{"id":46752,"date":"2025-03-15T15:02:49","date_gmt":"2025-03-15T14:02:49","guid":{"rendered":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2025\/03\/15\/mattarella-confine-con-la-slovenia-ora-luogo-incontro-e-condivisione\/"},"modified":"2025-03-15T15:02:49","modified_gmt":"2025-03-15T14:02:49","slug":"mattarella-confine-con-la-slovenia-ora-luogo-incontro-e-condivisione","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2025\/03\/15\/mattarella-confine-con-la-slovenia-ora-luogo-incontro-e-condivisione\/","title":{"rendered":"Mattarella \u201cConfine con la Slovenia ora luogo incontro e condivisione\u201d"},"content":{"rendered":"
GORIZIA (ITALPRESS) \u2013 \u201cRivolgo un saluto al Presidente della Regione, al Sindaco, all\u2019Arcivescovo, ai membri della Commissione, all\u2019Ambasciatore di Slovenia. Avverto l\u2019onore di ricevere questo riconoscimento insieme al Presidente emerito della Repubblica di Slovenia Pahor \u2013 l\u2019amico Borut \u2013 e sottolineo il significato che assume questo momento, che esprime la vocazione della Citt\u00e0 di Gorizia a essere protagonista nel progetto europeo. Gorizia vive un anno straordinario: un mese fa ero qui insieme alla Presidente slovena, Natasha Pirc Musar, cui rivolgo un pensiero di grande e cordiale amicizia. Vi hanno partecipato tante autorit\u00e0, presenti anche oggi, per celebrare l\u2019inizio dell\u2019anno di Nova Gorica e Gorizia congiuntamente Capitale Europea della Cultura\u201d<\/em>. Lo ha detto il presidente della Repubblica,<\/strong> Sergio Mattarella,<\/strong> nel suo discorso al Teatro Verdi di Gorizia<\/strong> dove ha ricevuto il Premio Patroni<\/strong> insieme all\u2019ex capo di Stato sloveno Borut Pahor. \u201cCredo che tutti, quel giorno, in Piazza della Transalpina, abbiamo avvertito di essere testimoni di un momento di rilevanza storica, capace di immettere effetti profondi nel futuro d\u2019Europa. Al Presidente Pahor e a me \u00e8 toccato in sorte felice di assistere in prima persona a un evento straordinario: la progressiva trasformazione di un confine, concepito come traccia divisoria nel cuore di una citt\u00e0 e di una popolazione, a luogo di incontro e di condivisione. Questa cerimonia mi sembra possa inserirsi in questo mutamento\u201d.<\/em><\/p>\n \u201cUna libert\u00e0 rinnovata e ritrovata, di movimento, di fraternit\u00e0, il cui merito non \u00e8 di singole persone n\u00e9 delle istituzioni \u2013 il cui contributo \u00e8, naturalmente, prezioso \u2013 bens\u00ec \u00e8 frutto delle nostre societ\u00e0 civili, che hanno saputo con pazienza ricostruire quei legami di amicizia, solidariet\u00e0 e fiducia reciproca che i funesti eventi del Secondo conflitto mondiale, e degli anni che lo avevano preceduto, avevano reciso in quest\u2019angolo di territorio che aveva visto italiani, slavi, tedeschi, vivere in pace. E\u2019 ai cittadini di queste terre che dobbiamo il successo di questo percorso: societ\u00e0 mature, cresciute in democrazia, con efficaci anticorpi rispetto a lusinghe di sterili e pericolosi nazionalismi che hanno arrecato tanti gravi danni\u201d<\/em> ha aggiunto Mattarella.<\/p>\n \u201cLa comunione di intenti tra le autorit\u00e0 politiche di Slovenia e Italia rappresenta il riflesso istituzionale di un impulso che trova le sue radici nei rispettivi popoli, nel desiderio di amicizia espresso dai cittadini, divisi da un confine fisico, eredit\u00e0 della guerra, ma uniti nella convinzione che gli orrori, il sentimento della ritorsione e della rivalsa dovevano lasciare il posto alla convivenza pacifica, alla riconciliazione. E\u2019 cos\u00ec che Gorizia e Nova Gorica, da sempre crocevia di popoli, lingue e culture diverse, si sono fatte veicolo \u2013 mano nella mano, come ha sottolineato il Sindaco Ziberna \u2013 di questo obiettivo. Le due citt\u00e0 hanno coraggiosamente trasformato la prossimit\u00e0 geografica delle due identit\u00e0 in un\u2019opportunit\u00e0, dando vita a un esempio inestimabile non solo per i nostri due Paesi, ma per l\u2019intera Europa e per i valori che il progetto dell\u2019Unione rappresenta. La cooperazione come scelta consapevole e razionale per mettere a fattor comune, a vantaggio delle persone, conoscenze, risorse, cultura ed esperienze. La frontiera, da luogo ostile diventa cos\u00ec fattore di opportunit\u00e0, di incontro di risorse, e crescita, nell\u2019economia, nella scienza, nelle identit\u00e0 culturali\u201d<\/em>, ha concluso.<\/p>\n \u2013 foto: IPA Agency \u2013<\/p>\n (ITALPRESS).<\/p>\n<\/div>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" GORIZIA (ITALPRESS) \u2013 \u201cRivolgo un saluto al Presidente della Regione, al Sindaco, all\u2019Arcivescovo, ai membri della Commissione, all\u2019Ambasciatore di Slovenia. Avverto l\u2019onore di ricevere questo riconoscimento insieme al Presidente emerito della Repubblica di Slovenia Pahor \u2013 l\u2019amico Borut \u2013 e sottolineo il significato che assume questo momento, che esprime la vocazione della Citt\u00e0 di Gorizia […]<\/p>\n","protected":false},"author":16,"featured_media":46753,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"jnews-multi-image_gallery":[],"jnews_single_post":[],"jnews_primary_category":[],"jnews_social_meta":[],"jnews_override_counter":[],"jnews_post_split":[],"footnotes":""},"categories":[1129],"tags":[],"class_list":["post-46752","post","type-post","status-publish","format-standard","has-post-thumbnail","hentry","category-mondo"],"yoast_head":"\n