{"id":31047,"date":"2024-07-17T18:02:42","date_gmt":"2024-07-17T16:02:42","guid":{"rendered":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/07\/17\/fucino-flash-di-luglio-un-confronto-italia-francia-sul-debito\/"},"modified":"2024-07-17T18:02:42","modified_gmt":"2024-07-17T16:02:42","slug":"fucino-flash-di-luglio-un-confronto-italia-francia-sul-debito","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/07\/17\/fucino-flash-di-luglio-un-confronto-italia-francia-sul-debito\/","title":{"rendered":"\u201cFucino Flash\u201d di luglio, un confronto Italia-Francia sul debito"},"content":{"rendered":"<div>\n<p>ROMA (ITALPRESS) \u2013 Le elezioni anticipate prima, i risultati delle elezioni poi, hanno accesso i riflettori dei mercati sul futuro dell\u2019economia francese. A preoccupare \u00e8 in particolare l\u2019ammontare raggiunto dal debito pubblico in conseguenza delle spese sostenute negli anni della pandemia: tra l\u2019ultimo trimestre del 2019 e il primo del 2021 il rapporto debito\/pil della Francia \u00e8 passato dal 97,9% al 117,5%, per poi rimanere su livelli superiori al 110% fino al quarto trimestre 2023 (ultimo dato disponibile). La forza dimostrata dai partiti di destra e sinistra tanto in sede di elezioni europee quanto nelle elezioni nazionali ha rafforzato le preoccupazioni, dal momento che i programmi di entrambe le parti lasciano presagire un ulteriore aumento della spesa pubblica. Lo sottolinea Banca del Fucino nel numero di luglio di \u2018Fucino Flash\u2019, dal titolo \u2018Francia e Italia: il ritorno dello spread?\u2019.<br \/>\nDi fronte a questo scenario, a partire dal 10 giugno 2024 lo spread tra l\u2019OAT a 10 anni e il Bund tedesco si \u00e8 ampliato, superando gli 80 punti base il 14 dello stesso mese, dai circa 50 di partenza.<br \/>\nNonostante le acque si siano parzialmente calmate, con lo spread oscillante tra quota 60 e 70, l\u2019incertezza legata alla futura coalizione di governo e alle politiche che questa implementer\u00e0 mantiene la Francia al centro dell\u2019attenzione dei mercati.<br \/>\nIl timore, tuttavia, non \u00e8 legato solamente alla Francia, ma interessa l\u2019intera eurozona: negli anni della pandemia i paesi europei hanno impiegato ingenti risorse per sostenere le proprie economie, una mossa che, se da un lato ha permesso la ripresa post-pandemica, dall\u2019altro ha generato un rilevante aumento del rapporto debito\/pil. Lo spettro dell\u2019insostenibilit\u00e0 del debito pubblico \u00e8 quindi tornato a preoccupare i mercati. Il timore \u00e8 che le attuali turbolenze sul mercato del debito sovrano francese possano riverberarsi sugli spread dei paesi \u201cperiferici\u201d dell\u2019area euro, rendendo criticamente pi\u00f9 costoso il servizio del debito. Con un rapporto debito\/pil superiore al 130%, l\u2019Italia appare agli occhi di molti analisti come la pi\u00f9 probabile prima vittima di tale congiuntura.<br \/>\n\u201cIl peso del debito pubblico italiano non va certamente sottovalutato. Tuttavia, non meno rilevante per una valutazione complessiva appaiono le differenze tra le congiunture dei due paesi, che hanno invero assunto traiettorie economiche diverse nel post-pandemia\u201d, sottolinea Banca del Fucino.