{"id":39670,"date":"2024-11-25T12:04:16","date_gmt":"2024-11-25T11:04:16","guid":{"rendered":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/11\/25\/governo-tajani-sulla-politica-estera-nessuna-divisione\/"},"modified":"2024-11-25T12:04:16","modified_gmt":"2024-11-25T11:04:16","slug":"governo-tajani-sulla-politica-estera-nessuna-divisione","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/11\/25\/governo-tajani-sulla-politica-estera-nessuna-divisione\/","title":{"rendered":"Governo, Tajani \u201cSulla politica estera nessuna divisione\u201d"},"content":{"rendered":"
ROMA (ITALPRESS) \u2013 Sul conflitto in Medio Oriente e sulle accuse della Corte Penale Internazionale al premier israeliano Benjamin Netanyahu \u201cnon siamo divisi, perch\u00e8 la linea in politica estera la danno il presidente del Consiglio e il ministro degli Esteri. E noi, sentendoci e consultandoci, abbiamo detto chiaramente che rispettiamo la Corte ma studieremo bene le motivazioni, perch\u00e8 le opinioni politiche non devono prevalere sul diritto. E perch\u00e8 \u2013 fermo restano i nostri rilievi pi\u00f9 volte fatti ad Israele sulla necessit\u00e0 di proteggere la popolazione civile palestinese \u2013 non mettiamo sullo stesso piano chi pianifica un massacro di persone per distruggere Israele e chi si difende pur con modi che non ci convincono\u201d. Lo dice in un\u2019intervista al Corriere della Sera il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani.
Matteo Salvini \u201cha detto quale \u00e8 la sua posizione, ma non \u00e8 il ministro degli Esteri, come io potrei dire qualcosa sul tema dei trasporti ma non sono il ministro dei Trasporti\u201d, ribadisce Tajani, che spiega: \u201cNon credo proprio che Netanyahu verr\u00e0 in Italia o altrove, come non credo che alzare la tensione serva ad ottenere pi\u00f9 facilmente la pace. Non si fermer\u00e0 certo per la decisione della Corte penale internazionale\u201d.
Il ministro degli Esteri parla anche del Libano: \u201cLo chiediamo da tempo, lo pretendiamo: l\u2019Onu deve essere pi\u00f9 coraggiosa, e potenziare la missione Unifil. Per la pace serve un forte cuscinetto che allontani Hezbollah dai territori di Israele, non si pu\u00f2 rimanere inerti. Serve un cambio delle regole di ingaggio. E serve subito, il confine va rafforzato\u201d.
Quanto alla guerra in Ucraina, \u201canche Zelensky ha detto che quello che arriva deve essere l\u2019anno della fine del conflitto. Ci stiamo impegnando per questo\u201d, sottolinea il vicepremier.<\/p>\n
\u2013 Foto Agenzia Fotogramma \u2013<\/p>\n
(ITALPRESS).<\/p>\n<\/div>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
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