{"id":34117,"date":"2024-09-05T12:08:38","date_gmt":"2024-09-05T10:08:38","guid":{"rendered":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/09\/05\/m5s-grillo-esercitero-i-diritti-che-lo-statuto-mi-riconosce\/"},"modified":"2024-09-05T12:08:38","modified_gmt":"2024-09-05T10:08:38","slug":"m5s-grillo-esercitero-i-diritti-che-lo-statuto-mi-riconosce","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/09\/05\/m5s-grillo-esercitero-i-diritti-che-lo-statuto-mi-riconosce\/","title":{"rendered":"M5S, Grillo \u201cEserciter\u00f2 i diritti che lo statuto mi riconosce\u201d"},"content":{"rendered":"
ROMA (ITALPRESS) \u2013 \u201cOrmai \u00e8 chiaro come il sole: a ottobre vi troverete davanti a un bivio, costretti a scegliere tra due visioni opposte di cosa debba essere il Movimento 5 Stelle. La prima \u00e8 di una politica che nasce dal basso, e non da politici di professione, la seconda \u00e8 quella di Giuseppe Conte\u201d. Lo scrive sul suo blog Beppe Grillo fondatore del Movimento 5Stelle. \u201cIl MoVimento, come sapete, \u00e8 nato dall\u2019idea che Gianroberto ed io abbiamo avuto di creare una forza politica diversa, un\u2019alternativa ai partiti tradizionali, ormai incrostati da decenni di politici zombie, pi\u00f9 attenti ai propri interessi che a quelli dei cittadini che dovrebbero rappresentare. Sapevamo fin dall\u2019inizio che il pericolo di cadere nello stesso tranello incombe su ogni forza politica, perch\u00e8 ogni rappresentante tende inevitabilmente a mettere se stesso al centro, sacrificando l\u2019interesse collettivo. E\u2019 una storia vecchia quanto il mondo: da secoli le comunit\u00e0 si ingegnano per trovare regole che possano arginare questa deriva\u201d. \u201cNon esistono regole perfette, ma \u00e8 evidente che i conflitti d\u2019interesse si acuiscono quando i rappresentanti si chiudono nei loro privilegi e si rifiutano di lasciare lo spazio agli altri. E\u2019 un comportamento dettato dal naturale egoismo umano, radicato e difficile da sradicare. Proprio per questo, Gianroberto ed io abbiamo capito che, per creare un modello diverso dai partiti tradizionali, dovevamo stabilire alcune regole fondamentali, inviolabili. Per questo, quando parliamo di principi fondativi stiamo parlando di principi non negoziabili, principi che se vengono scardinati fanno crollare le fondamenta di una casa che mattone dopo mattone abbiamo costruito insieme a voi in tutti questi anni. Ad oggi non mi sembra si stia compiendo un\u2019opera di rinnovamento, ma un\u2019opera di abbattimento, per costruire qualcosa di totalmente nuovo, che nulla ha a che spartire con il MoVimento 5 Stelle. Il 20 Agosto pubblicavo sul mio blog un post dal titolo \u201cIl nostro DNA\u201d in cui chiedevo la salvaguardia del simbolo, del nome e della regola del secondo mandato, principi fondanti del MoVimento 5 Stelle. Dopo la pubblicazione del suddetto post, Giuseppe Conte pubblicava un video di lancio dell\u2019Assemblea Costituente in cui dichiarava che sia il simbolo, che il nome, che anche le regole del M5S avrebbero potuto subire modifiche\u201d prosegue Grillo. \u201cOra, esplicito ancora di pi\u00f9 quanto avevo inteso gi\u00e0 fare con quel post, purtroppo ignorato dal Presidente Conte: esercitare i diritti che lo Statuto mi riconosce in qualit\u00e0 di Garante, ossia custode dei Valori fondamentali dell\u2019azione politica del MoVimento 5 Stelle. E quindi, secondo quanto afferma l\u2019art. 12, lettera a) numero 2, ribadisco che ci sono degli elementi imprescindibili del Movimento 5 Stelle che devono restare tali affinch\u00e8 il Movimento possa ancora dirsi tale: il nome, il simbolo e la regola dei due mandati\u201d.<\/p>\n
foto: Agenzia Fotogramma<\/p>\n
(ITALPRESS).<\/p>\n<\/div>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
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