carriera Archivi - Live Magazine https://www.livemag.it/index.php/tag/carriera/ Varie ed eventi Thu, 06 Mar 2025 10:41:10 +0000 it-IT hourly 1 https://www.livemag.it/wp-content/uploads/2024/01/cropped-cropped-favicon-1-1-1-32x32.png carriera Archivi - Live Magazine https://www.livemag.it/index.php/tag/carriera/ 32 32 Rivoluzione nella moda: l’innovativo progetto di Olga Bianchi https://www.livemag.it/index.php/2025/03/04/rivoluzione-nella-moda-linnovativo-progetto-di-olga-bianchi/ https://www.livemag.it/index.php/2025/03/04/rivoluzione-nella-moda-linnovativo-progetto-di-olga-bianchi/#respond Tue, 04 Mar 2025 17:00:19 +0000 https://www.livemag.it/?p=45866 Un nuovo concetto di passerella che abbatte ogni limite Il progetto di Olga Bianchi nasce come una risposta audace ai cambiamenti della società contemporanea e al loro impatto sulla percezione dell’età. Con straordinaria lungimiranza, questa brillante imprenditrice russa ha intercettato le nuove tendenze e le ha trasformate in una vera e propria missione: abbattere le […]

L'articolo Rivoluzione nella moda: l’innovativo progetto di Olga Bianchi proviene da Live Magazine.

]]>
Un nuovo concetto di passerella che abbatte ogni limite

Il progetto di Olga Bianchi nasce come una risposta audace ai cambiamenti della società contemporanea e al loro impatto sulla percezione dell’età. Con straordinaria lungimiranza, questa brillante imprenditrice russa ha intercettato le nuove tendenze e le ha trasformate in una vera e propria missione: abbattere le barriere della moda e rendere la passerella accessibile a tutti.

Lo scorso febbraio, nell’elegante cornice dell’hotel Hilton Molino Stucky a Venezia, ha avuto luogo l’evento Olga Bianchi Fashion Show – “Mask of Femininity”, un autentico trionfo che non è passato inosservato. Modelle di ogni età, altezza e fisicità hanno sfilato con grazia e sicurezza, avvolte in creazioni sartoriali che esaltavano la loro unicità.

Perché la vera bellezza non risiede in rigidi canoni imposti, ma nella libertà di essere se stesse. E cosa c’è di più straordinario di una donna che realizza il sogno di brillare nella propria autenticità? 

La missione del nostro progetto è dimostrare a ogni donna che è unica e può essere richiesta come modella, indipendentemente dall’età, dall’aspetto fisico o dall’altezza.

Questa idea è confermata dalle nuove tendenze nel mondo della moda, dove sempre più brand e stilisti scelgono modelle con caratteristiche “non convenzionali”. Parliamo di modelle oversize, modelle mature o con caratteristiche particolari come voglie, cicatrici o addirittura disabilità. Le tendenze della moda e della società stanno cambiando, e questo non può che ispirare! Danno speranza a ogni donna, dimostrando che è possibile realizzare il sogno di diventare una stella a qualsiasi età. 

Ogni designer moderno sa che il suo pubblico di riferimento sono le donne comuni, come noi. Sono loro, infatti, le vere consumatrici dei prodotti di design. I designer che scelgono di puntare sulle donne “reali” ottengono spesso il maggior successo.

Ad esempio, ai nostri eventi partecipano stilisti provenienti da diverse città e paesi. Magari non sono ancora molto conosciuti, ma sono incredibilmente talentuosi e presentano collezioni di alta qualità e dallo stile unico. Di solito, le loro creazioni vengono acquistate immediatamente dopo la sfilata. Per ogni designer organizziamo uno showroom, dove modelle, ospiti e membri del nostro team possono ammirare, provare e acquistare i capi.

Alcuni designer partecipano ai nostri eventi più volte, arrivando persino da altri paesi. Nonostante i disagi e il tempo richiesto per il viaggio, continuano a collaborare con noi perché sanno che i nostri eventi li aiutano a trovare il loro pubblico. Alla fine dell’articolo troverete le presentazioni dei nostri talentuosi designer.

Se visiti il nostro profilo Instagram, troverai video dei partecipanti ai nostri fashion show, che piangono di gioia per essersi finalmente liberate, come farfalle che sbocciano in primavera. Il nostro progetto non riguarda solo il camminare in passerella, ma il ritrovare fiducia in sé stesse e superare le paure più profonde. Tutto questo avviene in un ambiente sicuro e rispettoso, dove ogni donna riceve il sostegno di un coach psicologo e di un team di professionisti.

Vi presentiamo i nostri stilisti, visionari dell’eleganza, che sfidano le convenzioni per esaltare l’autenticità di ogni donna. Con le loro creazioni, celebrano l’unicità e il carisma di ogni figura, trasformando la moda in un’arte senza confini. 

Svetlana Gubskaya è una designer specializzata nella creazione di guardaroba personalizzati e abiti su misura. Lavora con tessuti pregiati provenienti dalle migliori fabbriche europee e si occupa anche del restauro, della ricostruzione e della riparazione di capi d’abbigliamento, donando nuova vita ai vestiti più amati.

La sua ispirazione nasce dagli affreschi e dagli scavi archeologici, un autentico viaggio nel tempo dove ogni strato racconta un’epoca e il suo patrimonio. Le sue collezioni sono un omaggio a un simbolo perduto: una bellezza scomparsa, un’armonia eclettica di epoche intrecciate nella spirale del tempo. “Dopotutto, la moda è una forma d’arte tessile” – afferma Svetlana.

Valeria Bondarenko ha imparato a lavorare a maglia all’età di 7 anni, iniziando con piccole borse, sciarpe e maglioni. Ma è stato cinque anni fa, quando ha realizzato il suo primo scialle, che è nata una vera e propria passione!

“Oltre agli scialli, amo la moda e creare look unici per le donne. Sono convinta che uno scialle possa valorizzare qualsiasi outfit, esaltando la bellezza di chi lo indossa. Per questo realizzo ogni pezzo con materiali di altissima qualità, garantendo non solo eleganza, ma anche una forma impeccabile che dura nel tempo” – racconta Valeria.

Natasha Pavlovich di Napavlo, un brand dedicato alle donne tra i 40 e i 50 anni, donne sicure di sé che sanno cosa vogliono e non hanno paura di esprimere la propria personalità. Napavlo nasce per accompagnarle nei momenti più importanti della loro vita, che sia un incontro di lavoro, una passeggiata in città o una serata speciale.

“Il mio obiettivo non è solo creare abiti, ma offrire un vero e proprio strumento di espressione personale. La palette della prima collezione riflette questa visione: bianco latte e pesca, colori che evocano morbidezza, eleganza e serenità—qualità che ogni donna desidera nel proprio guardaroba.” – Natasha Pavlovich. 

