{"id":26286,"date":"2024-05-14T18:02:04","date_gmt":"2024-05-14T16:02:04","guid":{"rendered":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/05\/14\/viaggio-per-immagini-nella-salute-nasce-fujifilm-healthcare-italia\/"},"modified":"2024-05-14T18:02:04","modified_gmt":"2024-05-14T16:02:04","slug":"viaggio-per-immagini-nella-salute-nasce-fujifilm-healthcare-italia","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/05\/14\/viaggio-per-immagini-nella-salute-nasce-fujifilm-healthcare-italia\/","title":{"rendered":"Viaggio per immagini nella salute, nasce Fujifilm Healthcare Italia"},"content":{"rendered":"
MILANO (ITALPRESS) \u2013 Un nome strettamente associato alla fotografia, ma che nel tempo \u00e8 riuscito ad affermarsi in altri settori, tra cui quello della Salute, sia umana che veterinaria. Una storia consolidata che quest\u2019anno compie 90 anni con un impegno crescente in ambito Healthcare e che oggi si arricchisce, nel nostro Paese, di un nuovo ramo specializzato nel settore med-tech con la nascita di Fujifilm Healthcare Italia.
Negli ultimi decenni la diagnostica per immagini ha fatto enormi passi in avanti dal punto di vista tecnologico, consentendo una pi\u00f9 efficace diagnosi precoce, fondamentale soprattutto in alcuni campi come quello dell\u2019oncologia e Fujifilm Healthcare Italia mette a disposizione di medici e pazienti soluzioni altamente innovative e tecnologiche che vanno dall\u2019Endoscopia all\u2019Informatica Medica, dall\u2019Ecografia ai Dispositivi diagnostici in vitro (IVD), da modalit\u00e0 di raggi X fino alle Tac e alle Risonanze Magnetiche con un unico obiettivo: supportare prevenzione, diagnosi precoce e trattamento, attraverso soluzioni distintive in grado di supportare tutte le esigenze clinico-diagnostiche in diversi campi.
\u2018Il nostro obiettivo \u00e8 quello di collaborare con i medici per migliorare la qualit\u00e0 di vita dei pazienti, cercando di fornire le soluzioni pi\u00f9 complete e innovative possibili. Siamo focalizzati sul costante miglioramento della qualit\u00e0 delle immagini mettendo sempre al centro di tutto ci\u00f2 che facciamo le esigenze dei medici e, soprattutto, dei loro pazienti concentrandoci sulla prevenzione e sulla diagnosi precoce. In grado di rispondere a una vastissima gamma di esigenze mediche grazie al nostro portafoglio completo e integrato di prodotti avanzati, l\u2019area di business Healthcare \u00e8 una realt\u00e0 in costante crescita: nel corso dell\u2019ultimo decennio, il fatturato \u00e8 pi\u00f9 che raddoppiato, e la nuova Societ\u00e0 appena costituita, FUJIFILM Healthcare Italia S.p.A., mira ad aumentarlo di circa il 20% nei prossimi 3 ann\u00ec dichiara Davide Campari, Managing Director Fujifilm Healthcare Italia.
La multinazionale giapponese risponde a molteplici esigenze diagnostiche, con un forte impegno per quanto riguarda prevenzione e diagnosi precoce in ambito oncologico.
Lo screening colon-rettale \u00e8 lo strumento fondamentale per la prevenzione e in questo ambito con la diagnosi precoce, \u00e8 possibile intervenire in anticipo per evitare chirurgia, chemioterapia e trattamenti specifici, riducendo non solo il rischio di errori diagnostici ma, allo stesso tempo, anche un risparmio importante sui costi sanitari riducendo la complessit\u00e0 del trattamento. Nel 2023, sono state stimate circa 50.500 nuove diagnosi di tumore al colon-retto e sono circa 513.500 le persone, in Italia, che convivono con questa diagnosi. Il tumore del colon-retto ha rappresentato il 12,7% di tutte le nuove diagnosi di cancro in Europa nel 2020, diventando cos\u00ec il secondo tumore pi\u00f9 frequente.
In questo campo, il sistema tecnologico di Fujifilm migliora la qualit\u00e0 dell\u2019offerta diagnostica perch\u00e8 riesce ad identificare anche i polipi pi\u00f9 piccoli, che possono sfuggire all\u2019occhio umano e alla colonscopia tradizionale.
\u2018Le dimensioni della lesione sono considerate uno dei fattori pi\u00f9 importanti ma non \u00e8 sempre facile stimarle nel campo visivo endoscopico \u2013 afferma Alessandro Repici, Direttore Dipartimento e Responsabile di Unit\u00e0 Operativa di Gastroenterologia e Endoscopia Digestiva, Humanitas Research Hospital di Milano. Questo salto tecnologico ci aiuta nelle sfide che dobbiamo affrontare: il rilevamento e l\u2019accurata caratterizzazione delle lesioni hanno un impatto sull\u2019individuazione precoce dei tumori, senza considerare che la misurazione accurata delle lesioni \u00e8 fondamentale non solo per assegnare intervalli di sorveglianza appropriati, ma anche per determinare il percorso terapeutico pi\u00f9 appropriato. Abbiamo quindi la possibilit\u00e0 di migliorare la qualit\u00e0 della colonscopia, dallo screening al trattamento, e \u2013 di conseguenza, migliorare la vita dei pazient\u00ec.
