{"id":44825,"date":"2025-02-17T18:01:29","date_gmt":"2025-02-17T17:01:29","guid":{"rendered":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2025\/02\/17\/italgrob-il-canale-ho-re-ca-vale-185-miliardi-di-fatturato\/"},"modified":"2025-02-17T18:01:29","modified_gmt":"2025-02-17T17:01:29","slug":"italgrob-il-canale-ho-re-ca-vale-185-miliardi-di-fatturato","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2025\/02\/17\/italgrob-il-canale-ho-re-ca-vale-185-miliardi-di-fatturato\/","title":{"rendered":"Italgrob, il canale Ho.Re.Ca. vale 185 miliardi di fatturato"},"content":{"rendered":"
RIMINI (ITALPRESS) \u2013 Alla Fiera di Rimini, nel contesto dell\u2019International Horeca Meeting, si \u00e8 tenuto l\u2019evento \u201cFuori Casa: l\u2019ora del cambiamento! Politiche e strategie per una ripresa sostenibile\u201d, organizzato da Italgrob, la Federazione Italiana dei Distributori Ho.Re.Ca.. L\u2019incontro ha rappresentato un\u2019importante occasione di confronto sulle prospettive del settore Ho.Re.Ca. e sul suo ruolo chiave nella filiera agroalimentare italiana. Nel corso della giornata \u00e8 stata presentata da Benedetta Brioschi, Partner e Responsabile Scenario Food&Retail e Sustainability, The European House \u2013 Ambrosetti, la ricerca \u201cLo scenario di oggi e di domani e il valore del Canale Horeca per il Sistema-Paese\u201d, un\u2019analisi approfondita sulla situazione attuale e il futuro del settore Ho.Re.Ca..
Anche nel contesto di incertezza attuale, la filiera agroalimentare italiana si conferma un asset strategico per il Paese. Il Canale Ho.Re.Ca. svolge un ruolo chiave nella valorizzazione dei prodotti agroalimentari italiani, promuovendone la qualit\u00e0 sia a livello nazionale che internazionale, e contribuendo alla diffusione dell\u2019eccellenza gastronomica del Paese.
Con oltre 3,4 milioni di occupati, di cui 475mila Food&Beverage (F&B), e un valore aggiunto agroalimentare che supera i 72 miliardi di euro, di cui 32,7 miliardi di euro del F&B, nel 2023 la filiera agroalimentare si \u00e8 dimostrata un motore essenziale per la competitivit\u00e0 del Paese. Il settore, che genera un fatturato complessivo di 261,4 miliardi di euro, di cui 185 miliardi di euro di F&B, ha registrato nel 2023 una crescita del +37,6% rispetto al 2015. Se si considera l\u2019intero indotto, nel 2023 la filiera agroalimentare estesa ha generato 371,2 miliardi di euro, pari al 19,4% del PIL italiano. Parallelamente, l\u2019export agroalimentare ha raggiunto 69,2 miliardi di euro nel 2024, di cui 60 miliardi di F&B, con un aumento del +68,5% rispetto al 2015, consolidando l\u2019Italia come leader nella produzione di qualit\u00e0, con 856 produzioni certificate, il numero pi\u00f9 alto in Europa.
L\u2019analisi ha evidenziato come il panorama economico e sociale sia caratterizzato da una profonda incertezza. Tra i principali fattori di criticit\u00e0 emergono le tensioni geopolitiche, in particolare le relazioni tra USA e Cina, e le preoccupazioni demografiche: l\u2019Europa si avvia verso un declino della popolazione di 40 milioni di abitanti entro il 2050, con l\u2019Italia che potrebbe perdere circa 6 milioni di residenti. Anche i cambiamenti climatici rappresentano una sfida cruciale. Il 2024 \u00e8 stato il primo anno in cui le anomalie termiche globali hanno superato +1,5\u00b0C rispetto ai livelli preindustriali, con l\u2019Italia che ha registrato un incremento ancora maggiore (+2,95\u00b0C). La crescente frequenza di eventi climatici estremi ha causato danni economici significativi, posizionando l\u2019Italia al terzo posto nell\u2019UE per perdite economiche legate al clima nel 2023.
