.000 video unici sono stati caricati e condivisi per una durata complessiva di 6.288 ore. In media, venivano caricati circa 3,5 nuovi video ogni ora, molti dei quali sconosciuti alle forze dell\u2019ordine prima dell\u2019indagine. Gli utenti potevano ottenere token caricando nuovi contenuti, verificando titoli e descrizioni video e assegnando categorie ai video. I contenuti erano disponibili in diverse qualit\u00e0 e potevano essere sbloccati a pagamento.<\/p>\n \u2013 Foto: ufficio stampa Polizia \u2013<\/p>\n (ITALPRESS).<\/p>\n<\/div>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" ROMA (ITALPRESS) \u2013 La Polizia di Stato ha condotto una vasta operazione nazionale contro lo sfruttamento sessuale dei minori online, coordinata dalla Procura Distrettuale di Napoli. Sono 15 le persone indagate di cui 4 arrestate per detenzione di ingente materiale pedopornografico, con il sequestro di numerosi wallet di criptovalute, nonch\u00e8 dispositivi informatici contenenti decine di […]<\/p>\n","protected":false},"author":16,"featured_media":48096,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"jnews-multi-image_gallery":[],"jnews_single_post":[],"jnews_primary_category":[],"jnews_social_meta":[],"jnews_override_counter":[],"jnews_post_split":[],"footnotes":""},"categories":[1129],"tags":[],"class_list":["post-48095","post","type-post","status-publish","format-standard","has-post-thumbnail","hentry","category-mondo"],"yoast_head":"\n
\nGrazie al coordinamento di Europol, l\u2019operazione ha potuto garantire un\u2019efficace cooperazione transfrontaliera tra le forze dell\u2019ordine, rafforzando la lotta contro la criminalit\u00e0 organizzata, il cybercrime e il terrorismo e ha visto la partecipazione di oltre 35 Paesi tra cui Germania, Italia, Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Spagna, Canada con la chiusura della piattaforma e l\u2019identificazione di quasi 1.400 sospettati a livello globale.
\nTra aprile 2022 e marzo 2025 la piattaforma ha registrato 1,8 milioni di utenti in tutto il mondo.<\/p>\n
\nA differenza di altre piattaforme simili, Kidflix non solo permetteva di scaricare CSAM (Child Sexual Abuse Material) ma offriva anche la possibilit\u00e0 di streaming; i pagamenti venivano effettuati in criptovalute, successivamente convertite in token.<\/p>\n