{"id":27492,"date":"2024-05-30T21:01:59","date_gmt":"2024-05-30T19:01:59","guid":{"rendered":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/05\/30\/ricci-europa-divisa-e-irrilevante-se-vince-la-destra\/"},"modified":"2024-05-30T21:01:59","modified_gmt":"2024-05-30T19:01:59","slug":"ricci-europa-divisa-e-irrilevante-se-vince-la-destra","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/05\/30\/ricci-europa-divisa-e-irrilevante-se-vince-la-destra\/","title":{"rendered":"Ricci \u201cEuropa divisa e irrilevante se vince la destra\u201d"},"content":{"rendered":"
ROMA (ITALPRESS) \u2013 \u201cSi sta sottovalutando il pericolo che stiamo vivendo. L\u2019Europa \u00e8 circondata dalla guerra, \u00e8 la parte pi\u00f9 anziana e pi\u00f9 frammentata del pianeta ed \u00e8 una delle poche parti democratiche. In questi giorni parlo spesso dell\u2019Inghilterra, non solo perch\u00e8 sono usciti dall\u2019Europa e forse se ne sono pentiti, ma \u00e8 sempre stata una potenza mondiale, protagonista negli scenari mondiali. Ora \u00e8 completamente scomparsa, perch\u00e8 \u00e8 la dimostrazione plastica che le singole nazioni, in un mondo che cambia velocemente e drammaticamente, non ce la fanno pi\u00f9. Allora queste elezioni saranno un bivio. Se nel prossimo Parlamento europeo ci sar\u00e0 una maggioranza tra il Partito Popolare Europeo, il centrodestra classico e l\u2019estrema destra, io temo che noi rischiamo sempre pi\u00f9 l\u2019irrilevanza e la disgregazione\u201d. Lo ha detto Matteo Ricci, sindaco di Pesaro e candidato alle europee nella circoscrizione centro per il Pd, intervistato da Claudio Brachino per la rubrica \u201cPrimo Piano \u2013 Elezioni Europee\u201d dell\u2019agenzia Italpress.
\u201cIo spero ovviamente nelle forze europeiste, il gruppo al quale noi apparteniamo \u2013 ha aggiunto -. Finch\u00e8 l\u2019Europa non metter\u00e0 insieme almeno la politica estera e di difesa, la politica energetica e migratoria, noi non conteremo nulla\u201d. \u201cI singoli paesi non ce la fanno pi\u00f9. Qual \u00e8 una forza nazionale che \u00e8 riuscita a svolgere un ruolo da protagonista in questi anni di scenari di guerra, di cambiamento globale? Nessuna. E\u2019 quindi evidente che l\u2019ambito minimo, la dimensione minima per essere protagonista in un mondo che cambia \u00e8 la dimensione europea \u2013 ha sottolineato Ricci -. Ma se l\u2019Europa continua ad essere una democrazia che spesso \u00e8 inefficace e inefficiente, perch\u00e8 basta il potere di veto di un singolo Stato per bloccare tutto, noi rischiamo di indebolire la democrazia in s\u00e8. Se l\u2019Europa non si rinnova indebolisce se stessa e la democrazia\u201d.
Ricci prosegue concentrandosi sulla politica estera e, pi\u00f9 nello specifico, sulla guerra tra Ucraina e Russia: \u201cPenso che ci voglia un pacifismo pragmatico. Dobbiamo uscire da una discussione tutta italiana per cui se sei per l\u2019Ucraina non sei per la pace, se sei per la pace sembra che stai con Putin, invece si pu\u00f2 essere contemporaneamente dalla parte dell\u2019Ucraina e per la pace. Quando Putin ha invaso l\u2019Ucraina, un paese che viene dai valori della resistenza, non si pu\u00f2 che stare dalla parte del popolo che resiste e non dell\u2019invasore e abbiamo fatto bene. Credo che abbiamo fatto bene anche ad aiutarli con le armi, perch\u00e8 se non li avessimo aiutati con le armi non ci sarebbe stata la pace, ci sarebbe stata l\u2019invasione di un paese sovrano e magari la preparazione di una nuova invasione. Lo dice uno che ha un rapporto con le armi pessimo. Ma come deve finire questa guerra? E\u2019 evidente che occorre aprire un negoziato di pace con il nemico. Questo dovrebbe fare l\u2019Europa, dovrebbe avere questa forza, mentre sostiene il popolo ucraino, perch\u00e8 se noi non sosteniamo pi\u00f9 il popolo ucraino non c\u2019\u00e8 la pace, c\u2019\u00e8 la resa, ma se mentre noi sosteniamo il popolo ucraino non facciamo nulla per aprire un dialogo di pace attraverso anche le grandi potenze, la Cina e gli Stati Uniti, per chiudere quel conflitto noi rischiamo o un conflitto infinito o un\u2019escalation militare drammatica\u201d.
Rispondendo a una domanda sul superbonus, il sindaco di Pesaro spiega: \u201cL\u2019errore \u00e8 sicuramente quello di non aver creato un principio di percentuali calanti: parti dal 110 poi il 90, l\u201980, il 70 a scalare. Secondo me l\u2019esagerazione \u00e8 stato tenere 110 che in qualche modo ha drogato il mercato, ha fatto crescere anche l\u2019inflazione su alcune materie prime, ma il principio di far ripartire l\u2019edilizia che in Italia era completamente ferma da decenni era giusto. Adesso \u00e8 un alibi, perch\u00e8 il bilancio dello Stato nell\u2019annualit\u00e0 del 2024 ha problemi, mancano le risorse perch\u00e8 non c\u2019\u00e8 la crescita che loro avevano previsto, cio\u00e8 tecnicamente ci sono delle voci di spesa nel bilancio dello Stato che non hanno copertura. Il Governo \u00e8 alla ricerca di soldi disperatamente e non lo dice agli italiani\u201d.
Il candidato PD commenta poi le proposte delle forze di maggioranza su autonomia differenziata e premierato: \u201cSulla autonomia differenziata direi che butterei tutto, anzi sono molto preoccupato in particolar modo per l\u2019Italia centrale, perch\u00e8 l\u2019Italia \u00e8 gi\u00e0 un paese pieno di divisioni territoriali oltre che sociali e noi non solo rischiamo di allargare la forbice tra il nord e il sud, ma l\u2019Italia centrale rischia di essere quella pi\u00f9 penalizzata, perch\u00e8 il sud avr\u00e0 comunque dei governatori che giustamente difenderanno la questione meridionale e il centro Italia rischia di essere schiacciato tra questione meridionale e settentrionale\u201d.
\u201cSul premierato se l\u2019obiettivo \u00e8 la governabilit\u00e0, mettiamo mano alla legge elettorale, che c\u2019entra cambiare la Costituzione? Se il tema vero \u00e8 fare una riforma per rendere l\u2019Italia maggiormente governabile, facciamo una riforma del sistema elettorale, magari il doppio turno\u201d, conclude Ricci.<\/p>\n
\u2013 Foto Italpress \u2013<\/p>\n
(ITALPRESS).<\/p>\n<\/div>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
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