{"id":46348,"date":"2025-03-10T15:02:50","date_gmt":"2025-03-10T14:02:50","guid":{"rendered":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2025\/03\/10\/tajani-con-la-difesa-europea-un-salto-di-qualita\/"},"modified":"2025-03-10T15:02:50","modified_gmt":"2025-03-10T14:02:50","slug":"tajani-con-la-difesa-europea-un-salto-di-qualita","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2025\/03\/10\/tajani-con-la-difesa-europea-un-salto-di-qualita\/","title":{"rendered":"Tajani \u201cCon la difesa europea un salto di qualit\u00e0\u201d"},"content":{"rendered":"
ROMA (ITALPRESS) \u2013 \u201cI cambiamenti in atto ci sono, e oggi ci sono le condizioni, anche in parte obbligate, per dar vita a quel grande progetto prima di De Gasperi, poi di Berlusconi e ora nelle sue grandi linee presentato da von der Leyen, con il nostro s\u00ec: una grande difesa europea. La contingenza, gli Usa che spingono in questa direzione, ci offrono una grande occasione\u201d.<\/em> Lo dice, in un\u2019intervista al Corriere della Sera,<\/em><\/strong> il ministro degli Esteri Antonio Tajani<\/a>,<\/strong> invitando a non avere paura di un rafforzamento della difesa europea, che per\u00f2 dovr\u00e0 avvenire assieme a quello politico ed economico. \u201cNon bisogna preoccuparsi, ma occuparsi\u201d<\/em> di mantenere vivo il rapporto storico di alleanza transatlantica tra Usa ed Europa perch\u00e8 \u201csiamo indispensabili gli uni agli altri\u201d, e soprattutto di \u201cfar fare alla Ue un salto di qualit\u00e0\u201d.<\/em><\/p>\n \u201cE\u2019 questo il momento<\/em> \u2013 afferma-. Dobbiamo far valere la nostra forza di primo mercato di scambio del mondo, e non agire in difesa come fossimo dei don Abbondio terrorizzati\u201d<\/em>. \u201cLa difesa<\/em> \u2013 prosegue \u2013 \u00e8 missioni di pace e protezione che servono a proteggere il nostro export. Dobbiamo necessariamente andare verso una spesa per la difesa del 2% del Pil, con lo scorporo di queste spese dal patto di Stabilit\u00e0. Dovremo utilizzare un meccanismo simile al Recovery Fund, dal quale per\u00f2 non abbiamo intenzione di distrarre fondi\u201d,<\/em> prosegue.<\/p>\n E ribadisce: \u201cI nostri militari non andranno al fronte in Ucraina, n\u00e9 con una missione Nato n\u00e9 europea. Altro sarebbe una missione Onu che possa fare da forza di interposizione dopo essere arrivati alla pace\u201d.<\/em><\/p>\n -foto Ipa Agency \u2013<\/p>\n (ITALPRESS).<\/p>\n<\/div>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" ROMA (ITALPRESS) \u2013 \u201cI cambiamenti in atto ci sono, e oggi ci sono le condizioni, anche in parte obbligate, per dar vita a quel grande progetto prima di De Gasperi, poi di Berlusconi e ora nelle sue grandi linee presentato da von der Leyen, con il nostro s\u00ec: una grande difesa europea. La contingenza, gli […]<\/p>\n","protected":false},"author":16,"featured_media":46349,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"jnews-multi-image_gallery":[],"jnews_single_post":[],"jnews_primary_category":[],"jnews_social_meta":[],"jnews_override_counter":[],"jnews_post_split":[],"footnotes":""},"categories":[1129],"tags":[],"class_list":["post-46348","post","type-post","status-publish","format-standard","has-post-thumbnail","hentry","category-mondo"],"yoast_head":"\n