Intesa Sanpaolo<\/a>. L\u2019intervento vede protagoniste trecento ragazze e giovani donne tra i 13 e i 24 anni \u2013 tra cui 50 giovani mamme \u2013 che vivono situazioni di grave povert\u00e0 e\/o forte vulnerabilit\u00e0. Futura prevede l\u2019attivazione di \u201cPiani personalizzati di accompagnamento educativo\u201d, definiti a partire dagli specifici bisogni e aspirazioni di ogni ragazza e giovane donna coinvolta, collegati a delle risorse economiche declinate su specifiche attivit\u00e0 o sostegni materiali e supporti individuali. \nI percorsi attivati nel primo anno di progetto nei tre diversi territori sono stati 155, per la fine di febbraio diventeranno 184, di cui 38 a Napoli. A livello nazionale le giovani madri attualmente coinvolte sono 25. Il 45% degli interventi attiene all\u2019ambito studio e lavoro, con percorsi di ripresa o sostegno allo studio dai primi anni delle scuole superiori fino all\u2019universit\u00e0. Il 28% si rivolge a speranze e aspirazioni, proponendosi di realizzare obiettivi specifici come il riorientamento e una pianificazione pi\u00f9 concreta della propria vita. Il 20% \u00e8 rivolto al benessere emotivo, con diversi percorsi che includono la partecipazione ad attivit\u00e0 sportive, culturali, ricreative e, all\u2019occorrenza, di sostegno psicologico. Il restante 7%, rivolto alle relazioni sociali e alle reti di supporto, riguarda quei percorsi in cui si forniscono strumenti per esercitare cittadinanza attiva, conoscenza dei luoghi, delle istituzioni, delle possibili reti di supporto sul territorio. \nIn generale, tutti i percorsi attivati non sono interventi sporadici ma si sviluppano e si consolidano nel tempo, prevedendo un accompagnamento di lunga durata, spesso lavorando contemporaneamente su pi\u00f9 ambiti di intervento. Inoltre, in tutti i territori, i partner lavorano costantemente con la comunit\u00e0 di riferimento: il 72% dei percorsi, infatti, viene realizzato su proposta e grazie alla sinergia delle associazioni di diversa natura presenti sul territorio come associazioni culturali sportive e ricreative. Nel tempo, si \u00e8 rafforzata anche la collaborazione con istituti scolastici di diverso ordine e grado e con i servizi sociali. \nAndrea Morniroli, Co-coordinatore del Forum Disuguaglianze e Diversit\u00e0, ha riassunto cos\u00ec l\u2019innovazione che Futura vuole incarnare: \u201cTre caratteristiche, insieme alla specificit\u00e0 di genere, rendono originale e innovativo il progetto Futura: accompagnare le persone e non sostituirsi a loro; rendere flessibili gli interventi in relazione ai bisogni; la responsabilit\u00e0 sociale dei soggetti privati che si esprime non solo nell\u2019aiuto concreto alle persone ma anche nel fornire alle istituzioni pubbliche indicazioni per buone politiche\u201d. \nL\u2019obiettivo del confronto, a partire dall\u2019esperienza maturata nel primo anno di attivit\u00e0 del progetto, \u00e8 stato quello di provare ad estrarre dalle azioni indicazioni e indirizzi di policy applicabili a livello locale e nazionale, iniziando proprio dal confronto con le istituzioni cittadine, rappresentate dal sindaco di Napoli Gaetano Manfredi. \u201cNapoli presenta una forte necessit\u00e0 di politiche educative, soprattutto in determinate aree a elevata emarginazione sociale \u2013 ha detto -. Progetti come questi possono fornire un contributo concreto a ridurre i divari, a favorire l\u2019uguaglianza sociale e l\u2019emancipazione femminile. Come Amministrazione da due anni stiamo puntando molto sulla sinergia virtuosa tra pubblico e privato, tra istituzioni e terzo settore, con il comune obiettivo di rendere la nostra citt\u00e0 sempre pi\u00f9 equa. Da parte nostra vi sar\u00e0 la massima collaborazione\u201d. \nI partner del progetto, presenti all\u2019incontro, hanno ribadito l\u2019importanza dell\u2019intervento e la