<br \/>\nEntrambe le economie, quella francese e quella italiana, hanno visto un rilevante aumento del proprio debito pubblico in termini assoluti. Diverso \u00e8 stato invece l\u2019andamento del rapporto debito\/pil tra i due Paesi: dopo il picco raggiunto, per entrambe le economie, all\u2019altezza del primo trimestre 2021, l\u2019Italia \u00e8 riuscita a ridurre il rapporto di 20,5 punti percentuali, fino al 137,7% del pil nell\u2019ultimo trimestre del 2023; anche nel caso francese si \u00e8 assistito ad una diminuzione, ma di portata molto minore, pari a 6,9 punti percentuali. In tal modo, tra il quarto trimestre 2019 e il quarto del 2023 il rapporto debito\/pil italiano \u00e8 aumentato di soli 3,1 punti percentuali, a fronte del +12,7 francese.<br \/>\nA fare la differenza \u00e8 stata la performance economica relativamente robusta dell\u2019Italia nel confronto europeo: tra le maggiori economie dell\u2019eurozona, quella italiana ha avuto una ripresa dallo shock pandemico particolarmente forte, superando del 4,6%, secondo gli ultimi dati disponibili, il livello del pil del quarto trimestre 2019; si tratta del risultato migliore tra tutte le maggiori economie dell\u2019eurozona, notevole anche rispetto alla performance media del paese nei due decenni precedenti. Anche la Francia ha recuperato e superato nel corso del 2021 il livello del pil pre-pandemico, ma con rilevanti differenze: da un lato lo sforzo pubblico francese in sostegno della propria economia \u00e8 stato pi\u00f9 intenso, e quindi pi\u00f9 oneroso; dall\u2019altro, l\u2019eccedenza rispetto al livello prepandemico \u00e8 stata minore, l\u2019esatta met\u00e0 del dato italiano (2,3%) e meno della media dell\u2019eurozona.<br \/>\nSignificativo anche l\u2019andamento della produzione industriale: lo shock energetico innescato dalla guerra in Ucraina prima e la stretta monetaria della BCE poi hanno fatto s\u00ec che i volumi della produzione nell\u2019industria siano oggi al di sotto dei livelli di dicembre 2019, prima dello scoppio della pandemia; al contempo, anche su questo fronte la performance italiana \u00e8 stata migliore di quella francese e tedesca: nel post-pandemia l\u2019Italia soltanto \u00e8 riuscita, tra gennaio 2021 e settembre 2023, a registrare livelli di produzione industriale superiori all\u2019ultimo mese del 2019; inoltre, secondo gli ultimi dati disponibili, l\u2019Italia si trova oggi a 2,2 punti percentuali al di sotto del livello di dicembre 2019, a fronte di un -8,7% della Germania e un -4,9% della Francia.<br \/>\n\u201cIl diverso andamento del rapporto debito\/pil della Francia rispetto all\u2019Italia negli ultimi anni \u00e8 dunque da addebitarsi alla minor dinamicit\u00e0 dell\u2019economia francese \u2013 sottolinea Banca del Fucino -. Si potrebbe tuttavia legittimamente obiettare come l\u2019ammontare del debito pubblico italiano, ben superiore a quello francese in relazione al prodotto nazionale, costituisca una fonte di fragilit\u00e0 per la stabilit\u00e0 finanziaria del Paese potenzialmente ben maggiore rispetto alla situazione d\u2019oltralpe. Un tale giudizio, tuttavia, non prende a nostro parere in adeguata considerazione l\u2019andamento di pi\u00f9 lungo periodo dei bilanci statali di Italia e Francia, nonch\u00e8 la complessiva posizione sull\u2019estero dei due Paesi nel corso degli ultimi venti anni\u201d.<br \/>\nDal secondo trimestre del 2020 l\u2019Italia \u00e8 risultata in disavanzo primario; la congiuntura pandemica ha dato vita ad un\u2019importante inversione di trend, dopo un ventennio nel quale, al netto degli interessi sul debito pregresso, il bilancio statale italiano era stato in surplus quasi ininterrottamente. Lo stesso non pu\u00f2 dirsi per la Francia, che ha registrato un disavanzo primario quasi senza soluzione di continuit\u00e0 dal 2003. Le uniche eccezioni sono state quelle del secondo e del terzo trimestre del 2007, nei quali, sempre al netto degli interessi, lo Stato francese risult\u00f2 in pareggio.