{"id":22789,"date":"2024-03-22T15:01:09","date_gmt":"2024-03-22T14:01:09","guid":{"rendered":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/03\/22\/salini-il-ponte-sullo-stretto-cruciale-per-sud-e-occupazione\/"},"modified":"2024-03-22T15:01:09","modified_gmt":"2024-03-22T14:01:09","slug":"salini-il-ponte-sullo-stretto-cruciale-per-sud-e-occupazione","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/03\/22\/salini-il-ponte-sullo-stretto-cruciale-per-sud-e-occupazione\/","title":{"rendered":"Salini \u201cIl Ponte sullo Stretto cruciale per Sud e occupazione\u201d"},"content":{"rendered":"
MILANO (ITALPRESS) \u2013 \u201cIl Ponte sullo Stretto di Messina \u00e8 un\u2019opera cruciale per lo sviluppo del Sud Italia, l\u2019occupazione, la creazione di know-how e l\u2019attrazione di giovani talenti. Siamo pronti a partire con un progetto unico dal punto di vista ingegneristico, assicurando i massimi livelli di trasparenza e legalit\u00e0, come in tutti i nostri cantieri, e creando occupazione di qualit\u00e0 soprattutto per i giovani\u201d. E\u2019 quanto dichiarato da Pietro Salini, Amministratore Delegato di Webuild<\/a>, nel corso della sua intervista a Re Start, in onda su Rai3. \u2013 Foto: Agenzia Fotogramma \u2013<\/p>\n (ITALPRESS).<\/p>\n<\/div>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" MILANO (ITALPRESS) \u2013 \u201cIl Ponte sullo Stretto di Messina \u00e8 un\u2019opera cruciale per lo sviluppo del Sud Italia, l\u2019occupazione, la creazione di know-how e l\u2019attrazione di giovani talenti. Siamo pronti a partire con un progetto unico dal punto di vista ingegneristico, assicurando i massimi livelli di trasparenza e legalit\u00e0, come in tutti i nostri cantieri, […]<\/p>\n","protected":false},"author":16,"featured_media":22790,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"jnews-multi-image_gallery":[],"jnews_single_post":[],"jnews_primary_category":[],"jnews_social_meta":[],"jnews_override_counter":[],"jnews_post_split":[],"footnotes":""},"categories":[1129],"tags":[],"class_list":["post-22789","post","type-post","status-publish","format-standard","has-post-thumbnail","hentry","category-mondo"],"yoast_head":"\n
\nSalini ha poi ricordato che i test per il Ponte sullo Stretto sono stati effettuati da principali esperti a livello mondiale e che il progetto \u00e8 stato approvato all\u2019unanimit\u00e0 dal Comitato Tecnico Scientifico: \u201cLe grandi opere sono spesso al centro del dibattito in fase di costruzione, come fu in passato per l\u2019Autostrada del Sole e per l\u2019alta velocit\u00e0 ferroviaria, di cui oggi non potremmo fare a meno\u201d.
\nSalini ha sottolineato l\u2019importanza del settore per dare lavoro e futuro ai giovani, in particolare nel Sud Italia, dove la disoccupazione giovanile arriva a livelli tra i pi\u00f9 alti in Europa.
\n\u201cWebuild \u00e8 attiva in Italia con 31 progetti, di cui 19 progetti nel Sud \u2013 ha spiegato -. In Italia siamo quasi 17.000 persone e prevediamo di assumerne altre 10.000, l\u201988% al Sud, entro il 2026, risorse con competenze specialistiche che non troviamo sul mercato e che stiamo assumendo e formando. Abbiamo avviato Cantiere Lavoro Italia con scuole di formazione per garantire competitivit\u00e0 del settore e stimiamo di formare 1.300-1.400 persone all\u2019anno. Vogliamo far ripartire il Sud, area del Paese che \u00e8 stata lasciata indietro per anni, ma che sta vedendo ora una nuova fase di investimenti in infrastrutture e occupazione senza precedenti. Stiamo localizzando anche alcune produzioni al Sud. In Sicilia, abbiamo gi\u00e0 aperto la prima fabbrica automatizzata per la produzione dei conci che andranno a rivestire i tunnel dell\u2019alta capacit\u00e0, e ne stiamo per aprire una seconda ad Enna. Investire nel Sud in tecnologia, innovazione e competenze deve essere l\u2019obiettivo del Paese per non continuare a perdere risorse preziose\u201d.
\n\u201cDal Sud devono partire investimenti anche nel settore acqua, che rischia di nuovo di non arrivare nelle case e nelle industrie per la siccit\u00e0. C\u2019\u00e8 un potenziale enorme per il settore \u2013 ha detto ancora Salini -. In media nell\u2019ultimo quinquennio, il settore idrico italiano ha investito 59 euro per abitante, 23 euro in meno della media dell\u2019Unione Europea e del Regno Unito messi insieme, e il PNRR dedica solo il 4% dei fondi al settore acqua. L\u2019Italia ha infrastrutture idriche obsolete con perdite idriche di oltre il 40% in fase di distribuzione. E\u2019 il quarto peggior Paese in Unione Europea: il 60% della rete ha pi\u00f9 di 30 anni e il 25% ha pi\u00f9 di 50 anni. Inoltre, solo il 4% delle acque reflue \u00e8 destinato al riuso in agricoltura\u201d.
\nWebuild \u00e8 da anni leader mondiale nel settore idrico, sia per quanto riguarda la dissalazione che per il trattamento delle acque reflue, oltre che per dighe. Oltre 20 milioni di persone sono servite ogni giorno dai soli impianti realizzati dalla sua controllata Fisia Italimpianti, mentre ulteriori 16 milioni di persone circa beneficeranno delle infrastrutture idrauliche attualmente in costruzione. \u201cSu questo fronte, siamo molto attivi specialmente in Medio Oriente, dove il tema della scarsit\u00e0 idrica \u00e8 centrale. Ma siamo al servizio del Paese per contribuire a risolvere il problema anche in Italia\u201d, ha concluso Salini.<\/p>\n