{"id":37822,"date":"2024-10-26T15:04:14","date_gmt":"2024-10-26T13:04:14","guid":{"rendered":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/10\/26\/il-sud-cresce-piu-del-doppio-del-nord-ma-preoccupa-lo-spopolamento\/"},"modified":"2024-10-26T15:04:14","modified_gmt":"2024-10-26T13:04:14","slug":"il-sud-cresce-piu-del-doppio-del-nord-ma-preoccupa-lo-spopolamento","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/10\/26\/il-sud-cresce-piu-del-doppio-del-nord-ma-preoccupa-lo-spopolamento\/","title":{"rendered":"Il Sud cresce pi\u00f9 del doppio del Nord ma preoccupa lo spopolamento"},"content":{"rendered":"
ROMA (ITALPRESS) \u2013 Nel 2024 i consumi, complessivamente, superano di circa 17 miliardi il livello pre-Covid, ma rispetto al 2023 non mostrano segnali di ripresa significativa (+0,5% contro l\u20191% del 2023) e risultano in rallentamento in tutte le Regioni ad eccezione di Liguria e Umbria, dove crescono rispettivamente di 7 e 4 decimi di punto, e del Molise dove sono stabili; per quanto riguarda il Pil, nel 2024 la stima \u00e8 di una crescita dello 0,8% (al ribasso rispetto al +0,9% stimato ad agosto); a livello territoriale, tuttavia, il Mezzogiorno cresce pi\u00f9 del doppio rispetto al Nord (nel 2024 +1,2% contro il +0,5%), ma i consumi al Sud mostrano una maggiore debolezza con un +0,4% per il 2024, a fronte dello 0,5% del Nord; l\u2019ampio divario tra le due macro aree \u00e8 confermato dai dati relativi al Pil pro capite, che registra uno scarto superiore ai 18.000 euro (21.714 euro al Sud contro i 39.786 euro al Nord), e dalla debole dinamica demografica che nel Mezzogiorno rappresenta un ulteriore elemento di criticit\u00e0 strutturale: la popolazione del Sud, infatti, ha subito una riduzione di circa 161.000 unit\u00e0 tra il 2022 e il 2024, a fronte di un incremento di 125.000 unit\u00e0 al Nord, contribuendo a limitare le potenzialit\u00e0 di sviluppo delle regioni meridionali. Questo rallentamento testimonia un tessuto economico ancora fragile, nonostante il contributo positivo del turismo straniero, che ha sostenuto la domanda in alcune regioni di quest\u2019area del Paese. Sono i principali risultati che emergono dall\u2019analisi dell\u2019Ufficio Studi di Confcommercio sulle economie regionali.
L\u2019aggiornamento delle stime regionali relative al prodotto lordo e ai consumi sul territorio (questi ultimi effettuati sia da italiani che da stranieri) e le evidenze statistiche relative ai primi due trimestri del 2024 confermano la sensazione che, in Italia, il circuito redditi-fiducia-consumi si sia in qualche modo inceppato: i maggiori redditi disponibili reali, dovuti alla crescita dell\u2019occupazione, agli effetti dei rinnovi contrattuali e al calo drastico dell\u2019inflazione, non si sono ancora tradotti in maggiori consumi. E\u2019 il punto debole dell\u2019attuale congiuntura economica.
Le criticit\u00e0 nella dinamica dei consumi sul territorio, nonostante il positivo contributo del turismo degli stranieri, si vedono bene dall\u2019esiguo tasso di variazione reale della spesa per il 2024. Una crescita di mezzo punto percentuale non \u00e8 certo un\u2019indicazione confortante. Questa valutazione \u00e8 coerente con un abbassamento della stima sulla variazione del PIL per il 2024, a 0,8%, dallo 0,9% di agosto scorso. La distribuzione regionale dei tassi di variazione del PIL evidenzia, sia nel 2023 sia nel 2024, migliori performance del Mezzogiorno rispetto al Nord.
Viene confermato anche per il Sud il problema della scarsa dinamica dei consumi. Infatti, nonostante i consumi siano tornati, complessivamente, ai livelli pre-Covid, nel biennio, in generale, la propensione marginale al consumo sembrerebbe incagliata, mediamente, attorno a valori tra 0,3 e 0,4, calcolata su dati aggregati su base regionale.
Emerge inoltre un certo recupero relativo del PIL, fenomeno, tuttavia, influenzato dalla dinamica negativa della popolazione nel Mezzogiorno: stime preliminari indicano una perdita di popolazione per l\u2019Italia, nel complesso, di 38mila unit\u00e0 nel confronto tra 2024 e 2022, con una crescita, nel medesimo periodo, di 125mila unit\u00e0 al Nord e una riduzione di 161mila unit\u00e0 nel Mezzogiorno.
Pertanto, al di l\u00e0 del risultato del rapporto tra Prodotto e popolazione, \u201cresta il fatto che la demografia nel Mezzogiorno \u00e8 un fattore strutturale di fragilit\u00e0 \u2013 sottolinea Confcommercio -. Affinch\u00e8 si riducano i divari in termini monetari assoluti, \u00e8 necessario che il rapporto tra le variazioni del PIL pro capite tra area povera e area ricca sia superiore al rapporto tra i livelli medi della medesima grandezza (sempre il PIL pro capite), cosa che, appunto \u00e8 verificata sia per il 2023 sia per il 2024. D\u2019altra parte, la riduzione del divario \u00e8 piuttosto esigua (meno di 350 euro reali pro capite nel biennio come risulta dai dati nella penultima riga) mentre il divario anche nel 2024 resta superiore ai 18mila euro ai prezzi del 2020\u201d.
\u201cL\u2019economia italiana \u00e8 in una fase complessa: il Sud cresce pi\u00f9 del Nord, ma il divario resta ancora ampio. Preoccupano, in generale, la crisi demografica e la debolezza dei consumi: c\u2019\u00e8 un problema di fiducia, nonostante l\u2019aumento dei redditi reali \u2013 spiega il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli -. Occorre pi\u00f9 coraggio nella revisione della spesa pubblica, per poter alleggerire il peso fiscale che penalizza famiglie e imprese\u201d.<\/p>\n
\u2013 foto: Agenzia Fotogramma \u2013
(ITALPRESS).<\/p>\n<\/div>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
ROMA (ITALPRESS) \u2013 Nel 2024 i consumi, complessivamente, superano di circa 17 miliardi il livello pre-Covid, ma rispetto al 2023 non mostrano segnali di ripresa significativa (+0,5% contro l\u20191% del 2023) e risultano in rallentamento in tutte le Regioni ad eccezione di Liguria e Umbria, dove crescono rispettivamente di 7 e 4 decimi di punto, […]<\/p>\n","protected":false},"author":16,"featured_media":37823,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"jnews-multi-image_gallery":[],"jnews_single_post":[],"jnews_primary_category":[],"jnews_social_meta":[],"jnews_override_counter":[],"jnews_post_split":[],"footnotes":""},"categories":[1129],"tags":[],"class_list":["post-37822","post","type-post","status-publish","format-standard","has-post-thumbnail","hentry","category-mondo"],"yoast_head":"\n