Secondo l\u2019Organizzazione Mondiale della Sanit\u00e0, il carcinoma mammario \u00e8 il tumore pi\u00f9 frequente tra le donne, colpisce 2,1 milioni di donne ogni anno ed \u00e8 oggi la neoplasia pi\u00f9 frequentemente diagnosticata anche nella popolazione italiana. Con 54.976 nuove diagnosi in un anno, questo tumore rappresenta infatti il 30,3% di tutti i tumori che colpiscono le donne e il 14,6% di tutti i tumori diagnosticati in Italia. La chiave, anche in questo caso, \u00e8 diagnosticare la malattia precocemente, in modo che si possa iniziare con il trattamento il prima possibile.
Anche se il numero di nuovi casi \u00e8 in leggera crescita \u2013 soprattutto nelle donne pi\u00f9 giovani \u2013 bisogna sottolineare come la mortalit\u00e0 sia in diminuzione (una riduzione del 6% nel 2020 rispetto al 2015), pur rimanendo questa malattia la prima causa di morte per tumore nelle donne.
Il tumore del seno viene diagnosticato principalmente attraverso esami di \u2018diagnostica per immagin\u00ec, in particolare la mammografia e l\u2019ecografia mammaria: la scelta di quale dei due esami utilizzare dipende da diversi fattori, tra i quali l\u2019et\u00e0.
\u2018Quando si tratta di carcinoma mammario al seno, la diagnosi precoce \u00e8 di vitale importanza \u2013 dichiara Gianfranco Scaperrotta, Responsabile della Struttura Semplice di Diagnostica Senologica della Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori di Milano. E la qualit\u00e0 dell\u2019immagine \u00e8 fondamentale nella rilevazione dei tumori, specialmente quelli piccoli nella fase iniziale, quando ci si sforza di mantenere la dose di radiazioni il pi\u00f9 bassa possibile. Rilevare precocemente il tumore del seno \u00e8 importante non solo per la sopravvivenza, ma anche per la qualit\u00e0 della vita delle pazient\u00ec.
Il fegato \u00e8 un organo che svolge pi\u00f9 di 500 funzioni vitali, tra cui filtrare le tossine e aiutare la digestione e il metabolismo. Nonostante ogni anno siano migliaia le persone colpite da malattie che affliggono questo organo (1,5 miliardi di persone vivono con una malattia epatica cronica, patologia che si sviluppa silenziosamente e ogni anno si perdono 2 milioni di vite), l\u2019attenzione nei confronti della salute epatica \u00e8 ancora troppo bassa e la salute del fegato viene spesso trascurata. La prevalenza dei disturbi al fegato varia a seconda della malattia specifica: il carcinoma epatocellulare (HCC), ad esempio, rappresenta la terza causa pi\u00f9 comune di decessi per tumore e la sua incidenza nella popolazione generale \u00e8 in costante aumento. In Europa si registrano un maggior numero di casi in particolare in Italia e nei paesi del bacino del Mediterraneo. Il principale fattore di rischio \u00e8 rappresentato dalla cirrosi epatica su base virale (HBV, HCV), etilica e metabolica; nei pazienti con questa condizione \u00e8 vitale mantenere una vigilanza prolungata e attuare misure preventive rispetto a una neoplasia che pu\u00f2 rimanere asintomatica per lungo tempo.
Negli ultimi anni sono stati fatti passi avanti molto importanti per la diagnosi precoce e la cura di una malattia insidiosa come il tumore del fegato. I ricercatori dell\u2019Istituto Nazionale di Gastroenterologia IRCCS \u2018Saverio de Bellis\u2019 di Castellana Grotte hanno infatti calcolato e applicato il punteggio GALAD attraverso un algoritmo basato sulla misurazione di alcuni biomarcatori presenti nel sangue. Lo studio, che ha coinvolto 545 pazienti con cirrosi epatica sorvegliati nel corso di 12 anni, \u00e8 stato condotto in collaborazione con l\u2019Universit\u00e0 di Modena, e grazie all\u2019utilizzo di un\u2019innovativa strumentazione, sviluppata proprio da Fujifilm Healthcare.
\u2018E\u2019 necessario supportare il paziente in tutto il percorso, dalla diagnosi fino alla pianificazione del trattamento \u2013 dichiara Gianluigi Giannelli, direttore scientifico dell\u2019Istituto de Bellis. L\u2019impiego del punteggio GALAD, che include tre biomarcatori (alfafetoproteina, alfafetoproteina-L3 e des gamma carbossi protrombina), permette una diagnosi pi\u00f9 precoce e accurata nei pazienti pi\u00f9 a rischio nelle fasi di monitoraggio periodico e verosimilmente, sebbene sia in fase di studio, nella ricerca di possibili recidive post-terapia e consente oggi di quantificare il rischio di sviluppare un tumore al fegato fino a dieci anni prima che esso si manifesti, un dato eccezionale, considerando che non esiste alcun altro biomarcatore per nessuna neoplasia cos\u00ec efficac\u00e8.