<br \/>\nNon solo. L\u2019economia francese \u00e8 inoltre debitrice netta nei confronti dell\u2019estero: la bilancia commerciale transalpina \u00e8 rimasta in rosso dal 2006 in avanti; al contrario quella italiana \u00e8 in positivo dal 2012, con la sola breve eccezione del 2022, in conseguenza dello shock energetico innescato dalla guerra in Ucraina. La performance commerciale italiana ha poi visto un rapido recupero dalla difficile situazione congiunturale del 2022, ritornando in territorio positivo gi\u00e0 dal primo trimestre del 2023. Tutto ci\u00f2 significa che l\u2019Italia, a differenza della Francia, pu\u00f2 contare su un afflusso netto di ricchezza legato alla bilancia commerciale, il che contribuisce ulteriormente al rafforzamento della sua stabilit\u00e0 macroeconomica, nonostante la situazione di forte indebitamento dello Stato.<br \/>\nOvviamente, in ultima analisi la sostenibilit\u00e0 del debito italiano dipender\u00e0, oltre che dalla crescita economica, dalla capacit\u00e0 di collocamento dei titoli del debito sovrano sul mercato. Anche su questo fronte, tuttavia, le prospettive dell\u2019Italia appaiono pi\u00f9 rosee di quelle del vicino transalpino. Con un rendimento che da inizio 2024 oscilla stabilmente attorno al 4%, il Btp offre una buona remunerazione a fronte di un profilo di rischio contenuto, vista anche la stabilit\u00e0 politica di cui gode attualmente l\u2019Italia.<br \/>\nUn buon successo continua inoltre ad essere registrato per quanto riguarda il collocamento dei titoli di Stato italiani presso i residenti: al 31\/03\/2024 risultava in mano famiglie e imprese non finanziarie il 14,1% del debito pubblico italiano, una quota in crescita pressoch\u00e8 ininterrotta da circa 4 due anni. Da un anno \u00e8 in aumento anche la quota detenuta da non residenti, che a fine marzo 2024 si \u00e8 attestata al 28,7%. Si tratta di una percentuale nettamente inferiore rispetto a quella di paesi come la Germania (45,2%) o, appunto, la Francia (50,5%); ma proprio una tale maggiore esposizione sull\u2019estero della Francia pu\u00f2 comportare un significativo rischio in termini di volatilit\u00e0 per i titoli di Stato francesi. In ogni caso, l\u2019aumento della domanda di Btp ha contribuito a controbilanciare l\u2019effetto sui prezzi del calo degli acquisti di titoli di debito pubblico da parte della Banca centrale, che sta riducendo il proprio bilancio in coerenza con l\u2019impostazione restrittiva della politica monetaria. Finora i rendimenti sui Btp decennali non sono infatti aumentati rispetto alla data di inizio della stretta monetaria. Si tratta di un ulteriore segnale di stabilit\u00e0 sul fronte del debito pubblico italiano.<br \/>\nNel giugno scorso la Commissione Europea ha aperto una procedura per deficit eccessivo (EDP, Excessive Deficit Procedure) nei confronti di Italia e Francia (oltrech\u00e8 di altri 5 Stati membri), sulla base della riattivazione \u2013 sia pure con modifiche, peraltro controverse \u2013 del Patto per la Stabilit\u00e0 e la Crescita. Entrambi i paesi sono quindi giudicati in una situazione critica relativamente alla dinamica del proprio debito pubblico. Per quanto riguarda una stima dei rischi relativi espressi dai due Paesi, e delle loro implicazioni sull\u2019andamento