Se proviamo a socchiudere gli occhi, i colori che ci tornano alla mente sono i verdi, i rosa, gli azzurri e i gialli più viranti verso le sfumature pastello. Per gli amanti quindi di queste tonalità, possiamo proporre degli abbinamenti freschi ma caldi allo stesso tempo. Che trasmettono sensazioni di pulito, di ordine e di timida solarità.

Inevitabilmente metteremo richiami floreali e tutto ciò che ci riporta alla natura in rinascita. Se vogliamo osare, ove permesso, possiamo arricchire anche con tappezzerie delicate con ramage, fiori e animali. L’importante è tenere sempre una minima percentuale di bianco (ma sta a vostro gusto renderlo il colore dominante) con l’affiancamento di due colori, o diversi fra loro, o scegliendone solo uno in due gradazioni e dedicando spazio al terzo sugli accessori.

E mi raccomando: non dimenticate mai fiori e piante. Scegliete voi quelle che più vi si addicono….e se non avete il pollice verde, nessun problema: vi sono concesse anche composizioni di fiori secchi, stabilizzati o finti ma sempre di qualità e abbinate sempre nella maniera idonea.

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Ciao Ego! Quando ti sei avvicinato alla musica e in particolare al genere Trap?

Ho iniziato a scrivere i primi testi all’età di 15 anni senza alcun obiettivo, solo per puro divertimento. Con il passare del tempo capii che in realtà stava diventando una vera e propria passione. Mi piace fare musica in generale, ma in particolare la trap mi affascina e riesce a farmi provare emozioni che nessun altro genere può darmi.

Dopo l’uscita di “Fiori” è giunto il momento del nuovo singolo “Notte”.
Ci presenti nel dettaglio questo brano per quanto riguarda l’aspetto legato alla tematica e al sound?

“Notte” rappresenta il mio bisogno di fuggire dalla realtà e di vivere nel mondo che sogno tutte le notti. I richiami al futuro non mancano mai nei miei brani, questa volta sono accompagnati dalla presenza di una figura femminile irreale, con l’obiettivo di trasportare l’ascoltatore in una serie di scenari da vivere. Nella seconda strofa, esprimo i miei pensieri e dubbi che mi spingono a ripensare al passato, per poi arrivare all’ultima parte del brano, in cui ho lasciato libera interpretazione. Ho deciso di racchiudere tutto ciò con un sound molto rilassante, con lo scopo di far viaggiare l’ascoltatore in questo flusso di emozioni e vibes spensierati.

Quali sono gli artisti internazionali che ti influenzano maggiormente?
Con chi ti piacerebbe collaborare tra le nuove proposte italiane?

Gli artisti internazionali che mi influenzano di più sono quasi tutti provenienti dall’America. Travis Scott è quello che mi ha toccato di più. Sin dagli inizi è stato fonte d’ispirazione per me e lo è tutt’ora. In Italia ci sono alcuni artisti con cui vorrei collaborare, ma in particolare uno di questi è VillaBanks, riesco a rispecchiarmi nella sua musica e nel il suo stile di vita.

Prossimi progetti? Stai lavorando ad un Ep o al momento punti ad ampliare il tuo pubblico attraverso i singoli?

Abbiamo molti lavori in corso, non solo singoli ma anche qualcosa di più grande. Posso dire che il 2021 sarà ricco di progetti e collaborazioni.

Cosa ascolta Ego nella sua quotidianità?

Nella mia quotidianità ascolto principalmente trap Americana, artisti come NAV, Lil Baby, Drake e molti altri… però mi piace variare, quindi mi butto anche su altri generi.

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ENRICO SANTAMARIA aka SANTY

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