Julia Molinari è una designer professionista che per molti anni ha creato abiti quotidiani ed eleganti per donne. Tutto è cambiato quando si è trasferita a Venezia, rimanendo incantata dalla bellezza unica di questa città. L’architettura straordinaria, le tradizioni secolari, i misteri e le leggende hanno conquistato per sempre il cuore di Julia, diventando la fonte d’ispirazione per la creazione di abiti storici.  

È così che è nata una collezione dedicata al Carnevale di Venezia, il periodo più magico dell’anno, quando la città si trasforma in una vera e propria fiaba sospesa sull’acqua.

Irina Strementsova di Jane Sarta combina materiali moderni di alta qualità, tecnologie innovative e un design contemporaneo. Ogni capo è pensato per offrire massima funzionalità: tessuti antimacchia, idrorepellenti e antivento garantiscono comfort in qualsiasi situazione, rendendolo ideale per uno stile di vita dinamico in città. Allo stesso tempo, l’eleganza e la femminilità restano protagoniste, esaltando la bellezza della donna moderna.

L’attenzione ai dettagli valorizza l’individualità, mentre una costante ricerca sulle tendenze permette di creare collezioni senza tempo, versatili e facilmente abbinabili a qualsiasi accessorio.

Violetta Goupil di Ultraviolet ha sempre avuto una passione per la moda e le tendenze, affascinata dalla storia delle grandi maison e dall’abbigliamento nelle sue diverse forme: folkloristico, storico, teatrale. Il sogno di creare una sua collezione si è finalmente realizzato, e ora Violetta è pronta a presentarla a Venezia durante il Carnevale.

“Il tema di quest’anno è Casanova, e mi sono lasciata ispirare da questo personaggio romantico, avventuroso e carico di fascino. La collezione include outfit coordinati per mamme e figlie, oltre a capi pensati per il Casanova moderno. Troverete cappotti di velluto ideali per passeggiare per Venezia durante il Carnevale, e abiti da sera in satin arricchiti da dettagli giocosi in rete che brillano sotto i raggi UV” – racconta Violetta Goupil.

Natalija Jershova è una designer lettone con oltre 30 anni di esperienza nel mondo della moda. Fondatrice del “Natalija Jershova Brand”, è anche proprietaria di un laboratorio di sartoria, uno showroom e un negozio online. Le sue creazioni sono apprezzate in tutto il mondo e indossate da conduttori televisivi, artisti per le loro esibizioni e in occasioni speciali come matrimoni e ricevimenti di alto livello.

La sua nuova collezione fonde perfettamente eleganza senza tempo e raffinatezza contemporanea. Ogni capo è il risultato di un’armoniosa combinazione di tessuti pregiati, pizzi delicati, seta fine e organza leggera. Il design esalta la forza e la fragilità della donna moderna, creando un equilibrio perfetto tra eleganza e dinamicità. Le linee impeccabili, i dettagli invisibili e i tessuti scelti con cura offrono una sensazione di libertà, senza mai compromettere la rigorosa armonia tra forma e funzionalità.

Ajnabat Marcinkienė è la fondatrice di un brand ispirato alla ricca cultura orientale, specializzato nella creazione di kimono dai colori vivaci per donne. La sua missione è portare nella vita di ogni donna l’atmosfera solare e rilassante dell’Oriente, offrendo capi che uniscono eleganza e serenità.  

Da sempre impegnata nell’espressione della bellezza, della salute e della femminilità, crede che ogni donna possa essere felice e realizzata nel mondo degli affari. Il suo obiettivo è supportarle nel costruire il proprio brand personale con fiducia e autenticità, aiutandole a raggiungere il successo.

Yulia Potyaeva è economista di professione, designer per vocazione e l’anima creativa di Cravat Style. Originaria di Mosca e residente in Italia dal 2016, ha trasformato una passione personale in un marchio unico, portando la sua visione di eleganza e stile nel mondo delle cravatte e dei foulard femminili.

Cravat Style è una collezione esclusiva di cravatte e foulard femminili ispirati alle cravatte da uomo, reinventate con nodi esclusivi e dettagli intricati. Ogni modello è realizzato in seta italiana di alta qualità, con cuciture impeccabili, e 100% fatto a mano. Le cravatte di Cravat Style sono uniche, realizzate in un solo esemplare, e si adattano perfettamente a look da ufficio o più casual, abbinate a tailleur, jeans e dolcevita. Il nodo è già pronto e la scollatura regolabile grazie alle chiusure personalizzabili, offrendo sia eleganza che praticità.

Ella Reinhardt di Moda Lugano è una consulente d’immagine, style strategist e career trainer, specializzata nell’aiutare le persone a raccontarsi e a riscoprire l’amore per sé stesse attraverso i vestiti e gli accessori che indossano. Con un approccio unico e sensibile, Ella guida i suoi clienti nel processo di valorizzazione della propria immagine, per renderli più sicuri, autentici e in sintonia con la loro personalità.

Ella è appassionata e curiosa, sempre un passo avanti nel cogliere le nuove tendenze della moda, con un “sesto senso” che le permette di percepire le novità mesi prima che arrivino sul mercato. Tuttavia, crede fermamente che non sia necessario seguire ogni tendenza alla lettera. Il suo approccio si fonda sull’idea che ogni individuo sia unico, e che la moda debba rispecchiare questa diversità. Per Ella, non è mai troppo tardi per rinnovare il proprio stile, e spesso non è necessario gettare via un vecchio vestito: con la giusta strategia, è possibile dare nuova vita anche ai capi più amati.

Per entrare a far parte dei nostri prossimi esclusivi fashion show come modella, ospite, stilista, make-up artist o hairstylist, non esitate a contattarci. Saremo lieti di fornirvi tutti i dettagli per vivere un’esperienza straordinaria nel mondo dell’eleganza e della creatività 

Instagram @olga_bianchi_defile oppure chiamateci al +393921677478

A cura di Anastasia Spirkina
Leggi anche: Nuovo capitolo per un’intesa vincente tra Virgo e Grande Fratello

L'articolo Rivoluzione nella moda: l’innovativo progetto di Olga Bianchi proviene da Live Magazine.

]]>
https://www.livemag.it/index.php/2025/03/04/rivoluzione-nella-moda-linnovativo-progetto-di-olga-bianchi/feed/ 0 45866
Pago, la rivincita di un uomo e di un artista autentico https://www.livemag.it/index.php/2025/01/14/pago-la-rivincita-di-un-uomo-e-di-un-artista-autentico/ https://www.livemag.it/index.php/2025/01/14/pago-la-rivincita-di-un-uomo-e-di-un-artista-autentico/#respond Tue, 14 Jan 2025 16:32:19 +0000 https://www.livemag.it/?p=42566 Pacifico Settembre ritrova la sua luce con “Ora o mai più” Pago, nato come Pacifico Settembre, ha riconquistato il pubblico con la sua partecipazione a “Ora o mai più”, il celebre programma di Rai 1 condotto da Marco Liorni. Questo show, progettato per offrire una seconda possibilità agli artisti che hanno affrontato momenti complessi dopo […]

L'articolo Pago, la rivincita di un uomo e di un artista autentico proviene da Live Magazine.

