{"id":22329,"date":"2024-03-16T12:00:50","date_gmt":"2024-03-16T11:00:50","guid":{"rendered":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/03\/16\/moro-piantedosi-il-16-marzo-fu-attacco-al-cuore-della-democrazia\/"},"modified":"2024-03-16T12:00:50","modified_gmt":"2024-03-16T11:00:50","slug":"moro-piantedosi-il-16-marzo-fu-attacco-al-cuore-della-democrazia","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2024\/03\/16\/moro-piantedosi-il-16-marzo-fu-attacco-al-cuore-della-democrazia\/","title":{"rendered":"Moro, Piantedosi \u201cIl 16 marzo fu attacco al cuore della democrazia\u201d"},"content":{"rendered":"
ROMA (ITALPRESS) \u2013 \u201cIl 16 marzo del 1978 in via Fani le brigate rosse assassinarono Oreste Leonardi, Domenico Ricci, Giulio Rivera, Francesco Zizzi, Raffaele Iozzino, gli agenti della scorta di Aldo Moro, servitori dello Stato uccisi nel compimento del loro dovere. In quell\u2019agguato fu rapito il presidente della Democrazia Cristiana. Il 9 maggio successivo la mano omicida dei terroristi pose fine alla vita dello statista, il cui corpo venne fatto ritrovare in via Caetani\u201d. Lo afferma, in una nota, il ministro dell\u2019interno, Matteo Piantedosi che aggiunge: \u201cSei uomini rimasero vittime di una violenza cieca, perpetrata nel tentativo, fallito, di destabilizzare la nostra Repubblica.
Fu un attacco al cuore della democrazia, una ferita che lasci\u00f2 cicatrici profonde nella storia del Paese. L\u2019Italia tutta ne fu segnata ma le solide fondamenta, su cui poggiano le nostre istituzioni democratiche, seppero resistere al peso della barbarie grazie alla forza di coesione che tutte le forze politiche e la societ\u00e0 civile misero in campo per difendere i valori consacrati nella nostra Costituzione. E\u2019 nostro dovere oggi ricordare e onorare coloro che, 46 anni fa, pagarono con la vita il folle disegno brigatista. A tutti i loro familiari va la mia commossa vicinanza\u201d.
-foto Agenzia Fotogramma-
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