dei rispettivi titoli di Stato, riteniamo per\u00f2 che vadano considerate con attenzione le tendenze di cui sopra, soprattutto in quanto appaiono confermate dai dati pi\u00f9 recenti. In effetti, tra le due economie, ad oggi l\u2019Italia evidenzia la crescita maggiore, ancorch\u00e8 su livelli modesti. Inoltre, come rappresentato dalla Banca d\u2019Italia nel suo Bollettino Economico di luglio, l\u2019avanzo di conto corrente dell\u2019Italia nel primo trimestre dell\u2019anno si \u00e8 ampliato e ha raggiunto il 2% del PIL.<br \/>\nInfine, gli investimenti esteri in titoli di Stato italiani sono stati particolarmente elevati (42,6 miliardi), assorbendo quasi per intero le emissioni nette da parte del Tesoro. \u201cQuesto ci induce a ritenere che i recenti timori di un sostanziale aumento dello spread Btp-Bund, trainato dall\u2019incertezza sul futuro del debito francese, siano eccessivi. E che vi siano per contro buoni motivi per sostenere, come hanno fatto recentemente Patrick Artus e Marco Fortis, che gli attuali rendimenti dei titoli del debito sovrano italiano e francese non siano in linea con l\u2019effettivo andamento delle due economie nazionali: nel primo caso in quanto troppo alti, nel secondo in quanto troppo bassi\u201d.<\/p>\n<p>\u2013 Foto Banca del Fucino \u2013<\/p>\n<p>(ITALPRESS).<\/p>\n<\/div>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"<p>ROMA (ITALPRESS) \u2013 Le elezioni anticipate prima, i risultati delle elezioni poi, hanno accesso i riflettori dei mercati sul futuro dell\u2019economia francese. A preoccupare \u00e8 in particolare l\u2019ammontare raggiunto dal debito pubblico in conseguenza delle spese sostenute negli anni della pandemia: tra l\u2019ultimo trimestre del 2019 e il primo del 2021 il rapporto debito\/pil della [&hellip;]<\/p>\n","protected":false},"author":16,"featured_media":31048,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"jnews-multi-image_gallery":[],"jnews_single_post":[],"jnews_primary_category":[],"jnews_social_meta":[],"jnews_override_counter":[],"jnews_post_split":[],"footnotes":""},"categories":[1129],"tags":[],"class_list":["post-31047","post","type-post","status-publish","format-standard","has-post-thumbnail","hentry","category-mondo"],"yoast_head":"<!-- This site is optimized with the Yoast SEO plugin v25.3 - https:\/\/yoast.com\/wordpress\/plugins\/seo\/ -->\n<title>\u201cFucino Flash\u201d di luglio, un confronto Italia-Francia sul debito - Live Magazine<\/title>\n<meta name=\"robots\" content=\"index, follow, max-snippet:-1, max-image-preview:large, max-video-preview:-1\" \/>\n<link rel=\"canonical\" href=\"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/07\/17\/fucino-flash-di-luglio-un-confronto-italia-francia-sul-debito\/\" \/>\n<meta property=\"og:locale\" content=\"it_IT\" \/>\n<meta property=\"og:type\" content=\"article\" \/>\n<meta property=\"og:title\" content=\"\u201cFucino Flash\u201d di luglio, un confronto Italia-Francia sul debito - Live Magazine\" \/>\n<meta property=\"og:description\" content=\"ROMA (ITALPRESS) \u2013 Le elezioni anticipate prima, i risultati delle elezioni poi, hanno accesso i riflettori dei mercati sul futuro dell\u2019economia francese. A preoccupare \u00e8 in particolare l\u2019ammontare raggiunto dal debito pubblico in conseguenza delle spese sostenute negli anni della pandemia: tra l\u2019ultimo trimestre del 2019 e il primo del 2021 il rapporto debito\/pil della [&hellip;]\" \/>\n<meta