]]>
Pacifico Settembre ritrova la sua luce con “Ora o mai più”

Pago, nato come Pacifico Settembre, ha riconquistato il pubblico con la sua partecipazione a “Ora o mai più”, il celebre programma di Rai 1 condotto da Marco Liorni. Questo show, progettato per offrire una seconda possibilità agli artisti che hanno affrontato momenti complessi dopo aver conosciuto il successo, ha trovato in Pago un protagonista unico. La sua voce calda, il suo talento straordinario e la sua capacità di aprirsi senza timori hanno toccato il cuore degli spettatori.

Con determinazione e impegno, Pacifico Settembre ha dimostrato che anche i momenti difficili possono trasformarsi in nuove opportunità. Non ha mai abbandonato il suo amore profondo per la musica, credendo fermamente nella possibilità di risalire. Fin dai primi passi della sua carriera, Pago si è fatto notare per la sua voce inconfondibile che, con il brano “Parlo di te”, lo ha lanciato nel 2005 nell’olimpo dei successi italiani.

Le difficoltà affrontate con coraggio e autenticità

Pago 1

La carriera musicale di Pago ha incontrato ostacoli, rallentamenti e problemi economici, ma la sua volontà di riprendersi non è mai venuta meno. Ha continuato a lottare, facendo leva sulla sua autenticità e sul desiderio di condividere emozioni con il pubblico. Questa sua dedizione gli ha permesso di riconquistare non solo i fan di lunga data, ma anche nuove persone affascinate dalla sua storia e dal suo talento.

Durante la sua carriera, Pago non ha mai nascosto le motivazioni dietro alcune sue decisioni, come la partecipazione ai reality show “Temptation Island VIP” e “Grande Fratello VIP”. Con grande schiettezza, ha spiegato: “L’ho fatto per soldi, non avevo più nulla. Quando mi chiedono il motivo, rispondo con sincerità: dovevo andare avanti”. Questa dichiarazione ha colpito profondamente il pubblico, mostrando un uomo trasparente, capace di affrontare la vita con grande forza e senza nascondersi.

L’amore e i legami che hanno segnato la sua vita

La vita privata di Pacifico Settembre è stata al centro dell’attenzione, con episodi che hanno fatto discutere. La sua relazione con Miriana Trevisan, madre di suo figlio Nicola, ha rappresentato una parte importante del suo cammino personale. Il rapporto travagliato con Serena Enardu, invece, è stato caratterizzato da alti e bassi, con momenti intensi e sofferti, soprattutto durante la loro partecipazione a “Temptation Island VIP”. Nonostante una rottura dolorosa, Pago e Serena sono riusciti a ritrovarsi e a ricostruire il loro legame, dimostrando che l’amore autentico può superare qualsiasi ostacolo.

Un esempio di forza e rinascita per il pubblico

La storia di Pago è diventata un simbolo di resilienza e di speranza per molti. Con grande onestà, ha condiviso le sue fragilità e le sue lotte, mostrando come sia possibile rialzarsi, anche quando le difficoltà sembrano insormontabili.

La partecipazione a “Ora o mai più” rappresenta per lui una nuova alba artistica, un’occasione per tornare a fare ciò che ama di più: cantare e emozionare. Il suo talento, unito alla sua sincerità e al suo cuore grande, ha dimostrato che la musica è il centro della sua vita.

Pago ci ricorda che non bisogna mai arrendersi e che ogni ostacolo può trasformarsi in un’opportunità di crescita. Con questa nuova fase della sua carriera, Pacifico Settembre sembra pronto a tornare sotto i riflettori, portando con sé una nuova energia e una voglia incontenibile di brillare.

A cura di Katya Malagnini
Leggi anche: Nuovo capitolo per un’intesa vincente tra Virgo e Grande Fratello

L'articolo Pago, la rivincita di un uomo e di un artista autentico proviene da Live Magazine.

]]>
https://www.livemag.it/index.php/2025/01/14/pago-la-rivincita-di-un-uomo-e-di-un-artista-autentico/feed/ 0 42566
Angelina Mango, star delle ricerche su Google in Italia nel 2024 https://www.livemag.it/index.php/2025/01/02/angelina-mango-star-delle-ricerche-su-google-in-italia-nel-2024/ https://www.livemag.it/index.php/2025/01/02/angelina-mango-star-delle-ricerche-su-google-in-italia-nel-2024/#respond Thu, 02 Jan 2025 15:51:07 +0000 https://www.livemag.it/?p=41950 Un anno straordinario per Angelina Mango nelle ricerche online Nel corso del 2024, Angelina Mango ha raggiunto una posizione di grande prestigio, diventando il personaggio più cercato su Google in Italia. Questo traguardo, emerso grazie all’analisi annuale di Google, intitolata “Un anno di ricerche”, conferma la sua popolarità travolgente. Inoltre, il suo nome è comparso […]

L'articolo Angelina Mango, star delle ricerche su Google in Italia nel 2024 proviene da Live Magazine.

]]>
Un anno straordinario per Angelina Mango nelle ricerche online

Nel corso del 2024, Angelina Mango ha raggiunto una posizione di grande prestigio, diventando il personaggio più cercato su Google in Italia. Questo traguardo, emerso grazie all’analisi annuale di Google, intitolata “Un anno di ricerche”, conferma la sua popolarità travolgente. Inoltre, il suo nome è comparso anche nella top ten delle ricerche mondiali, dimostrando che il suo impatto non è limitato solo all’Italia, ma si estende a livello globale.

La vittoria al Festival di Sanremo e la partecipazione all’Eurovision

Il 2024 ha segnato una tappa fondamentale nella carriera di Angelina Mango. Il suo trionfo al Festival di Sanremo, con il brano “La noia”, ha catturato l’attenzione di milioni di italiani, grazie a un testo profondo e un sound unico. La sua vittoria ha dimostrato la sua capacità di emozionare il pubblico con canzoni di grande valore. Successivamente, Angelina ha preso parte all’Eurovision Song Contest, dove ha ricevuto ampi consensi per la sua performance brillante, consolidando ulteriormente la sua popolarità internazionale.

Un tour sold out che ha fatto emozionare i fan in tutta Italia

Angelina Mango 2

Oltre al successo al Festival di Sanremo e all’Eurovision, Angelina Mango ha dato vita a un tour che ha registrato il sold out in tutte le tappe. Questo tour ha avuto il merito di avvicinare Angelina al suo pubblico, portando la sua musica in ogni angolo d’Italia. Ma l’aspetto che ha reso speciale questo tour non è stato solo il successo dei concerti, bensì la connessione profonda che Angelina ha creato con i suoi fan, rafforzando il suo legame con una comunità affiatata di seguaci.

