Aumentano le professioniste del sesso, ma calano i prezzi. Anche il mercato della prostituzione si adegua ai tempi – una distensione della situazione pandemica – ma anche alla crisi. Escort e clienti hanno ricominciato ad incontrarsi con volumi superiori anche al 2019. A confermare la tendenza, una ricerca di Escort Advisor, il primo sito di recensioni di escort in Europa.

Nei primi mesi del 2022, la regione Piemonte, infatti, conta il 29% in più di escort, attive mediamente in un mese sul territorio, rispetto al 2019.

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Da dove nasce la tua professione di Love Coach?

Nasce nel 2019, dopo una relazione affettiva interrotta per decisione del mio compagno, che mi aveva davvero fatto toccare il fondo. Avrei fatto qualsiasi cosa pur di riaverlo al mio fianco, ma a quel punto ho iniziato a lavorare su me stessa. E quando lui è tornato, ho capito che non era alla mia altezza…

Chi si rivolge a te?

Chi soffre per amore, chi è stato appena lasciato dal proprio partner, chi vive un momento in cui sente mancare la terra da sotto i piedi, chi vuole iniziare un percorso per ritrovare se stesso, chi vuole capire davvero cosa significhi relazionarsi con gli altri.

Chi è il tuo cliente tipo?

All’inizio soprattutto uomini, ora sono in maggioranza donne che vogliono uscire da una dipendenza affettiva. In generale, persone che vogliono vivere un’esperienza che sia maestra di vita e cambi il loro approccio verso gli altri.

Cosa fa una Love Coach?

Si riprogramma l’inconscio, si scava nella matrice affettiva, si rimettono in discussione convincimenti e giudizi che si è acquisiti, in modo tale da ritrattare le nostre certezze. E poi si guarda al futuro con rinnovato ottimismo: si stende una timeline dei propri sogni, si ricerca un nuovo amore verso se stessi e il mondo attorno.

Un percorso da vivere e scoprire.

È fondamentale volersi mettere in discussione. Nel caso di una coppia, è importante capire che non si parla con due metà ma con due interi che si uniscono. È un nuovo modo di intendere la relazione affettiva. Ecco perché il lavoro porta a risultati straordinari. Con un ragazzo che non aveva amicizie, odiava il suo lavoro ed era innamorato senza essere ricambiato per via dei suoi atteggiamenti ossessivi, siamo passati a una persona che si sveglia felice al mattino e che vuole qualcuno accanto che lo faccia stare bene. Oppure con una donna, reduce da un divorzio traumatico, abbiamo lavorato sui sogni e abbiamo individuato nuovi obiettivi, superando il rancore.

Un mestiere che ti espone, di volta in volta, a casistiche sempre differenti.

Ecco perché, online o di persona, decido di seguire le persone che si mettono in gioco e sfidano la loro comfort zone, il loro porto sicuro. Mi sono laureata alla IULM in relazioni pubbliche, ho 3 master, ho seguito corsi di pubblicità e social media, sto scrivendo il mio primo libro e ho creato uno spazio web in cui parlo di quello che faccio. Ho accettato di raccontare le mie esperienze, talvolta in modo serio ed altre in modo più ludico, per far comprendere la valenza delle relazioni. È un tema di tutti.

A proposito di tutti: anche dei VIP…

Sì, anche loro hanno bisogno un supporto nelle relazioni, noi tutti non ci sentiamo abbastanza, e chi si fa aiutare da un professionista semplicemente sceglie la strada più seria per migliorarsi, per ritrovare le vibrazioni date da nuovi desideri.

Tu come ti senti in questo ruolo?

Un po’ la Fata Madrina… un briciolo sexy come la vorrebbero gli uomini, e come le donne vorrebbero essere! Ma sento soprattutto la responsabilità del mio ruolo, scrivo consigli per la crescita personale e aiuto a far capire il senso della vita. Creo liste dei desideri per me e per i clienti, indico nuove strade da seguire. Cambio la vita delle persone, do quello che le persone cercano e di cui hanno bisogno nella pratica. Sono una coach love con specificità al ruolo di problem solver, ed aiuto ad apprezzare il bello.

CONTATTI

https://www.instagram.com/carlove.coach/

CREDITS FOTOGRAFICI

Ph. Lorenzo Prodezza

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Come nasce il tuo percorso di sensual trainer.

