{"id":40237,"date":"2024-12-03T12:14:55","date_gmt":"2024-12-03T11:14:55","guid":{"rendered":"https:\/\/www.livemag.it\/?p=40237"},"modified":"2024-12-03T12:15:06","modified_gmt":"2024-12-03T11:15:06","slug":"dallori-dinner-show-the-beach-cava-e-innovazione-ogni-sera","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/12\/03\/dallori-dinner-show-the-beach-cava-e-innovazione-ogni-sera\/","title":{"rendered":"Dallori: dinner show, The Beach, Cava e innovazione, ogni sera"},"content":{"rendered":"\n
Dallori<\/a>: dinner show, The Beach, Cava e innovazione, ogni sera… “Oggi molti sembrano puntare sui dinner show. Succede anche in Italia ma in realt\u00e0, purtroppo, non sono molti i locali che, come The Beach Luxury Club, propongono davvero spettacoli che prendono vita durante la cena. Per capirsi, un dj set o un artista che fa pianobar all’ora di cena o dopocena \u00e8 difficile considerarli un vero show. Noi invece proponiamo vere performance collettive, con continuit\u00e0, dal 2018”.<\/em><\/p>\n\n\n\n Parla Dallori: dinner show, The Beach, Cava e innovazione, ogni sera<\/strong><\/p>\n\n\n\n Abbiamo incontrato\u00a0Manuel Dallori,<\/strong>\u00a0imprenditore e manager toscano che da sempre si occupa di intrattenimento, ristorazione e non solo. In realt\u00e0 nel suo background c’\u00e8 anche molto altro.\u00a0“Nel mio percorso di crescita dovrei ringraziare molte persone. Un ruolo importante nel mio lavoro lo ha avuto la famiglia Versace, che mi ha aperto una visione completamente diversa del mondo”<\/em>, spiega Dallori, che oltre a gestire i suoi brand (The Beach Luxury Club<\/strong>,\u00a0Cava Restaurants<\/strong>\u00a0\u00e8 Corporate Entertainment Director di Domina, una delle realt\u00e0 italiane pi\u00f9 affermate nel turismo nel mondo.<\/em><\/p>\n\n\n\n Dallori; c’\u00e8 una vera crescita del format dinner show?\u00a0<\/strong><\/p>\n\n\n\n “In diversi contesti, soprattutto quelli relativi al lusso come Lio ad Ibiza o l’Opera Saint Tropez il successo dei dinner show costante, anzi crescente. Purtroppo o per fortuna, per\u00f2, organizzare veri spettacoli nei locali non \u00e8 facile.\u00a0 C’\u00e8 bisogno di un vero corpo di ballo, di coreografi, di scenografi, di costumi e costumisti, di lunghe prove, di artisti che si alternano tra loro, di show che cambiano col tempo. Ecco perch\u00e9 molti chiamano dinner show eventi con un un solo artista”.\u00a0<\/em><\/p>\n\n\n\n The Beach \u00e8 un format di lusso? <\/strong><\/p>\n\n\n\n “In un certo senso s\u00ec, ma il nostro \u00e8 lusso accessibile. Proponiamo serate per tutti o quasi. Cerchiamo poi di sorprendere tutti, proponendo, ad esempio, sempre pasta, pane e focacce fatti in casa, regalando ai nostri clienti qualcosa di semplice e allo stesso tempo speciale”.\u00a0<\/em><\/p>\n\n\n\n Dallori, come \u00e8 possibile proporre spettacoli con continuit\u00e0?<\/strong><\/p>\n\n\n\n “E’ dal 2018, quando abbiamo dovuto fermarci per un mese o due per via del Covid, che regaliamo emozioni con i nostri spettacoli. Riusciamo a farlo perch\u00e9 The Beach, a Sharm, \u00e8 aperto tutto l’anno, mentre in Sicilia, proponiamo spettacoli dalla primavera alla fine dell’estate. Anche gli artisti hanno bisogno di continuit\u00e0, per poter crescere. D\u00e0 soddisfazione vedere che artisti nati con noi poi lavorano in tutto il mondo, che so a Dubai, in tourn\u00e9e con il Cirque du Soleil. Mediamente, sul palco ogni sera mettiamo 12 artisti, tra ballerini, performer e coreografi”.<\/em><\/p>\n\n\n\n The Beach \u00e8 spesso ospitato all’interno dei resort Domina, per cui il pubblico a volte \u00e8 fatto da intere famiglie formate da persone di et\u00e0 molto diverse…<\/strong><\/p>\n\n\n\n “I nostri spettacoli devono piacere a persone molto diverse tra loro, non solo per et\u00e0. Anche per quel che riguarda la nazionalit\u00e0. Russi, ucraini, italiani, svizzeri… hanno gusti musicali spesso molto diversi tra loro. Ad esempio, raramente proponiamo reggaeton e puntiamo pi\u00f9 spesso su classici come quelli di Mina, o il repertorio anni ’70, ’80, ’90″conosciuti in tutto il mondo.<\/em><\/p>\n\n\n\n Dallori, ti senti un innovatore? \u00a0<\/strong><\/p>\n\n\n\n “Non mi definirei un innovatore, ma un rinnovatore. Non amo ripetermi e voglio sempre che i miei locali come gli spettacoli cambino nel tempo. Senz’altro frequento altri spazi e sono sempre alla ricerca di idee da riproporre, cambiandole sempre, a modo nostro. Senz’altro oggi fare rivoluzioni \u00e8 per\u00f2 impossibile, mentre cambiare sempre \u00e8 necessario”,<\/p>\n\n\n\n Dallori: dinner show, The Beach, Cava e innovazione, ogni sera<\/strong><\/p>\n\n\n\n https:\/\/www.instagram.com\/thebeachluxuryclub<\/a><\/p>\n\n\n\n