Le difficoltà affrontate con coraggio e il sostegno dei fan

Anche se il 2024 ha visto Angelina Mango protagonista di numerosi trionfi, non sono mancati momenti difficili. Nell’autunno dello stesso anno, ha dovuto fermare temporaneamente il suo tour per motivi di salute. Nonostante questa pausa, ha affrontato il tutto con grande trasparenza, condividendo la sua necessità di prendersi una pausa. Il suo pubblico ha reagito con affetto e comprensione, dimostrando un grande sostegno.

Il singolo “La noia” tra i più ricercati in Italia

Il brano “La noia”, che ha fatto parte della sua vittoria a Sanremo, ha continuato a raccogliere successi anche nelle ricerche online. Si è posizionato tra le canzoni più cercate in Italia, piazzandosi al secondo posto, subito dietro al singolo “Tuta Gold” di Mahmood. La sua musica, caratterizzata da un mix di pop sofisticato e testi profondi, ha reso Angelina Mango una delle artiste più ammirate e apprezzate del panorama musicale italiano contemporaneo.

Un impatto internazionale che cresce ogni giorno

Il successo di Angelina Mango non si è limitato solo al mercato italiano. Nel 2024, il suo nome è stato associato anche a grandi personalità internazionali come Liam Payne e Donald Trump, dimostrando la crescente rilevanza della sua carriera oltre i confini nazionali. La sua influenza, che ha travalicato i limiti dell’Italia, si è ormai estesa a una platea globale, consolidando il suo ruolo di artista di livello internazionale.

Il futuro luminoso di Angelina Mango

Il 2024 ha consacrato Angelina Mango come una delle figure più significative della scena musicale italiana e internazionale. La sua carriera, già ricca di successi, promette di continuare a crescere, con nuove sfide e traguardi. Con il suo talento e la sua passione, Angelina si prepara a conquistare nuovi spazi, mantenendo il suo nome al centro dell’attenzione, sia in Italia che nel resto del mondo.

A cura di Katya Malagnini
Leggi anche: Nuovo capitolo per un’intesa vincente tra Virgo e Grande Fratello

L'articolo Angelina Mango, star delle ricerche su Google in Italia nel 2024 proviene da Live Magazine.

]]>
https://www.livemag.it/index.php/2025/01/02/angelina-mango-star-delle-ricerche-su-google-in-italia-nel-2024/feed/ 0 41950
Taylor Swift premia i lavoratori dietro il suo tour da record https://www.livemag.it/index.php/2024/12/19/taylor-swift-premia-i-lavoratori-dietro-il-suo-tour-da-record/ https://www.livemag.it/index.php/2024/12/19/taylor-swift-premia-i-lavoratori-dietro-il-suo-tour-da-record/#respond Thu, 19 Dec 2024 16:10:49 +0000 https://www.livemag.it/?p=41435 I bonus generosi distribuiti ai collaboratori del tour Taylor Swift ha dimostrato ancora una volta di possedere un cuore generoso, andando oltre il suo straordinario successo musicale. Non solo ha riscritto la storia con l’Eras Tour, che ha generato oltre 2 miliardi di dollari, ma ha anche voluto premiare i lavoratori che hanno reso possibile […]

L'articolo Taylor Swift premia i lavoratori dietro il suo tour da record proviene da Live Magazine.

]]>
I bonus generosi distribuiti ai collaboratori del tour

Taylor Swift ha dimostrato ancora una volta di possedere un cuore generoso, andando oltre il suo straordinario successo musicale. Non solo ha riscritto la storia con l’Eras Tour, che ha generato oltre 2 miliardi di dollari, ma ha anche voluto premiare i lavoratori che hanno reso possibile tutto questo. Taylor ha distribuito 197 milioni di dollari in bonus a migliaia di persone, riconoscendo il valore di ciascun collaboratore che ha contribuito al tour, dal primo all’ultimo spettacolo. Camionisti, addetti al catering, tecnici delle luci e dell’audio, ballerini, parrucchieri, scenografi, coreografi, guardie di sicurezza e tante altre figure fondamentali hanno ricevuto una ricompensa per il loro impegno. Con questo gesto, Taylor Swift ha dimostrato di apprezzare ogni ruolo dietro le quinte, senza dimenticare nessuno.

Un tour straordinario che ha segnato la storia della musica

Taylor Swift

L’Eras Tour non è stato solo un tour musicale, ma un vero e proprio fenomeno culturale che ha attratto milioni di persone in tutto il mondo. Con ben 149 concerti e oltre 10 milioni di spettatori, Taylor Swift ha infranto ogni record, facendo diventare questo tour il più grande di sempre. Tuttavia, al termine di questa incredibile avventura, Taylor ha voluto ricordare a tutti che dietro ogni grande successo ci sono le persone che lavorano dietro le quinte, lontano dai riflettori.

Questo tour ha segnato un altro grande trionfo nella sua carriera, che nel 2024 l’ha vista anche come l’artista più ascoltata in streaming. Inoltre, Taylor ha pubblicato un libro che ha venduto oltre 800.000 copie in appena due giorni, Taylor Swift | The Eras Tour Book. Ma ciò che ha davvero fatto la differenza nella sua carriera è la sua capacità di valorizzare le persone che lavorano al suo fianco.

Il gesto di generosità che ha toccato tutti

Non è la prima volta che Taylor Swift si distingue per la sua generosità. Già nell’agosto 2023, dopo la prima parte del tour negli Stati Uniti, Taylor aveva distribuito 55 milioni di dollari in bonus a chi lavorava al suo fianco. Concludendo il tour l’8 dicembre a Vancouver, la cifra complessiva è salita a ben 197 milioni di dollari, un gesto che ha dimostrato ancora una volta il suo impegno verso chi contribuisce al suo successo.

Durante l’ultimo spettacolo, Taylor ha espresso il suo affetto per i suoi fan e per il suo team, dicendo: “Questo è stato il viaggio più intenso ed elettrizzante della mia vita. Ringrazio ognuno di voi e tutti coloro che hanno lavorato al mio fianco. È stato il capitolo più emozionante della mia carriera.” Con queste parole, Taylor Swift ha concluso il suo tour non solo con un successo senza precedenti, ma anche con la consapevolezza che il vero valore del successo risiede nel riconoscimento delle persone che lo rendono possibile. Taylor continua a essere un’icona globale che ha reinventato il concetto di successo, rendendolo più umano, inclusivo e attento ai valori che davvero contano.

A cura di Mario Altomura
Leggi anche: Nuovo capitolo per un’intesa vincente tra Virgo e Grande Fratello

L'articolo Taylor Swift premia i lavoratori dietro il suo tour da record proviene da Live Magazine.