Ricordo che quando uscì il film 50 Sfumature di Grigio organizzai una spedizione al cinema con 30 clienti e colleghe per vederlo! Fu in quella occasione che per la prima volta uscì il mondo de La Chiave di Gaia e ne fui incuriosita. Partecipai in varie occasioni ad alcuni home party chiamando una ragazza… semplicissima che ci spiegò innanzitutto come il sesso si coniugava con la salute e il benessere.

Una scintilla rimasta per alcuni anni…

Devo dire innanzitutto che ho imparato moltissime cose che non sapevo! Erano serate divertenti, nelle quali si parlava senza problemi di argomenti verso i quali non avevo alcun tabu. Così mi son detta: perché non diventare io una sensual trainer? Ed ecco che dal 2019 sono entrata nel gruppo…

Cosa vuol dire per te essere una sensual trainer?

Vuol dire essere con donne e uomini, con giovanissime e con persone di mezza età, con single e coppie, per spaziare dai sex toys alla salute sessuale. Si diventa consulenti per i 20enni e le 60enni, anche se gli uomini si rivolgono a me soprattutto in privato. Diciamo che per loro è ancora difficile l’idea di ascoltare una donna che parla di oggettistica di piacere…

E così, il popolo maschile cerca notizie tramite social.

Sì, e spesso mettono in gioco anche fantasie che non hanno il coraggio di mettere in atto nella realtà, per paura di essere giudicati dalla loro partner. Il mio invito è sempre quello di parlarne, di vivere esperienze nuove, di andare oltre la consuetudine.

Problemi nel diventare sensual trainer?

Nessuno! Mi sono ritrovata a parlare di argomenti che già discutevo con le amiche… ho sempre avuto la battuta pronta! Ho avuto il sostegno del mio compagno e mi sono ritrovata a girare l’Italia col mio kit dimostrativo! Voglio avvicinare le persone a questo mondo, verso il quale la curiosità è crescente. Basti pensare che durante il lockdown le vendite sono cresciute esponenzialmente! Io stuzzico la curiosità, apro gli orizzonti, aiuto le coppie a riscoprire la loro intimità con forme e modi diversi. Lo ripeto: testa, cuore e sesso devono viaggiare uniti…

Insomma, è un lavoro come tutti gli altri!

Proprio così: agenda, appuntamenti, studio, credibilità, clienti. E io sento la responsabilità di essere sempre curata, in casa e fuori. Lo faccio per me, per il mio rapporto di coppia…

Come ti giudichi?

Sono una donna semplice, vera, divertente. Vorrei viaggiare di più col mio compagno, gustarmi il momento. Mi piacciono le mie labbra e il mio decolté. E mi piace sentirmi, sempre e comunque, donna.

Contatti Social

@natalia_sensualtrainer

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Confrontando il periodo che va dall’1 al 13 settembre del 2019 con lo stesso del 2020, emerge infatti che in quasi tutte le province ci sia stato un aumento di presenza da parte delle escort.

“Neofite” del settore

Non solo professioniste di lunga data che sono ritornate in attività dopo la pandemia, ci sarebbero anche new enrty. PEr necessità o per scelta volontaria, non è dato saperlo.

Nello specifico si è registrato un aumento del +39% ad Alessandria, del +14% a Biella, del +35% a Cuneo, del +4% a Novara, del +15% a Torino, del 45% nel Verbano Cusio Ossola. Rimane invariata invece la provincia di Asti.

Sono aumentate dallo scorso anno anche le ricerche su Google della parola chiave “escort+città”: “escort alessandria” +21%, “escort asti” +31%, “escort biella” +39%, “escort cuneo” +26%, “escort novara” +38%, “escort torino” +27%, “escort verbania” +43%, “escort vercelli” +44%.

Come sono calcolati i dati. Con il proprio motore di ricerca EA-Bot, Escort Advisor indicizza gli annunci pubblicati sui principali siti di escort in Italia per poter verificare i numeri recensiti dai propri utenti. Grazie a questa attività giornaliera, è in grado di conteggiare i singoli numeri di telefono pubblicizzati (anche su più siti) da una escort, fornendo così delle statistiche riguardo l’attività nelle singole città, province e in tutta Italia. 

Inoltre è proprio grazie alle oltre 180.000 recensioni scritte dagli utenti che Escort Advisor è in grado di raccogliere i dati di giudizio medio e soprattutto di prezzo. Infatti grazie al riscontro degli utenti il sito raccoglie il prezzo pagato per la prestazione e non quello “dichiarato” negli annunci pubblicati dalle sex worker che spesso contengono circa il 60% di informazioni false o fuorvianti.

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