property=\"og:url\" content=\"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/07\/17\/fucino-flash-di-luglio-un-confronto-italia-francia-sul-debito\/\" \/>\n<meta property=\"og:site_name\" content=\"Live Magazine\" \/>\n<meta property=\"article:publisher\" content=\"https:\/\/www.facebook.com\/LiveMag\/\" \/>\n<meta property=\"article:published_time\" content=\"2024-07-17T16:02:42+00:00\" \/>\n<meta property=\"og:image\" content=\"https:\/\/www.livemag.it\/wp-content\/uploads\/2024\/02\/ograph.jpg\" \/>\n\t<meta property=\"og:image:width\" content=\"1200\" \/>\n\t<meta property=\"og:image:height\" content=\"675\" \/>\n\t<meta property=\"og:image:type\" content=\"image\/jpeg\" \/>\n<meta name=\"author\" content=\"italpress\" \/>\n<meta name=\"twitter:card\" content=\"summary_large_image\" \/>\n<meta name=\"twitter:creator\" content=\"@LiveNotizie\" \/>\n<meta name=\"twitter:site\" content=\"@LiveNotizie\" \/>\n<meta name=\"twitter:label1\" content=\"Scritto da\" \/>\n\t<meta name=\"twitter:data1\" content=\"italpress\" \/>\n\t<meta name=\"twitter:label2\" content=\"Tempo di lettura stimato\" \/>\n\t<meta name=\"twitter:data2\" content=\"8 minuti\" \/>\n<script type=\"application\/ld+json\" class=\"yoast-schema-graph\">{\"@context\":\"https:\/\/schema.org\",\"@graph\":[{\"@type\":\"Article\",\"@id\":\"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/07\/17\/fucino-flash-di-luglio-un-confronto-italia-francia-sul-debito\/#article\",\"isPartOf\":{\"@id\":\"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/07\/17\/fucino-flash-di-luglio-un-confronto-italia-francia-sul-debito\/\"},\"author\":{\"name\":\"italpress\",\"@id\":\"https:\/\/www.livemag.it\/#\/schema\/person\/b62c5f44451fdcdaeb0afe6c2424e73c\"},\"headline\":\"\u201cFucino Flash\u201d di luglio, un confronto Italia-Francia sul debito\",\"datePublished\":\"2024-07-17T16:02:42+00:00\",\"mainEntityOfPage\":{\"@id\":\"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/07\/17\/fucino-flash-di-luglio-un-confronto-italia-francia-sul-debito\/\"},\"wordCount\":1570,\"publisher\":{\"@id\":\"https:\/\/www.livemag.it\/#organization\"},\"image\":{\"@id\":\"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/07\/17\/fucino-flash-di-luglio-un-confronto-italia-francia-sul-debito\/#primaryimage\"},\"thumbnailUrl\":\"https:\/\/www.livemag.it\/wp-content\/uploads\/2024\/07\/banca-fucino.jpg\",\"articleSection\":[\"Mondo\"],\"inLanguage\":\"it-IT\"},{\"@type\":\"WebPage\",\"@id\":\"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/07\/17\/fucino-flash-di-luglio-un-confronto-italia-francia-sul-debito\/\",\"url\":\"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/07\/17\/fucino-flash-di-luglio-un-confronto-italia-francia-sul-debito\/\",\"name\":\"\u201cFucino Flash\u201d di luglio, un confronto Italia-Francia sul debito - Live Magazine\",\"isPartOf\":{\"@id\":\"https:\/\/www.livemag.it\/#website\"},\"primaryImageOfPage\":{\"@id\":\"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/07\/17\/fucino-flash-di-luglio-un-confronto-italia-francia-sul-debito\/#primaryimage\"},\"image\":{\"@id\":\"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/07\/17\/fucino-flash-di-luglio-un-confronto-italia-francia-sul-debito\/#primaryimage\"},\"thumbnailUrl\":\"https:\/\/www.livemag.it\/wp-content\/uploads\/2024\/07\/banca-fucino.jpg\",\"datePublished\":\"2024-07-17T16:02:42+00:00\",\"breadcrumb\":{\"@id\":\"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/07\/17\/fucino-flash-di-luglio-un-confronto-italia-francia-sul-debito\/#breadcrumb\"},