]]>
https://www.livemag.it/index.php/2024/12/19/taylor-swift-premia-i-lavoratori-dietro-il-suo-tour-da-record/feed/ 0 41435
Veronica Graf: la rinascita dopo la maternità e il ritorno in tv https://www.livemag.it/index.php/2024/12/17/veronica-graf-la-rinascita-dopo-la-maternita-e-il-ritorno-in-tv/ https://www.livemag.it/index.php/2024/12/17/veronica-graf-la-rinascita-dopo-la-maternita-e-il-ritorno-in-tv/#respond Tue, 17 Dec 2024 16:23:27 +0000 https://www.livemag.it/?p=41262 Veronica Graf e il ritorno a Faenza dopo l’alluvione Veronica Graf, originaria di Faenza, ha vissuto un periodo particolare dopo il devastante alluvione che ha colpito la sua città natale. Sebbene risieda principalmente tra Milano e Roma, ha deciso di tornare a Faenza per qualche giorno, cercando di prendere una pausa dalla sua vita frenetica. […]

L'articolo Veronica Graf: la rinascita dopo la maternità e il ritorno in tv proviene da Live Magazine.

]]>
Veronica Graf e il ritorno a Faenza dopo l’alluvione

Veronica Graf, originaria di Faenza, ha vissuto un periodo particolare dopo il devastante alluvione che ha colpito la sua città natale. Sebbene risieda principalmente tra Milano e Roma, ha deciso di tornare a Faenza per qualche giorno, cercando di prendere una pausa dalla sua vita frenetica. La pioggia ha causato dei disagi anche a casa sua, ma fortunatamente l’acqua non ha superato i 10 cm. La maternità e il ritorno nella sua città natale le hanno permesso di fare una riflessione importante sui suoi progetti futuri.

Maternità e carriera: Il desiderio di Veronica Graf di tornare al lavoro

Dopo aver dato alla luce Eva, Veronica ha sentito la necessità di tornare a lavorare. Nonostante l’amore infinito che prova per la figlia, ha deciso di riprendere in mano la sua carriera professionale. Ha spiegato di non voler separarsi troppo a lungo da Eva, ma anche di non voler rimanere solo nel ruolo di madre. Veronica Graf ha raccontato che in passato la tv italiana le ha attribuito l’immagine della “bionda sexy”, un ruolo che sentiva non fosse completamente in sintonia con lei. Se da giovane accettava di essere rappresentata in questo modo, ora che si sente più consapevole di sé, ha scelto di non identificarsi più con quella etichetta fisica.

Veronica Graf e il suo ritorno in Rai con un programma sportivo

Veronica Graf

Veronica Graf ha rivelato che sta per tornare in tv con un nuovo programma sportivo. Questo nuovo progetto rappresenta una sfida importante per lei, poiché vuole andare oltre il ruolo di “bomba sexy” che l’ha contraddistinta nel passato. Con la nascita di Eva, Veronica ha deciso di mettere da parte quell’immagine e di lanciarsi in una nuova avventura televisiva che la rappresenti meglio. Il programma, di cui è entusiasta, sarà l’occasione per riscoprire se stessa, lontano da etichette e preconcetti.

Il rapporto con il padre di Eva e la verità sulla sua paternità

Veronica Graf ha parlato anche della sua esperienza come madre, in particolare del rapporto con il padre di Eva. In un primo momento, ha avuto dei dubbi sulla paternità di sua figlia, poiché Eva non è figlia del suo attuale fidanzato, ma del ragazzo con cui ha avuto una relazione durante la gravidanza. Nonostante questo, Veronica ha cercato di far funzionare la situazione per il bene della bambina, anche se alla fine ha deciso di crescere Eva da sola, lontano da chi non era pronto per essere padre. La maternità ha dato a Veronica una forza interiore che mai avrebbe immaginato, spingendola a voler fare tutto per il bene della sua piccola, senza dipendere da nessun altro.

Il percorso televisivo di Veronica Graf: dal Grande Fratello all’Isola dei Famosi

Nel 2013, Veronica Graf è entrata nel mondo del grande spettacolo partecipando al reality Grande Fratello. Quell’esperienza le ha cambiato la vita, ma non le ha portato i guadagni o la fama che molti avrebbero previsto. A soli 22 anni, si trovava a fare la cubista e veniva da una piccola città come Faenza, senza esperienza nel mondo dello spettacolo. Dopo l’esperienza al Grande Fratello, Veronica ha avuto altre occasioni, come quella di partecipare a L’Isola dei Famosi, ma la gravidanza le ha impedito di proseguire questo cammino.

Veronica Graf e la sua opinione sui social media

Veronica Graf ha espresso una visione critica dei social media, sostenendo che, a causa di Instagram e di altre piattaforme, la tv ha perso parte della sua magia. Veronica ha sottolineato che chi è famoso sui social oggi ha più visibilità di chi lavora in tv, e che spesso chi emerge dai social riesce a entrare nel mondo televisivo. Secondo lei, oggi i social sono diventati più importanti della tv tradizionale, ma questo ha ridotto il prestigio della televisione. Veronica crede che i social media abbiano reso difficile per chi lavora in tv guadagnarsi un posto di rilievo.

Veronica Graf e il suo tempo a Pomeriggio 5

Nel 2020, Veronica Graf ha avuto un’esperienza importante come opinionista nella trasmissione Pomeriggio 5, condotta da Barbara D’Urso. In quel periodo, Barbara D’Urso aveva pensato addirittura di dedicare una puntata speciale alla storia di Veronica, riconoscendo la sua preparazione e la sua personalità. Tuttavia, poco dopo aver iniziato stabilmente a lavorare a Milano, la pandemia ha interrotto la sua carriera. Veronica ha detto di sentirsi un po’ arrugginita dopo la lunga pausa e di aver perso diverse opportunità professionali. Ora, però, è pronta a rimettersi in gioco e a riprendere il controllo della sua carriera.

I nuovi progetti di Veronica Graf: la scrittura di un libro autobiografico

Oltre alla televisione, Veronica Graf sta anche scrivendo un libro autobiografico. Nonostante gli impegni da madre e le difficoltà nel trovare il tempo per concentrarsi sulla scrittura, sta portando avanti questo progetto con determinazione. Il libro avrà lo scopo di ispirare altre donne, mamme e ragazze che hanno affrontato esperienze difficili. Veronica ha raccontato di aver incontrato molte persone narcisiste nel suo cammino, ma la maternità le ha permesso di guarire e di trovare la pace. Grazie a Eva, ha sviluppato una visione più positiva della vita e ora vuole trasmettere questo messaggio di forza e speranza.

Veronica Graf e il suo impegno verso le donne e la maternità

Veronica Graf 5

Diventare madre ha avuto un impatto profondo su Veronica Graf. Ha cominciato a riflettere sul ruolo della donna nella società moderna e su quanto sia difficile per una madre conciliare carriera e maternità. Veronica ha affermato di essere diventata una “femminista incallita” dopo la nascita di Eva, osservando quanto sia complicato affrontare le aspettative della società, che chiede alle donne di essere perfette in tutto. Nonostante queste difficoltà, ha dichiarato che la maternità è la cosa più bella che le sia mai successa e che, nonostante tutto, continuerà a lavorare per cambiare il mondo con il suo esempio.

