{"id":35907,"date":"2024-09-29T15:03:16","date_gmt":"2024-09-29T13:03:16","guid":{"rendered":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/09\/29\/porti-turistici-volano-per-leconomia-siciliana-workshop-a-siracusa\/"},"modified":"2024-09-29T15:03:16","modified_gmt":"2024-09-29T13:03:16","slug":"porti-turistici-volano-per-leconomia-siciliana-workshop-a-siracusa","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/09\/29\/porti-turistici-volano-per-leconomia-siciliana-workshop-a-siracusa\/","title":{"rendered":"Porti turistici volano per l\u2019economia siciliana, workshop a Siracusa"},"content":{"rendered":"
SIRACUSA (ITALPRESS) \u2013 Con un workshop sulla portualit\u00e0 turistica, la rete siciliana dei GAL della Pesca ha chiuso le iniziative all\u2019interno del Dipartimento della Pesca Mediterranea della Regione a Siracusa in occasione del G7-Expo Divinazione. \u201cI porti turistici sono una fonte importante per la Sicilia che vanta circa 1500 chilometri di costa\u201d, ha affermato l\u2019ammiraglio Antonio Ranieri, Direttore Marittimo della Sicilia orientale e Capo del Compartimento Marittimo di Catania, che ha introdotto i lavori del workshop intitolato: Portualit\u00e0 turistica e concessioni demaniali marittime: normative, opportunit\u00e0 e sostenibilit\u00e0. \u201cIl settore della nautica di diporto e lo sviluppo che questa pu\u00f2 portare, quindi, \u00e8 determinate non solo per le aree portuali ma anche per quelle retrostanti. Occorre quindi individuare quelle capacit\u00e0 di attrarre sia i diportisti stanziali sia le imbarcazioni in transito offrendo servizi che siano adeguati. I porti turistici \u2013 ha aggiunto \u2013 possono rappresentare un volano, offrire servizi migliori significa consentire ai diportisti di fermarsi di pi\u00f9 nelle nostre localit\u00e0 con conseguenti benefici per l\u2019economia del territorio\u201d.
Per arrivare a questo obiettivo, per\u00f2, bisogna fare i conti anche con il quadro normativo, come sottolineato dall\u2019architetto Chiara Nifos\u00ec \u2013 docente e ricercatore in Urbanistica presso il Politecnico di Milano ed esperta in pianificazione e progettazione aree portuali \u2013 e Gaetano Armao (in video-collegamento), docente e Presidente CTS per le autorizzazioni ambientali di competenza regionale. Quadro che, secondo i relatori, necessita di interventi urgenti e importanti. Nel corso del workshop, moderato da Carlo Alberto Carnevale-Maff\u00e8, Professore of Strategia presso Universit\u00e0 Bocconi, Scuola di management Milano, sono intervenuti anche Emilia Corradi, Professore Associato in Composizione Architettonica e Urbana al Politecnico di Milano, e Alessandro Porretti di Cassa Depositi e Prestiti.
Un fattore impattante sulla tenuta delle infrastrutture \u00e8 sicuramente il cambiamento climatico che, causando l\u2019innalzamento dei mari con conseguente erosione della costa, mette a dura prova la tenuta dei porti. Di interventi strutturali e programmazione ha parlato Alessandro Aric\u00f2, assessore delle Infrastrutture e della Mobilit\u00e0 della Regione Siciliana: \u201cSui porti \u2013 ha spiegato \u2013 il governo Schifani si \u00e8 messo al lavoro fin dall\u2019inizio. Riteniamo la portualit\u00e0 importante e ci sono degli obiettivi da raggiungere. Abbiamo gi\u00e0 fatto un monitoraggio per capire quali sono le esigenze, ricordiamo che in Sicilia i porti vengono gestiti non soltanto dalla Regione, ma abbiamo le autorit\u00e0 di sistema che gestiscono un gran numero di porti. Noi stiamo lavorando perch\u00e8 ci sia una regia per l\u2019aumento dei posti barca a livello turistico ma soprattutto per la pesca. In questo senso siamo gi\u00e0 intervenuti sulle infrastrutture facendo degli interventi su banchine, illuminazione e per il rispristino della sicurezza in alcuni porti siciliani, ma \u00e8 chiaro che c\u2019\u00e8 ancora tanto da fare e tanto faremo nei prossimi anni\u201d.
Al workshop di Siracusa \u00e8 intervenuta in video-collegamento anche l\u2019assessore regionale al Territorio e ambiente mobilit\u00e0 della Regione Siciliana, Giusi Savarino. Le conclusioni, invece, sono state affidate a Stefano Fantini \u2013 Consigliere Delegato e Direttore Operativo del Gruppo Q-Aid \u2013 che ha parlato di qualit\u00e0, sicurezza e certificazione dei servizi balneari come elementi essenziali di attrattivit\u00e0 per il turismo costiero.<\/p>\n
\u2013 foto xe4\/Italpress \u2013
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