\"inLanguage\":\"it-IT\",\"potentialAction\":[{\"@type\":\"ReadAction\",\"target\":[\"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/07\/17\/fucino-flash-di-luglio-un-confronto-italia-francia-sul-debito\/\"]}]},{\"@type\":\"ImageObject\",\"inLanguage\":\"it-IT\",\"@id\":\"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/07\/17\/fucino-flash-di-luglio-un-confronto-italia-francia-sul-debito\/#primaryimage\",\"url\":\"https:\/\/www.livemag.it\/wp-content\/uploads\/2024\/07\/banca-fucino.jpg\",\"contentUrl\":\"https:\/\/www.livemag.it\/wp-content\/uploads\/2024\/07\/banca-fucino.jpg\",\"width\":774,\"height\":633},{\"@type\":\"BreadcrumbList\",\"@id\":\"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/07\/17\/fucino-flash-di-luglio-un-confronto-italia-francia-sul-debito\/#breadcrumb\",\"itemListElement\":[{\"@type\":\"ListItem\",\"position\":1,\"name\":\"Home\",\"item\":\"https:\/\/www.livemag.it\/\"},{\"@type\":\"ListItem\",\"position\":2,\"name\":\"\u201cFucino Flash\u201d di luglio, un confronto Italia-Francia sul debito\"}]},{\"@type\":\"WebSite\",\"@id\":\"https:\/\/www.livemag.it\/#website\",\"url\":\"https:\/\/www.livemag.it\/\",\"name\":\"Live Magazine\",\"description\":\"Varie ed eventi\",\"publisher\":{\"@id\":\"https:\/\/www.livemag.it\/#organization\"},\"potentialAction\":[{\"@type\":\"SearchAction\",\"target\":{\"@type\":\"EntryPoint\",\"urlTemplate\":\"https:\/\/www.livemag.it\/?s={search_term_string}\"},\"query-input\":{\"@type\":\"PropertyValueSpecification\",\"valueRequired\":true,\"valueName\":\"search_term_string\"}}],\"inLanguage\":\"it-IT\"},{\"@type\":\"Organization\",\"@id\":\"https:\/\/www.livemag.it\/#organization\",\"name\":\"LiveMag\",\"alternateName\":\"LiveMag News ed eventi\",\"url\":\"https:\/\/www.livemag.it\/\",\"logo\":{\"@type\":\"ImageObject\",\"inLanguage\":\"it-IT\",\"@id\":\"https:\/\/www.livemag.it\/#\/schema\/logo\/image\/\",\"url\":\"https:\/\/www.livemag.it\/wp-content\/uploads\/2024\/02\/immagine-sito.jpg\",\"contentUrl\":\"https:\/\/www.livemag.it\/wp-content\/uploads\/2024\/02\/immagine-sito.jpg\",\"width\":696,\"height\":696,\"caption\":\"LiveMag\"},\"image\":{\"@id\":\"https:\/\/www.livemag.it\/#\/schema\/logo\/image\/\"},\"sameAs\":[\"https:\/\/www.facebook.com\/LiveMag\/\",\"https:\/\/x.com\/LiveNotizie\",\"https:\/\/www.instagram.com\/livemag\/\"]},{\"@type\":\"Person\",\"@id\":\"https:\/\/www.livemag.it\/#\/schema\/person\/b62c5f44451fdcdaeb0afe6c2424e73c\",\"name\":\"italpress\",\"image\":{\"@type\":\"ImageObject\",\"inLanguage\":\"it-IT\",\"@id\":\"https:\/\/www.livemag.it\/#\/schema\/person\/image\/\",\"url\":\"https:\/\/secure.gravatar.com\/avatar\/b6a21695fc713ce7ee312cf57c97e2e641feb365be72d8745574d3c3e2b59066?s=96&r=g\",\"contentUrl\":\"https:\/\/secure.gravatar.com\/avatar\/b6a21695fc713ce7ee312cf57c97e2e641feb365be72d8745574d3c3e2b59066?s=96&r=g\",\"caption\":\"italpress\"},\"description\":\"Italpress \u00e8 un'agenzia di stampa italiana a carattere nazionale.\",\"url\":\"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/author\/italpress\/\"}]}<\/script>\n<!