{"id":47137,"date":"2025-03-20T21:02:53","date_gmt":"2025-03-20T20:02:53","guid":{"rendered":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2025\/03\/20\/balla-marocco-impegnato-a-garantire-stabilita-nel-mediterraneo\/"},"modified":"2025-03-20T21:02:53","modified_gmt":"2025-03-20T20:02:53","slug":"balla-marocco-impegnato-a-garantire-stabilita-nel-mediterraneo","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2025\/03\/20\/balla-marocco-impegnato-a-garantire-stabilita-nel-mediterraneo\/","title":{"rendered":"Balla \u201cMarocco impegnato a garantire stabilit\u00e0 nel Mediterraneo\u201d"},"content":{"rendered":"
ROMA (ITALPRESS) \u2013 \u201cIl Marocco \u00e8 la porta dell\u2019Africa per l\u2019Italia e per l\u2019Europa\u201d<\/em> grazie alla \u201csua posizione geostrategica<\/em> \u2013 dista 12 km dalla Spagna \u2013 ma anche per la sua leadership molto consolidata. E\u2019 un attore molto rispettato per la pace e la sicurezza in Africa e nel Mediterraneo\u201d, un tema su cui \u201clavoriamo con l\u2019Italia, con cui siamo impegnati nella lotta contro l\u2019immigrazione, contro il fondamentalismo e l\u2019estremismo. Lavoriamo per garantire una stabilit\u00e0 del Mediterraneo\u201d.<\/em> Lo ha detto Youssef Balla, ambasciatore<\/strong> del Regno del Marocco<\/strong> in Italia, intervistato da Claudio Brachino<\/strong> per Diplomacy Magazine, format televisivo dell\u2019agenzia Italpress.<\/p>\n Lo scambio tra i due popoli \u00e8 \u201cassolutamente ottimo, il Marocco e l\u2019Italia celebrano quest\u2019anno due secoli di rapporti diplomatici. Questo rapporto \u00e8 arricchito anche dal fatto che c\u2019\u00e8 una grande presenza della comunit\u00e0 marocchina in Italia\u201d.<\/em> La comunit\u00e0 marocchina \u00e8 \u201cla prima comunit\u00e0 straniera che crea impresa, quindi anche l\u2019integrazione economica in Italia \u00e8 ottima\u201d<\/em>. Poi \u201cc\u2019\u00e8 stata anche una grande presenza della comunit\u00e0 italiana in Marocco negli anni Cinquanta-Sessanta e fino agli anni Settanta, che ha contribuito allo sviluppo del Paese. Fa da ponte umano e culturale\u201d.<\/em><\/p>\n Inoltre \u201cadesso c\u2019\u00e8 una grande presenza di imprenditori italiani, attratti dal fatto che il Marocco offre grandi opportunit\u00e0 di investimento in diversi campi: dall\u2019alta tecnologia all\u2019automotive (il Marocco \u00e8 tra i top 15 del mondo per la produzione), dall\u2019aeronautica alle energie rinnovabili e alle infrastrutture\u201d,<\/em> ha spiegato l\u2019ambasciatore.<\/p>\n \u201cDal primo momento il Marocco ha aderito al piano Mattei perch\u00e8 abbiamo pensato che \u00e8 un piano all\u2019avanguardia, che stabilisce un rapporto di partenariato con i Paesi africani<\/em> \u2013 ha sottolineato Balla -. Il Marocco \u00e8 stato scelto come un Paese prioritario per la formazione in materia di energia rinnovabili\u201d<\/em> che \u201cabbiamo gi\u00e0 avviato: \u00e8 stata scelta l\u2019Universit\u00e0 di Marrakech, molto all\u2019avanguardia nella ricerca sull\u2019ambiente. La particolarit\u00e0 di questo piano \u00e8 che prevede un\u2019azione italo-marocchina\u201d.<\/em><\/p>\n Muhammad VI, al trono da 25 anni, \u201c\u00e8 un re che ha rivoluzionato la scena nazionale, che ha portato grandi trasformazioni non soltanto economiche, ma anche sociali, ad esempio per i diritti delle donne, ha rivoluzionato il Codice della famiglia per garantire la parit\u00e0 sociale\u201d<\/em>, ha spiegato l\u2019ambasciatore.<\/p>\n Il Marocco \u201c\u00e8 un Paese stabile, aperto, nel quale conta la cultura del dialogo\u201d<\/em>, ha ricordato. \u201cPurtroppo dall\u2019altra parte c\u2019\u00e8 un rifiuto\u201d<\/em> e \u201cquesta situazione non fa che aggravare la sofferenza delle persone nei campi profughi di Tindouf, che vivono in condizioni molto difficili, sono private dei diritti di movimento e di tutti i diritti umani\u201d<\/em>, ha spiegato Balla, ricordando che \u201ccento Paesi membri dell\u2019Onu, tra cui 20 dell\u2019Unione Europea, considerano l\u2019iniziativa marocchina per l\u2019Autonomia unica base per la soluzione di questa controversia\u201d.<\/em><\/p>\n \u2013 Foto Italpress \u2013<\/p>\n (ITALPRESS).<\/p>\n<\/div>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" ROMA (ITALPRESS) \u2013 \u201cIl Marocco \u00e8 la porta dell\u2019Africa per l\u2019Italia e per l\u2019Europa\u201d grazie alla \u201csua posizione geostrategica \u2013 dista 12 km dalla Spagna \u2013 ma anche per la sua leadership molto consolidata. E\u2019 un attore molto rispettato per la pace e la sicurezza in Africa e nel Mediterraneo\u201d, un tema su cui \u201clavoriamo […]<\/p>\n","protected":false},"author":16,"featured_media":47138,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"jnews-multi-image_gallery":[],"jnews_single_post":[],"jnews_primary_category":[],"jnews_social_meta":[],"jnews_override_counter":[],"jnews_post_split":[],"footnotes":""},"categories":[1129],"tags":[],"class_list":["post-47137","post","type-post","status-publish","format-standard","has-post-thumbnail","hentry","category-mondo"],"yoast_head":"\n
\nSulla questione del Sahara occidentale e della controversia con l\u2019Algeria, \u201cuna risoluzione ONU ha ribadito la necessit\u00e0 di raggiungere una soluzione politica su questa controversia regionale, sulla base dell\u2019iniziativa marocchina per l\u2019autonomia\u201d.<\/em><\/p>\n