Il supporto di Veronica Graf nella maternità e la scelta di fare tutto da sola

Veronica Graf ha raccontato di non aver avuto un rapporto facile con i suoi genitori, ma che, dopo la nascita di Eva, le cose sono migliorate, soprattutto perché i suoi genitori sono diventati nonni. Tuttavia, ha trovato un forte supporto in sua cugina, che vive a Imola e le è stata vicina in ogni momento. Veronica ha scelto di fare tutto da sola, affrontando da sola la gravidanza e la crescita di Eva, senza l’aiuto del padre biologico della bambina. Nonostante lui abbia cercato di supportarla economicamente, Veronica ha preferito fare tutto con le proprie forze.

Veronica Graf e la sua scelta di non esporre Eva sui social

Quando Eva è nata, Veronica ha deciso di mostrarla sui social, ma ha cambiato idea dopo un episodio spiacevole. Un utente ha inviato un messaggio inappropriato riguardo una foto della piccola, e questo ha fatto riflettere Veronica sulla privacy della sua bambina. Da quel momento ha deciso di non pubblicare più foto evidenti di Eva sui social, preferendo mostrarla solo di spalle o di profilo. Questo gesto è stato un modo per proteggerla dalle critiche e dai commenti negativi che, purtroppo, sono diventati sempre più comuni sui social media.

A cura di Mario Altomura
Leggi anche: Come prevenire e combattere il mal di schiena secondo il dott. Andrea Foriglio

L'articolo Veronica Graf: la rinascita dopo la maternità e il ritorno in tv proviene da Live Magazine.

]]>
https://www.livemag.it/index.php/2024/12/17/veronica-graf-la-rinascita-dopo-la-maternita-e-il-ritorno-in-tv/feed/ 0 41262
Lo scontro a Belve tra Teo Mammucari e Francesca Fagnani https://www.livemag.it/index.php/2024/12/11/lo-scontro-a-belve-tra-teo-mammucari-e-francesca-fagnani/ https://www.livemag.it/index.php/2024/12/11/lo-scontro-a-belve-tra-teo-mammucari-e-francesca-fagnani/#respond Wed, 11 Dec 2024 18:39:40 +0000 https://www.livemag.it/?p=40844 La frase di Teo Mammucari che ha fatto discutere La puntata di ieri sera di Belve, trasmessa su Rai2, ha catturato l’attenzione per un acceso confronto tra Teo Mammucari e Francesca Fagnani. Durante l’intervista, Mammucari ha lasciato lo studio dopo soli cinque minuti, pronunciando una frase che ha scatenato un acceso dibattito: «Non sono Flavia […]

L'articolo Lo scontro a Belve tra Teo Mammucari e Francesca Fagnani proviene da Live Magazine.

]]>
La frase di Teo Mammucari che ha fatto discutere

La puntata di ieri sera di Belve, trasmessa su Rai2, ha catturato l’attenzione per un acceso confronto tra Teo Mammucari e Francesca Fagnani. Durante l’intervista, Mammucari ha lasciato lo studio dopo soli cinque minuti, pronunciando una frase che ha scatenato un acceso dibattito: «Non sono Flavia Vento». Questo commento ha messo in evidenza la tensione del momento e ha aperto un dibattito sul trattamento riservato dai media a figure come quella di Flavia Vento, spesso prese di mira da battute o giudizi che ne sminuiscono il valore.

Flavia Vento: un personaggio stravagante ma autentico

Flavia Vento è un nome che spicca nel panorama dello spettacolo italiano per la sua personalità unica e fuori dagli schemi. Le sue scelte, a volte difficili da comprendere, e il suo approccio poco convenzionale alla televisione l’hanno resa un personaggio spesso definito “surreale”. Questo termine, però, non dovrebbe mai essere sinonimo di mancanza di valore o di debolezza.

Nel corso della sua carriera, Flavia Vento ha partecipato a numerosi reality show e programmi di successo, portando con sé una dose di leggerezza e autoironia che, sebbene spesso fraintesa, la rende una figura originale e coraggiosa. Nonostante abbia commesso degli errori, ha sempre mostrato una grande determinazione nel mettersi in gioco. Ridurre la sua immagine a un simbolo di fragilità o inadeguatezza rappresenta una semplificazione ingiusta e poco rispettosa.

Il riferimento di Teo Mammucari e la reazione del pubblico

Belve

Quando Teo Mammucari ha nominato Flavia Vento durante l’intervista con Francesca Fagnani, molti hanno visto in quel commento una critica indiretta alle dinamiche provocatorie del programma. Tuttavia, il confronto fatto da Mammucari ha sminuito implicitamente la figura della showgirl, suggerendo che lei rappresenti un esempio negativo o poco professionale.

Questo tipo di riferimento alimenta un’immagine distorta di Flavia Vento, che, pur con i suoi comportamenti talvolta eccentrici, ha dimostrato più volte di possedere il coraggio di affrontare critiche e giudizi severi. Usare il suo nome per rappresentare ciò che si rifiuta di essere rafforza una narrazione tossica, che finisce per ridicolizzare chi non si conforma agli standard rigidi e predefiniti della televisione italiana.

La televisione italiana e il rischio di creare bersagli mediatici

L’episodio tra Teo Mammucari, Francesca Fagnani e Flavia Vento porta alla luce una problematica più ampia. Il panorama televisivo italiano tende spesso a creare personaggi da trasformare in facili bersagli per il pubblico e per i media. Flavia Vento è uno di questi esempi, il cui nome viene frequentemente associato a momenti di leggerezza o a situazioni imbarazzanti. Ciò dimentica che dietro al personaggio pubblico c’è una persona con sentimenti, dignità e il diritto di essere rispettata.

La televisione dovrebbe rappresentare uno spazio in cui ogni individuo viene valorizzato per la propria autenticità. Ridicolizzare chi ha meno strumenti per difendersi crea una cultura mediatica che penalizza chi si espone con il coraggio di mostrarsi vulnerabile. Le parole di Mammucari non solo hanno alimentato questo meccanismo, ma hanno anche mancato di rispetto a una figura che ha sempre cercato di affrontare il complesso mondo dello spettacolo con la sua unicità.

Francesca Fagnani dimostra equilibrio e professionalità

FLAVIA-VENTO

In contrapposizione all’atteggiamento di Teo Mammucari, Francesca Fagnani ha gestito l’improvvisa uscita di scena del conduttore con grande professionalità e compostezza. Nonostante il clima teso, la giornalista è riuscita a mantenere il controllo della situazione, conquistando il rispetto del pubblico.

Il suo stile diretto, pungente ma mai gratuito, rappresenta un esempio di come condurre interviste provocatorie senza mai cadere in attacchi personali o denigrazioni. Anche se Mammucari si è sentito in difficoltà durante il confronto, non c’era alcuna necessità di sminuire un’altra persona come Flavia Vento per spostare l’attenzione dal suo disagio. Questo comportamento ha suscitato inevitabili critiche, poiché ha mostrato una mancanza di rispetto non solo per Flavia Vento, ma anche per il pubblico.

