{"id":10654,"date":"2020-03-03T21:10:04","date_gmt":"2020-03-03T20:10:04","guid":{"rendered":"https:\/\/www.livemag.it\/?p=10654"},"modified":"2020-03-05T10:05:09","modified_gmt":"2020-03-05T09:05:09","slug":"rugby-al-femminile-tacchi-e-tacchetti-possono-convivere","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.livemag.it\/index.php\/2020\/03\/03\/rugby-al-femminile-tacchi-e-tacchetti-possono-convivere\/","title":{"rendered":"Rugby al femminile: “tacchi e tacchetti possono convivere”"},"content":{"rendered":"\n
Chi lo dice che il rugby \u00e8 solo uno sport per maschi? In un certo immaginario il rugby sembra uno sport poco femminile in senso classico del termine. Ma sappiamo che non \u00e8 cos\u00ec, anche se \u00e8 da contatto e perch\u00e9 ci si sporca, si cade, a volte si esce dal campo con qualche livido. \n \u201cRugby per una donna vuol dire sentirsi se stessa senza privarsi di nulla: tacchi o tacchetti, collant o calzettoni, cipria o fango, messa in piega o capelli scombinati. L’unione degli opposti che si compensano, un equilibrio insolito e un po’ “da pazzi”.<\/em><\/p> Due modi di essere cos\u00ec diversi che grazie a questo sport possono coesistere nella stessa persona permettendole di sentirsi libera di essere chi vuole, quando lo vuole, senza mai risparmiarsi.<\/em><\/p> Non \u00e8 uno sport “da uomo” o “da donna”, ma \u00e8 semplicemente uno sport per chi ha voglia di mettersi in gioco, sperimentare e conoscere ogni giorno un po’ di pi\u00f9 se stessi, i propri limiti e i propri compagni…e insieme migliorare, crescere e sentirsi pi\u00f9 forti.<\/em><\/p> Il rugby \u00e8 sostegno e condivisione, non essere mai soli dentro e fuori dal campo. <\/p> (Ilaria, studentessa UPO<\/strong>) <\/cite><\/blockquote>\n\n\n\n \u201cPer la lealt\u00e0 di questo sport (nonostante i duri contatti) e il senso di appartenenza ad un gruppo che diventer\u00e0 la tua seconda famiglia . Prima di una partita si \u00e8 separati dall\u2019altra squadra da una forte carica agonistica x conseguire la vittoria, poi tutti uniti x un conviviale terzo tempo… il tuo nemico diventa tuo amico\u201d<\/em><\/p> (Roberta<\/strong>) <\/cite><\/blockquote>\n\n\n\n \u201cIl rugby per me \u00e8 uno sport che ti insegna a combattere sia dentro al campo che nella vita di tutti i giorni. Durante una partita bisogna dare il massimo.. ed \u00e8 cos\u00ec che ho imparato ad affrontare le mie giornate.. essendo studentessa, per darmi coraggio nell affrontare un esame mi ripeto in mente che sono una rugbista e questa frase mi da la forza che non avevo mai provato. Spingersi a cercare i propri limiti e quelli delle proprie compagne, cercare tutte insieme di esorcizzare le paure, la fatica, i timori, le insicurezze per mezzo di una palla da trattenere ad ogni costo, difendersi a vicenda e scoprire una sorta di telepatia, di fiducia, le rende consapevoli e pi\u00f9 sicure, di quella sicurezza che le rende speciali, perch\u00e9 ogni donna \u00e8 speciale, ma le rugbyste sono straordinarie\u2026 chiedete a chi le conosce, fatelo magari durante il terzo tempo, osservatele con attenzione quando gli animi si placano e le anime, che ambivano ad un pochino di serenit\u00e0 magari la trovano, con qualche livido ma tute insieme, probabilmente davanti ad una birra ghiacciata, guardatele bene durante quel breve lasso di tempo, senza pensieri, abbracciate alla stessa passione scorgerete sul viso quel sorriso sereno di chi ha avuto il coraggio di provarci e comunque sia andata, con orgoglio pu\u00f2 dire \u2018ci sono riuscita\u2019\u2019<\/em>\u201d. <\/p> (Maria<\/strong>) <\/cite><\/blockquote>\n\n\n\n Per\nultimo, l\u2019allenatore<\/strong>,\nLiborio\nGovernale<\/strong>,\nche sottoscrive ogni parola delle sue ragazze: \u201cIl\nrugby \u00e8 uno sport completo che ti coinvolge a 360\u00b0. Se \u00e8 adatto\nalle donne? <\/em>Bisogna\nriuscire a “fare” pi\u00f9 “cose” contemporaneamente\ne solo una donna, come sappiamo, riesce in questo!\u201d. <\/em>\n<\/p>\n\n\n\n Se\nqualche ragazza \u00e8 stata convinta o incuriosita a provare uno sport\nsicuramente nuovo nel\npanorama alessandrino pu\u00f2 scrivere a rugby@cuspo.it<\/strong>\ne chiedere informazioni, incontrare le atlete o provare sul campo\ncome si corre con tredici tacchetti.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Chi lo dice che il rugby \u00e8 solo uno sport per maschi? In un certo immaginario il rugby sembra uno sport poco femminile in senso classico del termine. Ma sappiamo che non \u00e8 cos\u00ec, anche se \u00e8 da contatto e perch\u00e9 ci si sporca, si cade, a volte si esce dal campo con qualche livido. […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":10655,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"jnews-multi-image_gallery":[],"jnews_single_post":[],"jnews_primary_category":[],"jnews_social_meta":[],"jnews_override_counter":[],"jnews_post_split":[],"footnotes":""},"categories":[4,2],"tags":[99,13,100],"class_list":["post-10654","post","type-post","status-publish","format-standard","has-post-thumbnail","hentry","category-alessandrialive","category-livepeople","tag-cuspo","tag-primo-piano","tag-rugby"],"yoast_head":"\n
Cosa si prova a giocatre a rugby? Lo abbiamo chiesto ad alcune ragazze del team femminile<\/strong> \u2013 unico nella citt\u00e0 di Alessandria – che si allenano al Centro Sportivo CUSPO di Casalbagliano<\/strong>. La sezione rugby, infatti, oltre alla prima squadra che milita in C2 e al settore giovanile suddiviso per fasce d\u2019et\u00e0 (Black Herons e Rugby Academy) ha patrocinato con entusiasmo la formazione di una compagine femminile per divulgare lo sport senza pregiudizi n\u00e9 barriere (in questo caso sociali e di genere).
Alcune di loro hanno giocato anche in serie A vestendo la maglia del Biella, main team aggregatore di atlete piemontesi. <\/p>\n\n\n\n
\nEcco\nle risposte di alcune di loro:<\/p>\n\n\n\n
\u00c8 grinta ed energia di fronte alla squadra avversaria, cos\u00ec come di fronte alla vita di tutti i giorni. rugby \u00e8 sudore in campo, ma soprattutto birra e risate fuori. <\/em><\/p>
Devo ringraziare il rugby per le emozioni che trasmette, \u00e8 uno sport che ti resta nel cuore, ti fa sentire completa, ti fa sentire DONNA e soprattutto non ti fa sentire mai sola perch\u00e9 la tua squadra e il tuo allenatore sono i tuoi punti di riferimento. <\/em><\/p> (Giorgia, studentessa UPO<\/strong>) <\/cite><\/blockquote>\n\n\n\n