{"id":35145,"date":"2024-09-19T18:03:22","date_gmt":"2024-09-19T16:03:22","guid":{"rendered":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/09\/19\/panetta-colmare-gap-sud-con-politiche-di-sviluppo-no-ad-assistenza\/"},"modified":"2024-09-19T18:03:22","modified_gmt":"2024-09-19T16:03:22","slug":"panetta-colmare-gap-sud-con-politiche-di-sviluppo-no-ad-assistenza","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/09\/19\/panetta-colmare-gap-sud-con-politiche-di-sviluppo-no-ad-assistenza\/","title":{"rendered":"Panetta \u201cColmare gap Sud con politiche di sviluppo, no ad assistenza\u201d"},"content":{"rendered":"
CATANIA (ITALPRESS) \u2013 \u201cDa decenni, il PIL pro capite del Sud Italia \u00e8 poco pi\u00f9 della met\u00e0 di quello del Centro-Nord, consolidando disuguaglianze e rallentando la crescita del Paese. Colmare questo divario richiede politiche di sviluppo, non semplici misure redistributive. La crisi economica ha colpito duramente il Mezzogiorno, ma tra il 2019 e il 2023 la regione ha mostrato segnali di ripresa, con una crescita del 3,7% e una riduzione significativa della disoccupazione\u201d. Lo ha detto il governatore della Banca d\u2019Italia, Fabio Panetta, a Catania per parlare di sviluppo nel Sud Italia in occasione dell\u2019appuntamento itinerante \u201cIl Polso dell\u2019Economia \u2013 Il Mezzogiorno\u201d, sottolineando come dalla crisi attuale possano nascere comunque opportunit\u00e0 per il Mezzogiorno, favorite proprio dalla posizione a Sud d\u2019Europa. A patto, per\u00f2, di trovare una soluzione ad alcuni nodi irrisolti. \u201cL\u2019attuale instabilit\u00e0 geopolitica pu\u00f2 favorire il Sud, grazie alla sua stabilit\u00e0 e vicinanza ai centri economici europei. Tuttavia, per attrarre capitali e valorizzare le risorse locali, serve migliorare il contesto produttivo e rafforzare la legalit\u00e0. L\u2019esodo dei giovani evidenzia la necessit\u00e0 di un ambiente che valorizzi i talenti e di una visione strategica a lungo termine\u201d ha evidenziato, spostanto poi l\u2019attenzione sul tema della crisi idrica e delle infrastrutture: \u201cVanno privilegiati gli interventi infrastrutturali per accrescere la capacit\u00e0 produttiva. Per esempio quelli per contrastare la crisi idrica e rafforzare la rete elettrica, per sfruttare il vantaggio comparato nella produzione di energie rinnovabili. Vanno inoltre migliorati i collegamenti potenziando il sistema portuale e aeroportuale e le reti stradali e ferroviarie\u201d.
Ad anticipare il discorso di Panetta \u00e8 stato l\u2019intervento del direttore della filiale di Catania della Banca d\u2019Italia, Gennaro Gigante: \u201cL\u2019intervento del governatore \u00e8 basilare, significativo, su una tematica di sviluppo che ha tantissime soluzioni. Queste devono essere messe all\u2019attenzione di chi deve fare delle scelte. Il nostro \u00e8 un momento di scelta. Occorre scegliere e non lasciare che le cose procedano senza una strategia. Il nostro territorio sta vivendo una possibile crescita e tramite molti settori, uno \u00e8 quello infrastrutturale, necessario a risalire il gap con il Centro-Nord nord. Di occasioni ce ne sono tante, serve cogliere\u201d. \u201cE\u201d ragione di grande orgoglio per la nostra citt\u00e0 ospitare un momento di confronto in cui dobbiamo metterci in discussione tutti \u2013 ha aggiunto il sindaco della Citt\u00e0 metropolitana di Catania Enrico Trantino -. Dobbiamo abbandonare le rendite di posizione che hanno fossilizzato il dibattito e cominciare a pensare a cosa ci consente di realizzare il miglior tiro possibile (Trantino utilizza una metafora calcistica ndr). Negli ultimi anni ci siamo poco spesi nell\u2019adempimento dei nostri doveri. Abbiamo bisogno di spingere sull\u2019acceleratore attraverso il PNRR ed Fsc, Po Fesr e tutte gli altre fondi a disposizione per gli investimenti. Dobbiamo essere concentrati e proattivi verso una progettualit\u00e0 che deve diventare fatto e rendere i nostri figli orgogliosi di essere catanesi, siciliani e meridionali\u201d, ha concluso Trantino.<\/p>\n
\u2013 Foto xo5\/Italpress \u2013<\/p>\n
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