L’importanza di un cambiamento nel mondo dello spettacolo

L’intero episodio dimostra che il mondo della televisione italiana ha ancora molta strada da fare per superare stereotipi e dinamiche tossiche. Ogni figura pubblica, incluso un personaggio come Flavia Vento, merita di essere trattata con rispetto e considerazione, indipendentemente dalle scelte personali o dalla percezione pubblica.

Utilizzare il nome di Flavia Vento come esempio negativo non è solo scorretto, ma contribuisce a perpetuare una cultura di scherno e superficialità che il pubblico dovrebbe ormai abbandonare. Teo Mammucari dovrebbe riflettere sulle sue parole e considerare l’idea di chiedere scusa, sia a Flavia Vento che a un pubblico che si aspetta maggiore rispetto e qualità dai contenuti televisivi. Un gesto di questo tipo potrebbe rappresentare un importante passo verso una maggiore inclusività e rispetto nel mondo dello spettacolo, favorendo un cambiamento positivo.

A cura di Mario Altomura
Leggi anche: Come prevenire e combattere il mal di schiena secondo il dott. Andrea Foriglio

L'articolo Lo scontro a Belve tra Teo Mammucari e Francesca Fagnani proviene da Live Magazine.

]]>
https://www.livemag.it/index.php/2024/12/11/lo-scontro-a-belve-tra-teo-mammucari-e-francesca-fagnani/feed/ 0 40844
Bollicine Vip intervista l’attore comico, regista e cantante Jerry Calà https://www.livemag.it/index.php/2024/11/07/bollicine-vip-intervista-lattore-comico-regista-e-cantante-jerry-cala/ https://www.livemag.it/index.php/2024/11/07/bollicine-vip-intervista-lattore-comico-regista-e-cantante-jerry-cala/#respond Thu, 07 Nov 2024 10:02:43 +0000 https://www.livemag.it/?p=38535 La carriera e la comicità di Jerry Calà: un’icona italiana L’inizio con “I Gatti di Vicolo Miracoli” Il sito web BollicineVip pubblica l’intervista con il leggendario e divertente comico, attore e regista Jerry Calà, che ha raccontato il suo esordio nel mondo dello spettacolo con il gruppo “I Gatti di Vicolo Miracoli”. «Esatto, ho cominciato […]

L'articolo Bollicine Vip intervista l’attore comico, regista e cantante Jerry Calà proviene da Live Magazine.

]]>
La carriera e la comicità di Jerry Calà: un’icona italiana

L’inizio con “I Gatti di Vicolo Miracoli”

Il sito web BollicineVip pubblica l’intervista con il leggendario e divertente comico, attore e regista Jerry Calà, che ha raccontato il suo esordio nel mondo dello spettacolo con il gruppo “I Gatti di Vicolo Miracoli”.

«Esatto, ho cominciato il mio percorso artistico come parte integrante de “I Gatti di Vicolo Miracoli”. Abbiamo avuto tante soddisfazioni, componendo qualche disco che si è posizionato in vetta alle classifiche, vendendo milioni di copie. Con il gruppo musicale abbiamo fatto due film, dopodiché io sono stato scelto dal cinema come protagonista, ho lasciato la band e ho incominciato la mia carriera come attore

L’ultimo film di Jerry Calà: “Chi ha rapito Jerry Calà?”

Jerry Calà

Il suo ultimo lavoro, che lo vede regista, sceneggiatore e attore, è stato “Chi ha rapito Jerry Calà?”. Alla domanda su che tipo di film sia, Jerry risponde con entusiasmo:

«È una commedia che a quanto pare è piaciuta molto, non solo a coloro che hanno amato quella degli anni ’80-’90. Ho cercato di restare sui canoni di leggerezza e divertimento che credo mi caratterizzino, aiutato sicuramente anche da un’ambientazione meravigliosa. Il film è stato difatti girato a Napoli e, come diceva Totò, ho detto tutto!»

Un amore profondo per Napoli

Alla domanda se ama Napoli, Jerry risponde con grande affetto:

«Sì, amo Napoli e credo che i napoletani abbiano una marcia in più. Hanno, ad esempio, un innato senso della musica e della comicità. Sentire recitare poi i diversi attori napoletani presenti nel mio cast (tra gli altri Sergio Assisi, Antonio Fiorillo, Barbara Foria), con il loro accento, è stata una vera e propria sinfonia

Un momento difficile: l’infarto sul set

Lo scorso marzo, durante le riprese del suo film, Jerry ha avuto un grave problema di salute. Alla domanda su cosa sia accaduto, risponde:

«È accaduto che ho avuto un infarto. È stata una botta. Sono stato operato d’urgenza e mi hanno messo tre stent. Eventi così ti ricordano che è importante la vita, non il resto. E ti ci attacchi ancora di più. Ho capito che devo allentare la presa e lavorare con più calma. Sono sempre stato molto appassionato al mio lavoro e frenarmi in questo senso non è sempre facile.»

L’uomo simpatico che conquista con il sorriso

Da sempre, Jerry è noto per i suoi personaggi simpatici che riescono a conquistare con la simpatia. Parlando della sua immagine di “tipo ganzo e playboy”, Calà chiarisce:

«Più che il figo, ho rappresentato il tipo simpatico che, pur non essendo di aspetto bellissimo, con la sua simpatia riusciva a conquistare le donne. La frase che riassume il prototipo dei miei personaggi la pronunciai in Vacanze di Natale: “Non sono bello, piaccio!”»

Il rapporto con Carlo Vanzina

Nel mondo del cinema, il nome di Jerry Calà è legato ai film dei fratelli Vanzina. Alla domanda su Carlo Vanzina, racconta:

«Carlo Vanzina è il regista a cui mi sento più legato e mi manca tantissimo, è lui che mi ha dato successo nel cinema. A lui sento di dover dire grazie. Sono legato pure al fratello Enrico perché loro due lavoravano sempre a stretto contatto

Il successo continuo tra i giovani

Jerry Calà 6

Nonostante gli anni, Jerry è sempre amatissimo dai giovani. Alla domanda su cosa attiri i ragazzi, Calà riflette:

«Il mio successo nei confronti dei giovani deriva dal fatto che ho avuto la fortuna di fare dei film che sono rimasti nel tempo, che ritrasmettono puntualmente sulle piattaforme e sulle reti televisive e che sono diventati dei cult. I giovani capiscono che quei film avevano qualcosa in più, che ci divertivamo di più di oggi. I ragazzi questo lo percepiscono e quando vengono ai miei spettacoli cantano e conoscono tutte le mie canzoni, nonostante il salto generazionale.»

I progetti futuri di Jerry Calà

Riguardo ai suoi progetti futuri, Jerry ha una nuova ambizione:

«Mi piacerebbe interpretare personaggi non necessariamente comici. Con la mia nuova età, con il mio nuovo aspetto e la mia maturità, sarebbe bello recitare un ruolo interessante. Una fiction importante. È ormai provato poi che gli attori comici possono cimentarsi brillantemente anche in parti drammatiche. Sono un comico che – sia chiaro – non ha nessun rimpianto per la carriera intrapresa. Mi piace far ridere la gente e mi piacerebbe semplicemente sperimentare strade diverse

Nessun rimpianto e un possibile libro

Alla domanda se c’è qualcosa che non rifarebbe, Jerry risponde:

«Rifarei tutto, ogni cosa è stata un’importante esperienza di vita. “Una vita di stent” (quelli avuti dopo l’infarto) sarà probabilmente il mio prossimo libro.»

