{"id":13901,"date":"2021-02-17T12:55:32","date_gmt":"2021-02-17T11:55:32","guid":{"rendered":"https:\/\/www.livemag.it\/?p=13901"},"modified":"2021-02-17T12:55:33","modified_gmt":"2021-02-17T11:55:33","slug":"alexx-la-bay-il-mio-scopo-e-raccontarmi-in-musica","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2021\/02\/17\/alexx-la-bay-il-mio-scopo-e-raccontarmi-in-musica\/","title":{"rendered":"Alexx La Bay: il mio scopo \u00e9 raccontarmi in musica"},"content":{"rendered":"\n
Alexx La Bay<\/strong>, artista e produttore romano, che ha iniziato il suo percorso nel 2007, quando ancora era bambino, attualmente rappresentato dalla Clandestin Recordz, \u00e8 fra gli artisti pi\u00f9 interessanti del panorama musicale italiano del momento. Il suo passato lo precede: la sua prima band, i Kill Notes, si \u00e8 esibita nel locali top di Roma come il Piper<\/em>, il Brancaleone<\/em>, il Traffic <\/em>e Blackout<\/em>. Dieci anni dopo il suo esordio, nel 2017, Alexx La Bay raggiunge un gran successo con oltre 4 milioni di visualizzazioni su Facebook per il suo remix di Havana. Dopo un lungo periodo di pausa Alexx ha cominciato a produrre remix e beat hip\/hop, sad, trap e rock unendo la sua passione per tutti i generi musicali, dando vita a molti progetti crossover.\u00a0<\/p>\n\n\n\n Alexx tu sei stato prima artista, poi produttore musicale, e oggi nuovamente artista. Come mai questa scelta di cambiare?<\/strong><\/p>\n\n\n\n In realt\u00e0 non ho mai cambiato idea. Ho iniziato a scrivere canzoni molto presto, a 13 anni e la musica \u00e8 sempre stato il mio rifugio. La scelta di iniziare a produrre \u00e8 nata molto tempo dopo da un misto di rabbia e insoddisfazione. Infatti durante gli anni non ho mai trovato un producer che riuscisse appunto a riprodurre esattamente il mood e la qualit\u00e0 sonora che avevo in mente per le mie canzoni. Da l\u00ec mi sono appassionato alla produzione, cercando il mio sound e vendendo beat a rapper americani mentre allo stesso tempo preparavo le basi di quello che \u00e8 il mio percorso artistico attuale e futuro. Il problema \u00e8 che mi ero immerso cos\u00ec tanto nella produzione che avevo quasi perso di vista il mio progetto da artista. Questa doppia veste ti ha aiutato nel tuo percorso? <\/strong><\/p>\n\n\n\n Assolutamente si, \u00e8 stato un punto di svolta per il mio percorso da artista. Ora, producendo da 5 anni, sono in controllo del mio sound e sono in grado di trasmettere attraverso le mie canzoni esattamente il messaggio che ho dentro.<\/p>\n\n\n\n Come nasce un tuo brano e a cosa ti ispiri per scriverlo?<\/strong><\/p>\n\n\n\n La risposta \u00e8 diversa per ogni artista. Per me nasce quasi sempre da un mio beat. Quest\u2019ultimo ispira l\u2019anima del testo che vado a scrivere successivamente e che \u00e8 quasi sempre mosso da un\u2019esperienza forte o un dolore interiore. Nel tuo settore oggi le collaborazioni tra diversi stili differenti funziona pi\u00f9 che nella musica pop. Come mai seconda te?<\/strong><\/p>\n\n\n\n Ormai parlare di generi non ha pi\u00f9 senso secondo me. Il rap \u00e8 il nuovo pop ed \u00e8 intriso di decine di altri generi. Io come artista ne sono un esempio. Per rispondere alla domanda, quasi tutti i miei coetanei e soprattutto i ragazzi ancora pi\u00f9 giovani ascoltano rap e derivati. Collaborare con un rapper pu\u00f2 essere una mossa discografica e di marketing, e comunque quasi un rito obbligatorio per artisti di altri generi.<\/p>\n\n\n\n Cosa ti ha spinto a entrare nella grande famiglia della Clandestin Recordz?<\/strong><\/p>\n\n\n\n Hai detto bene, \u00e8 una grande famiglia e la famiglia implica un rapporto umano, cosa che ho trovato in loro oltre l\u2019aspetto professionale. La Clandestin \u00e8 gestita da ragazzi in gamba realmente interessati alla crescita dei propri artisti. Personalmente sono entrato in contatto con loro attraverso China, artista di punta dell\u2019etichetta e ormai mio amico. Ai ragazzi \u00e8 subito piaciuta la mia musica e da l\u00ec \u00e8 nato il nostro rapporto.<\/p>\n\n\n\n Tu canti anche in inglese. La fusione di due lingue in una canzone pensi possa essere un valore aggiunto? <\/strong><\/p>\n\n\n\n Pu\u00f2 sicuramente essere un valore distintivo! Credo ne sia la prova \u201cGoodnight\u201d, featuring con China uscito a novembre. Tuttavia cantare solamente in inglese, essendo in Italia, pu\u00f2 essere un limite. Un\u2019alternanza o mix delle due lingue, se fatto con un senso, pu\u00f2 a volte dare originalit\u00e0 a una canzone. \u00c8 l\u2019intento che ho avuto per alcuni dei miei ultimi pezzi che usciranno a breve!<\/p>\n\n\n\n Parlaci del tuo ultimo lavoro<\/strong><\/p>\n\n\n\n \u00c8 un lavoro che sto portando avanti proprio con China. Gli ho mandato la canzone chiedendogli di fare una collaborazione e se ne \u00e8 subito innamorato. Appena finita questa intervista andr\u00f2 in studio a mixarla! Racchiude esattamente il mio stato d\u2019animo e so che molte altre persone ci si potranno rispecchiare, come se parlassi anche di loro.<\/p>\n\n\n\n ENRICO SANTAMARIA aka SANTY<\/em><\/strong><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Alexx La Bay, artista e produttore romano, che ha iniziato il suo percorso nel 2007, quando ancora era bambino, attualmente rappresentato dalla Clandestin Recordz, \u00e8 fra gli artisti pi\u00f9 interessanti del panorama musicale italiano del momento. 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L\u2019anno scorso quindi ho deciso di riprenderlo in mano seriamente, perch\u00e8 i beat, senza testo, spesso non possono comunicare nel modo forte e incisivo in cui invece comunicheranno le mie canzoni nel 2021.<\/p>\n\n\n\n
La mia musica nasce per placare quel dolore o comunicare ci\u00f2 che sento.<\/p>\n\n\n\n<\/figure>\n\n\n\n