sua impronta innovativa. \n\u201cIl punto di forza del Progetto Futura \u00e8 il lavoro svolto insieme da soggetti molto diversi per natura e dimensione. Credo che mettere a fattor comune le rispettive esperienze e risorse permetta di massimizzare il beneficio a favore di chi ne ha bisogno, giovani donne le cui difficolt\u00e0 di oggi rischiano di avere ripercussioni serie in futuro. Intesa Sanpaolo si distingue intervenendo a sostegno del contesto sociale con questo approccio: partecipa attivamente alla progettazione e allo sviluppo delle iniziative, contribuisce a promuovere reti, genera un impatto positivo di lungo termine\u201d, ha commentato Paolo Bonassi, Executive Director Iniziative Strategiche e Social Impact Intesa Sanpaolo. \n\u201cLe disuguaglianze educative ed economiche oggi cancellano sul nascere le aspirazioni di crescita di tante ragazze e giovani donne, le pi\u00f9 penalizzate \u2013 nonostante i migliori risultati scolastici \u2013 anche nell\u2019accesso al mondo del lavoro. Il progetto Futura vuole tracciare una strada per rimuovere questi ostacoli e rafforzare i sistemi di welfare locale, attraverso strumenti flessibili e personalizzati, con un impegno congiunto \u2013 delle istituzioni, degli attori privati e del mondo non profit \u2013 in grado di sostenere concretamente e valorizzare le risorse e i talenti di tutte le ragazze\u201d, ha sottolineato Raffaela Milano, Direttrice programmi Italia-Europa di Save the Children. \n\u201cCome YOLK con Futura abbiamo scelto di lavorare con donne vittime di violenza e donne migranti \u2013 le parole di Clementina Cordero di Montezemolo, Fondatrice e Presidente Fondazione YOLK -. Futura \u00e8 un progetto unico poich\u00e8 finalmente, e spesso per la prima volta, le ragazze possono diventare protagoniste della loro vita e sottrarsi da una situazione familiare complicata. Futura mette in luce i fattori di protezione che esistono anche nelle vite pi\u00f9 traumatizzate. Combattere la povert\u00e0 educativa con percorsi individualizzati come fa Futura \u00e8 per noi il Futuro!\u201d, \nAlla discussione hanno partecipato anche Luca Cordero di Montezemolo, Presidente, Telethon e Italo, Elena de Filippo \u2013 Presidente, Dedalus Cooperativa Sociale; Sabina De Luca \u2013 Coordinamento Nazionale, Forum Disuguaglianze e Diversit\u00e0; Silvia Mastrorillo \u2013 Referente del progetto per la citt\u00e0 di Napoli, Dedalus Cooperativa Sociale; Enrica Morlicchio \u2013 Professoressa di Sociologia Economica, Universit\u00e0 Federico II di Napoli; Raffaella Palladino \u2013 Vice-Presidente, Fondazione Una, nessuna, centomila; Ambrogio Prezioso \u2013 Presidente, Associazione EST(ra)moenia.<\/p>\n\u2013 foto ufficio stampa Intesa Sanpaolo \u2013 \n(ITALPRESS).<\/p>\n<\/div>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
NAPOLI (ITALPRESS) \u2013 Ha fatto tappa a Napoli il Progetto Futura, ospitato da Dedalus Cooperativa Sociale che lo gestisce sul territorio campano in collaborazione con il Forum Disuguaglianze e Diversit\u00e0. Futura \u00e8 un progetto nazionale attuato nelle citt\u00e0 di Venezia, Roma e Napoli, promosso da Save the Children, Forum Disuguaglianze e Diversit\u00e0 e YOLK in […]<\/p>\n","protected":false},"author":16,"featured_media":19539,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"jnews-multi-image_gallery":[],"jnews_single_post":[],"jnews_primary_category":[],"jnews_social_meta":[],"jnews_override_counter":[],"jnews_post_split":[],"footnotes":""},"categories":[1129],"tags":[],"class_list":["post-19538","post","type-post","status-publish","format-standard","has-post-thumbnail","hentry","category-mondo"],"yoast_head":"\n
Povert\u00e0 educativa femminile, il progetto Futura fa tappa a Napoli - Live Magazine<\/title>\n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n\t \n\t \n\t \n \n \n \n \n \n\t \n\t \n\t \n