{"id":27551,"date":"2024-05-31T18:01:35","date_gmt":"2024-05-31T16:01:35","guid":{"rendered":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/05\/31\/cafa-sviluppare-alta-formazione-nelle-piccole-e-medie-imprese\/"},"modified":"2024-05-31T18:01:35","modified_gmt":"2024-05-31T16:01:35","slug":"cafa-sviluppare-alta-formazione-nelle-piccole-e-medie-imprese","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/05\/31\/cafa-sviluppare-alta-formazione-nelle-piccole-e-medie-imprese\/","title":{"rendered":"Caf\u00e0 \u201cSviluppare alta formazione nelle piccole e medie imprese\u201d"},"content":{"rendered":"
ROMA (ITALPRESS) \u2013 La formazione come stella polare per i lavoratori, nonch\u00e8 misura prioritaria per incentivare lo sviluppo aziendale: questo il punto centrale della riflessione di Andrea Caf\u00e0, presidente di Cifa Italia e Fonarcom, intervistato da Cesare Damiano per il Focus Lavoro&Welfare dell\u2019agenzia Italpress.
Il festival del Lavoro di Firenze \u00e8 stato per Caf\u00e0 un\u2019occasione importante per presentare una serie di opportunit\u00e0 per il mondo delle piccole e medie imprese italiane: tra queste, racconta, spicca \u201cil voucher relativo agli studi professionali, per dare la possibilit\u00e0 ai lavoratori di conciliare vita personale e professionale: \u00e8 un riconoscimento economico per i lavoratori dipendenti di aziende aderenti a Epar (Ente bilaterale paritetico, ndr), che arriva fino a mille euro per chi ha figli fino ai sei anni o familiari conviventi diversamente abili o con gravi problemi di salute. Non \u00e8 il primo voucher esistente di questa natura, ma \u00e8 unico nella quantit\u00e0 di risorse che si mettono in campo: rispetto ad altri enti bilaterali, Epar ha meno costi di gestione e pu\u00f2 offrire pi\u00f9 servizi ai lavoratori. Da tempo abbiamo avviato una contrattazione collettiva di qualit\u00e0 contro il dumping e sosteniamo le persone con misure reali ed effettive, tra cui questo stesso voucher\u201d.
Accanto all\u2019aiuto economico, per incentivare alla formazione \u00e8 fondamentale secondo Caf\u00e0 portare avanti un sistema che garantisca a tutti i lavoratori il medesimo accesso agli strumenti didattici e professionali: \u201cIl nostro tessuto produttivo \u00e8 unico in Europa e nel mondo, perch\u00e8 abbiamo un numero altissimo di piccole e medie imprese: le grandi aziende possono fare formazione con risorse proprie e fondi interprofessionali, mentre quelle pi\u00f9 piccole non hanno queste possibilit\u00e0. L\u2019ente bilaterale, in questo senso, ha dato vita a un contributo che va a finanziare al 100% le Academy\u201d. Inoltre, spiega il numero uno di Cifa Italia, \u201cabbiamo lanciato un consorzio che sviluppa alta formazione, oggi fondamentale nel panorama lavorativo. Il nostro paese \u00e8 fanalino di coda per persone che frequentano universit\u00e0 o corsi di alta formazione, ma questi non sono cos\u00ec facilmente accessibili: i prezzi dei Master spesso sono troppo alti, noi vogliamo sfruttare le nuove tecnologie di didattica a distanza per portare l\u2019alta formazione in quella fascia di mercato del lavoro del settore privato che oggi \u00e8 pi\u00f9 lontana, sia per scarso interesse sia per difficolt\u00e0 ad accedervi. Il primo Master sar\u00e0 finalizzato a formare esperti di politiche attive, su cui siamo indietro rispetto ai paesi nordeuropei: mancano profili professionali adeguati e chi fa attivit\u00e0 di orientamento non ha le competenze necessarie. La cifra \u00e8 accessibile e il livello di qualit\u00e0 dell\u2019insegnamento \u00e8 elevato\u201d.
Caf\u00e0 si sofferma inoltre sul ruolo dell\u2019intelligenza artificiale, sottolineando come \u201canche se sta impattando sul mercato del lavoro in termini di posti occupati non siamo preoccupati che possa generare un impatto negativo, perch\u00e8 se si trova il giusto equilibrio ogni azienda ne pu\u00f2 trarre benefici: l\u2019Italia ha approvato il decreto legge sulla regolamentazione dell\u2019intelligenza artificiale, ma c\u2019\u00e8 secondo me il rischio che la norma arrivi in ritardo rispetto ai bisogni del momento e diventi obsoleta nel momento in cui entra in campo. Serve un accordo confederale, che sia trasversale per tutti i settori e miri alla tutela dei lavoratori: anche sull\u2019intelligenza artificiale servono investimenti finalizzati a una formazione adeguata, per far capire quali sono i benefici e gli strumenti di tutela\u201d.<\/p>\n
\u2013 Foto Italpress \u2013<\/p>\n
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