-- \/ Yoast SEO plugin. -->","yoast_head_json":{"title":"\u201cFucino Flash\u201d di luglio, un confronto Italia-Francia sul debito - Live Magazine","robots":{"index":"index","follow":"follow","max-snippet":"max-snippet:-1","max-image-preview":"max-image-preview:large","max-video-preview":"max-video-preview:-1"},"canonical":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/07\/17\/fucino-flash-di-luglio-un-confronto-italia-francia-sul-debito\/","og_locale":"it_IT","og_type":"article","og_title":"\u201cFucino Flash\u201d di luglio, un confronto Italia-Francia sul debito - Live Magazine","og_description":"ROMA (ITALPRESS) \u2013 Le elezioni anticipate prima, i risultati delle elezioni poi, hanno accesso i riflettori dei mercati sul futuro dell\u2019economia francese. A preoccupare \u00e8 in particolare l\u2019ammontare raggiunto dal debito pubblico in conseguenza delle spese sostenute negli anni della pandemia: tra l\u2019ultimo trimestre del 2019 e il primo del 2021 il rapporto debito\/pil della [&hellip;]","og_url":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/07\/17\/fucino-flash-di-luglio-un-confronto-italia-francia-sul-debito\/","og_site_name":"Live Magazine","article_publisher":"https:\/\/www.facebook.com\/LiveMag\/","article_published_time":"2024-07-17T16:02:42+00:00","og_image":[{"width":1200,"height":675,"url":"https:\/\/www.livemag.it\/wp-content\/uploads\/2024\/02\/ograph.jpg","type":"image\/jpeg"}],"author":"italpress","twitter_card":"summary_large_image","twitter_creator":"@LiveNotizie","twitter_site":"@LiveNotizie","twitter_misc":{"Scritto da":"italpress","Tempo di lettura stimato":"8 minuti"},"schema":{"@context":"https:\/\/schema.org","@graph":[{"@type":"Article","@id":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/07\/17\/fucino-flash-di-luglio-un-confronto-italia-francia-sul-debito\/#article","isPartOf":{"@id":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/07\/17\/fucino-flash-di-luglio-un-confronto-italia-francia-sul-debito\/"},"author":{"name":"italpress","@id":"https:\/\/www.livemag.it\/#\/schema\/person\/b62c5f44451fdcdaeb0afe6c2424e73c"},"headline":"\u201cFucino Flash\u201d di luglio, un confronto Italia-Francia sul debito","datePublished":"2024-07-17T16:02:42+00:00","mainEntityOfPage":{"@id":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/07\/17\/fucino-flash-di-luglio-un-confronto-italia-francia-sul-debito\/"},"wordCount":1570,"publisher":{"@id":"https:\/\/www.livemag.it\/#organization"},"image":{"@id":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/07\/17\/fucino-flash-di-luglio-un-confronto-italia-francia-sul-debito\/#primaryimage"},"thumbnailUrl":"https:\/\/www.livemag.it\/wp-content\/uploads\/2024\/07\/banca-fucino.jpg","articleSection":["Mondo"],"inLanguage":"it-IT"},{"@type":"WebPage","@id":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/07\/17\/fucino-flash-di-luglio-un-confronto-italia-francia-sul-debito\/","url":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/07\/17\/fucino-flash-di-luglio-un-confronto-italia-francia-sul-debito\/","name":"\u201cFucino Flash\u201d di luglio, un confronto Italia-Francia sul debito - Live Magazine","isPartOf":{"@id":"https:\/\/www.livemag.it\/#website"},"primaryImageOfPage":{"@id":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/07\/17\/fucino-flash-di-luglio-un-confronto-italia-francia-sul-debito\/#primaryimage"},"image":{"@id":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/07\/17\/fucino-flash-di-luglio-un-confronto-italia-francia-sul-debito\/#primaryimage"},"thumbnailUrl":"https:\/\/www.livemag.it\/wp-content\/uploads\/2024\/07\/banca-fucino.jpg","datePublished":"2024-07-17T16:02:42+00:00","breadcrumb":{"@id":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/07\/17\/fucino-flash-di-luglio-un-confronto-italia-francia-sul-debito\/#breadcrumb"},"inLanguage":"it-IT","potentialAction":[{"@type":"ReadAction","target":["https