Il tumore del polmone \u00e8 una delle prime cause di morte nei Paesi industrializzati, Italia compresa. In particolare, nel nostro Paese questa neoplasia \u00e8 la prima causa di morte per tumore negli uomini e la seconda nelle donne, con circa 34.000 morti in un anno. Le stime dell\u2019Associazione Italiana Registri Tumori parlano di 43.900 nuove diagnosi di tumore del polmone nel 2022 (29.300 negli uomini e 14.600 nelle donne). Rappresentano il 15 per cento di tutte le diagnosi di tumore negli uomini e il 6 per cento nelle donne.
I programmi di prevenzione sono uno strumento molto efficace che consente di identificare i tumori quando sono ancora allo stadio iniziale, in modo da intervenire precocemente e ridurre la mortalit\u00e0, almeno di un terzo. Molti pazienti con tumore al polmone individuato grazie a questi programmi vengono oggi sottoposti a segmentectomia robotica, cio\u00e8 all\u2019asportazione di un solo segmento polmonare invece del lobo intero con risparmio di buona parte del polmone sano. Inoltre, oggi fino all\u201985% dei pazienti pu\u00f2 essere sottoposto a resezione con approccio mininvasivo robotico che non prevede apertura del torace, che richiede solo tre giorni di degenza in media e che presenta basse complicanze. La chirurgia toracica \u00e8 sempre pi\u00f9 sofistica e ha compiuto grandi progressi, puntando sempre di pi\u00f9 al risparmio del tessuto sano polmonare e la segmentectomia ne \u00e8 un esempio.
L\u2019impegno di Fujifilm Healthcare Italia si snoda anche nello sviluppo di software sia per la post-elaborazione avanzata di immagini diagnostiche acquisite dalle modalit\u00e0 radiologiche sia per la presentazione all\u2019equipe chirurgica del caso operatorio, al fine di mostrare attraverso il rendering 3D la linea interventistica da adottare e i risultati attesi. Viene poi utilizzato nel corso dell\u2019intervento, per fornire al clinico una mappa virtuale precisa e immediata delle strutture anatomiche e per guidarlo durante l\u2019operazione vera e propria. Infine, viene utilizzato in fase post-operatoria, per la verifica a posteriori della corrispondenza fra le simulazioni effettuate e l\u2019esito reale dell\u2019intervento.
Il rendering 3D permette la simulazione dell\u2019intervento attraverso la valutazione dei rapporti vascolari, il coinvolgimento dell\u2019organo, la definizione dei cluster di lesioni, l\u2019individuazione delle aree di resezione cos\u00ec il calcolo della volumetria residua. Questo software permette di visualizzare con immediatezza tutti i dettagli anatomici dell\u2019organo altrimenti non chiaramente evidenti e, combinando medicina a distanza, intelligenza artificiale, precisione e velocit\u00e0, facilita la diffusione di una cultura operatoria utilizzando un linguaggio nuovo, visivo, immediato e facilmente condivisibile.
Il team Medical Informatics \u00e8 collettore dell\u2019intero product portfolio Fujifilm Healthcare Italia, con le soluzioni Synapse a supporto dello specialista medico che mantengono sempre il paziente al centro di tutto il percorso diagnostico, aiutando i clinici a formulare diagnosi tempestive e accurate. Fujifilm segue prontamente le esigenze ospedaliere, evolvendo a sua volta le soluzioni proposte, grazie al rapporto di collaborazione continuo stabilito con i principali clienti e key opinion leader.
Oltre ai professionisti che costituiscono i team Pre-sales Progettazione & Marketing, Application Specialist, System Integration, Delivery e Service, Fujifilm Healthcare Italia dispone anche di un team altamente specializzato e dedicato alla Ricerca e Sviluppo, che fornisce un valore aggiunto al servizio offerto verso i clienti.
-foto xh7 Italpress-
(ITALPRESS).<\/p>\n<\/div>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
MILANO (ITALPRESS) \u2013 Un nome strettamente associato alla fotografia, ma che nel tempo \u00e8 riuscito ad affermarsi in altri settori, tra cui quello della Salute, sia umana che veterinaria. Una storia consolidata che quest\u2019anno compie 90 anni con un impegno crescente in ambito Healthcare e che oggi si arricchisce, nel nostro Paese, di un nuovo […]<\/p>\n","protected":false},"author":16,"featured_media":26287,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"jnews-multi-image_gallery":[],"jnews_single_post":[],"jnews_primary_category":[],"jnews_social_meta":[],"jnews_override_counter":[],"jnews_post_split":[],"footnotes":""},"categories":[1129],"tags":[],"class_list":["post-26286","post","type-post","status-publish","format-standard","has-post-thumbnail","hentry","category-mondo"],"yoast_head":"\n