Tuttavia, accanto a queste criticit\u00e0, emergono segnali positivi. Il mercato del lavoro italiano ha registrato una crescita record dell\u2019occupazione, superando 24 milioni di occupati a settembre 2024, il livello pi\u00f9 alto dal 1977. Il calo del numero di NEET (giovani che non studiano n\u00e8 lavorano) \u00e8 stato particolarmente marcato in Italia (-7,4 punti percentuali in quattro anni), con un miglioramento superiore alla media europea. Inoltre, il PNRR potrebbe portare a una crescita dell\u201911,5% del PIL entro il 2035, mentre l\u2019Italia si conferma il secondo Paese in UE per bilancia commerciale manifatturiera.
I consumi alimentari stanno subendo una fase di stagnazione a causa dell\u2019inflazione, ma il Canale Ho.Re.Ca. ha dimostrato una grande capacit\u00e0 di ripresa dopo le difficolt\u00e0 della pandemia. Nel 2023, la spesa destinata ai consumi fuori casa ha raggiunto il 5,7% del budget familiare, segnando il valore pi\u00f9 alto degli ultimi dieci anni. Il settore Ho.Re.Ca. sta attraversando un\u2019importante fase di trasformazione, spinta da nuove abitudini di consumo e dall\u2019evoluzione tecnologica.
La digitalizzazione, la sostenibilit\u00e0 e l\u2019evoluzione delle abitudini di consumo sono i principali driver del cambiamento. L\u2019integrazione dell\u2019intelligenza artificiale per migliorare l\u2019esperienza dei clienti e ottimizzare la logistica, la crescente attenzione alla salute e alla nutrizione, cos\u00ec come l\u2019adozione di modelli di business pi\u00f9 sostenibili, rappresentano le direttrici su cui costruire una ripresa solida e duratura.
L\u2019export agroalimentare cresce e nel 2024, secondo i dati Istat, registra un aumento dell\u20198% in valore rispetto al 2023. La bilancia commerciale per il cibo tricolore segna un surplus di oltre un miliardo. Le esportazioni agroalimentari hanno chiuso l\u2019anno a quota 69,1 miliardi. Il prodotto pi\u00f9 esportato \u00e8 risultato il vino davanti all\u2019ortofrutta trasformata, i formaggi, la pasta e gli altri derivati dai cereali, frutta e verdura fresche, salumi e olio d\u2019oliva.
\u2018Il Governo sta lavorando a sostegno del settore con misure strutturali e interventi mirati. In questo periodo storico, stiamo vivendo una fase di crescita occupazionale che non \u00e8 mai stata cos\u00ec forte \u2013 ha detto il senatore Claudio Durigon, Sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali -. Abbiamo fatto significativi passi avanti per favorire il matching tra domanda e offerta e stiamo investendo risorse importanti per dare ancora pi\u00f9 forza a questo processo. L\u2019aumento del nostro export \u00e8 un dato incoraggiante in un contesto economico particolarmente complesso. Il Governo \u00e8 disponibile al confronto per dare risposte concrete ed efficaci nell\u2019ottica di promuovere il rilancio del comparto\u201d.