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/07\/17\/fucino-flash-di-luglio-un-confronto-italia-francia-sul-debito\/"]}]},{"@type":"ImageObject","inLanguage":"it-IT","@id":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/07\/17\/fucino-flash-di-luglio-un-confronto-italia-francia-sul-debito\/#primaryimage","url":"https:\/\/www.livemag.it\/wp-content\/uploads\/2024\/07\/banca-fucino.jpg","contentUrl":"https:\/\/www.livemag.it\/wp-content\/uploads\/2024\/07\/banca-fucino.jpg","width":774,"height":633},{"@type":"BreadcrumbList","@id":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/07\/17\/fucino-flash-di-luglio-un-confronto-italia-francia-sul-debito\/#breadcrumb","itemListElement":[{"@type":"ListItem","position":1,"name":"Home","item":"https:\/\/www.livemag.it\/"},{"@type":"ListItem","position":2,"name":"\u201cFucino Flash\u201d di luglio, un confronto Italia-Francia sul debito"}]},{"@type":"WebSite","@id":"https:\/\/www.livemag.it\/#website","url":"https:\/\/www.livemag.it\/","name":"Live Magazine","description":"Varie ed eventi","publisher":{"@id":"https:\/\/www.livemag.it\/#organization"},"potentialAction":[{"@type":"SearchAction","target":{"@type":"EntryPoint","urlTemplate":"https:\/\/www.livemag.it\/?s={search_term_string}"},"query-input":{"@type":"PropertyValueSpecification","valueRequired":true,"valueName":"search_term_string"}}],"inLanguage":"it-IT"},{"@type":"Organization","@id":"https:\/\/www.livemag.it\/#organization","name":"LiveMag","alternateName":"LiveMag News ed eventi","url":"https:\/\/www.livemag.it\/","logo":{"@type":"ImageObject","inLanguage":"it-IT","@id":"https:\/\/www.livemag.it\/#\/schema\/logo\/image\/","url":"https:\/\/www.livemag.it\/wp-content\/uploads\/2024\/02\/immagine-sito.jpg","contentUrl":"https:\/\/www.livemag.it\/wp-content\/uploads\/2024\/02\/immagine-sito.jpg","width":696,"height":696,"caption":"LiveMag"},"image":{"@id":"https:\/\/www.livemag.it\/#\/schema\/logo\/image\/"},"sameAs":["https:\/\/www.facebook.com\/LiveMag\/","https:\/\/x.com\/LiveNotizie","https:\/\/www.instagram.com\/livemag\/"]},{"@type":"Person","@id":"https:\/\/www.livemag.it\/#\/schema\/person\/b62c5f44451fdcdaeb0afe6c2424e73c","name":"italpress","image":{"@type":"ImageObject","inLanguage":"it-IT","@id":"https:\/\/www.livemag.it\/#\/schema\/person\/image\/","url":"https:\/\/secure.gravatar.com\/avatar\/b6a21695fc713ce7ee312cf57c97e2e641feb365be72d8745574d3c3e2b59066?s=96&r=g","contentUrl":"https:\/\/secure.gravatar.com\/avatar\/b6a21695fc713ce7ee312cf57c97e2e641feb365be72d8745574d3c3e2b59066?s=96&r=g","caption":"italpress"},"description":"Italpress \u00e8 un'agenzia di stampa italiana a carattere nazionale.","url":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/author\/italpress\/"}]}},"jetpack_featured_media_url":"https:\/\/www.livemag.it\/wp-content\/uploads\/2024\/07\/banca-fucino.jpg","_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/31047","targetHints":{"allow":["GET"]}}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/wp-json\/wp\/v2\/users\/16"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=31047"}],"version-history":[{"count":0,"href":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/31047\/revisions"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/wp-json\/wp\/v2\/media\/31048"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=31047"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=31047"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=31047"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}