Mirco Carloni, Presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, ha detto che \u2018il settore agroalimentare rappresenta un\u2019eccellenza indiscussa del nostro Paese, un pilastro della nostra identit\u00e0 e del nostro sistema economico. Le istituzioni sono costantemente impegnate a sostenerlo e promuoverlo, sia a livello nazionale che internazionale. In questo contesto, il canale Ho.Re.Ca. riveste un ruolo strategico fondamentale, contribuendo in maniera significativa alla crescita economica e alla valorizzazione del Made in Italy. Il fuori casa \u2013 ha evidenziato \u2013 non \u00e8 solo sinonimo di socialit\u00e0 e convivialit\u00e0, ma incarna anche tradizione, innovazione e sostenibilit\u00e0, elementi chiave per il futuro del nostro sistema imprenditoriale. Credo che qualunque azione avviata per supportare lo sviluppo di questo ambito della distribuzione nazionale aiuti anche a rafforzare i piccoli produttori agricoli sui mercati. Eventi come questo rappresentano un\u2019importante occasione per riflettere sul presente e pianificare il futuro del comparto, che \u00e8 essenziale per promuovere e valorizzare i prodotti agroalimentari italiani nel mond\u00f2.
Per Giorgio Salvitti, Consigliere del Ministro dell\u2019Agricoltura della Sovranit\u00e0 Alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida, \u2018la distribuzione Ho.Re.Ca. \u00e8 un settore importante in termini economici e rappresenta un vero e proprio ponte fra la produzione e il gusto. Si tratta di un comparto sul quale il Governo ha dimostrato la massima attenzione. Un aspetto fondamentale e incoraggiante \u00e8 l\u2019aumento del consumo fuori casa. Dobbiamo attuare provvedimenti in grado di liberare le energie presenti nel Paese, in tal senso, abbiamo promosso investimenti consistenti ad esempio nell\u2019ambito della logistica per adeguare la rete infrastrutturale e facilitare la distribuzione. Inoltre, il riconoscimento degli operatori del comparto Ho.Re.Ca., attuato con il provvedimento presentato dal Senatore Matteo Gelmetti, rappresenta un ulteriore passo in avanti che va nella giusta direzione\u201d.
Secondo Antonio Portaccio, Presidente di Italgrob, \u2018il settore dei consumi fuori casa sta vivendo un momento cruciale, messo alla prova dall\u2019incertezza economica e dalla carenza di personale nella ristorazione e nel turismo. Tuttavia, chi opera nell\u2019Ho.Re.Ca.\u00e8 determinato a innovare e rilanciare un comparto che rappresenta un\u2019eccellenza del Made in Italy e un motore per il turismo. Italgrob \u00e8 pronta a supportare questo cambiamento, aggregando la filiera e promuovendo la crescita professionale del settore. Serve un cambio di passo: solo ripensando strategie e investendo su talento e risorse potremo garantire un futuro solido e sostenibile per l\u2019Ho.Re.Ca.\u201d.
Per Dino Di Marino, Direttore Generale di Italgrob, \u2018il settore Ho.Re.Ca. ha dimostrato una straordinaria capacit\u00e0 di adattamento e resilienza anche nei momenti pi\u00f9 difficili. Oggi, grazie a eventi come questo, abbiamo l\u2019opportunit\u00e0 di confrontarci e costruire insieme un percorso di crescita sostenibile. Lo speciale elenco dei distributori Horeca e la definizione ufficiale di \u201cOperatori della distribuzione Horeca\u201d, inseriti nel disegno di legge sulle piccole e medie imprese promosso dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, sono un riconoscimento fondamentale che contribuir\u00e0 a migliorare l\u2019offerta di servizi e prodotti, innalzando gli standard qualitativi dell\u2019intera filiera. Dobbiamo lavorare affinch\u00e8 il comparto possa beneficiare pienamente delle risorse del PNRR e delle nuove tecnologie, continuando a valorizzare il Made in Italy. La collaborazione tra aziende, istituzioni e associazioni sar\u00e0 essenziale per affrontare il futuro con determinazione\u201d.
All\u2019evento hanno preso parte: Corrado Peraboni, Amministratore Delegato IEG; Alfredo Pratolongo, Presidente Assobirra; Giangiacomo Pierini, Presidente Assobibe; Vittorio Cino, Direttore Centromarca; Roberto Calugi, Direttore Generale FIPE.<\/p>\n
\u2013 foto ufficio stampa Ital Communications \u2013
(ITALPRESS).<\/p>\n<\/div>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
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