Con questa battuta, Jerry dimostra ancora una volta la sua capacità di condividere e sdrammatizzare, mantenendo la sua leggerezza anche di fronte alle sfide della vita.

A cura di Mario Altomura
Leggi anche: Come prevenire e combattere il mal di schiena secondo il dott. Andrea Foriglio

L'articolo Bollicine Vip intervista l’attore comico, regista e cantante Jerry Calà proviene da Live Magazine.

]]>
https://www.livemag.it/index.php/2024/11/07/bollicine-vip-intervista-lattore-comico-regista-e-cantante-jerry-cala/feed/ 0 38535
Jolie Papillon si esibisce di nuovo nella sua città natale https://www.livemag.it/index.php/2024/10/25/jolie-papillon-si-esibisce-di-nuovo-nella-sua-citta-natale/ https://www.livemag.it/index.php/2024/10/25/jolie-papillon-si-esibisce-di-nuovo-nella-sua-citta-natale/#respond Fri, 25 Oct 2024 13:22:03 +0000 https://www.livemag.it/?p=37741 Jolie Papillon si esibisce di nuovo nella sua città natale Jolie Papillon, conosciuta come la “farfalla del burlesque“, famosa tra i reali d’Inghilterra e residente a Londra da 15 anni, si prepara a un ritorno esclusivo in Italia. La performer di origini riminesi tornerà infatti a metà novembre a Rimini per uno spettacolo d’eccezione. Con […]

L'articolo Jolie Papillon si esibisce di nuovo nella sua città natale proviene da Live Magazine.

]]>
Jolie Papillon si esibisce di nuovo nella sua città natale
Jolie Papillon 5

Jolie Papillon, conosciuta come la “farfalla del burlesque“, famosa tra i reali d’Inghilterra e residente a Londra da 15 anni, si prepara a un ritorno esclusivo in Italia. La performer di origini riminesi tornerà infatti a metà novembre a Rimini per uno spettacolo d’eccezione. Con una determinazione inarrestabile, Jolie spiega: “Perché ce l’ho fatta? Perché nella mia vita non è mai esistito un piano B”.

La bellezza si vede, il fascino si sente”, diceva il raffinato scrittore Roberto Gervaso, esperto di charme femminile. Questa citazione si adatta perfettamente a Jolie Papillon, tra le più celebri performer del burlesque mondiale. Con il suo fascino che ricorda le dive anni ’50 e un fisico sinuoso dai tratti mediterranei, Jolie ha scelto di fare della seduzione un’arte. Le sue apparizioni sulle copertine di Vogue e Vanity Fair l’hanno consacrata icona del glamour internazionale, seconda forse solo a Dita von Teese.

Una carriera che parte da Rimini e conquista il mondo

Attualmente Jolie Papillon vive tra Londra, Dubai e New York, dove i suoi spettacoli di burlesque riscuotono sempre più successo. Pochi però conoscono le origini italiane della performer: Ildy Schiavoncini (vero nome di Jolie) è originaria di Rimini, città che ha lasciato quindici anni fa per costruirsi una carriera di successo. Prima di diventare Jolie Papillon, Ildy Schiavoncini era una ragazza che alternava studi accademici e lavoretti per mantenersi: “Ho sempre saputo che il mio futuro sarebbe stato sul palco, e mi sono impegnata al massimo perché i miei sogni prendessero forma”, racconta.

Dopo il diploma all’accademia di Bologna, Jolie ha trovato il proprio percorso artistico nel burlesque, trasformando la passione in carriera. “Ho sempre avuto una preparazione tecnica solida nella danza, ma non avevo ancora deciso come incanalare tutta la mia energia. Poi, una volta a Londra, sono rimasta affascinata da piume di struzzo, corsetti e guepiere e ho capito che il burlesque era la mia strada”, racconta Jolie. Questo incontro ha rappresentato un vero colpo di fulmine, che l’ha portata a intraprendere la sua nuova vita artistica.

Uno show esclusivo al Mamì Bistrot di Rivabella

Jolie Papillon 1

Il 15 e 16 novembre, Jolie Papillon si esibirà per la prima volta nella sua città natale. Severine Isabey, direttrice artistica, ha fortemente voluto Jolie come ospite d’onore per il gala di apertura del rinnovato Mamì Bistrot di Rivabella, che riapre dopo un raffinato restyling di sei mesi. “Tornare a Rimini nelle vesti di Jolie Papillon sarà un’esperienza speciale. Sono molto fiera delle mie radici italiane e porto con me l’energia tipica dei romagnoli. Rimini mi manca in tutto: l’odore del mare, la piadina e i tagliolini allo scoglio. Sarà un onore esibirmi al Mamì, un locale che valorizza le arti sceniche e gli artisti con vera passione”, confida Jolie.

La prestigiosa rivista The Stage ha nominato Jolie Papillon la “regina del burlesque classico“. Con una formazione in una delle più rinomate accademie teatrali d’Europa, Jolie è protagonista di eventi privati di lusso e festival di burlesque di fama internazionale. “Alle giovani aspiranti ballerine dico sempre: credete nei vostri sogni, provateci fino in fondo, senza lasciare rimpianti. Il mondo dello spettacolo è un percorso affascinante che merita ogni sacrificio. Talento, tecnica e determinazione sono fondamentali, ma la cosa più importante è non arrendersi”, afferma Jolie con convinzione.

L’eleganza naturale: il segreto del successo di Jolie Papillon

Riconosciuta come una delle figure più influenti nel burlesque britannico, Jolie Papillon ha arricchito il mondo della moda con la sua presenza su riviste prestigiose e in libri dedicati al burlesque. Le sue esibizioni intrattengono celebrità, membri della famiglia reale e brand di lusso come Dior, Hermès, Laurent-Perrier, Vogue, Porsche, YSL, Veuve Clicquot, L’Oréal e Belmond. Alla domanda sul segreto del suo successo, Jolie sorride e ammette: “Mi dicono spesso che la mia classe è un dono raro. Ho capito che l’eleganza non risiede nei gesti, ma in qualcosa che abbiamo dentro. La bellezza svanisce, ma l’eleganza cresce con il tempo, come la farfalla (papillon) che, dopo la metamorfosi, mostra le sue splendide ali.

A cura di Mario Altomura
Leggi anche: Come prevenire e combattere il mal di schiena secondo il dott. Andrea Foriglio

L'articolo Jolie Papillon si esibisce di nuovo nella sua città natale proviene da Live Magazine.

]]>
https://www.livemag.it/index.php/2024/10/25/jolie-papillon-si-esibisce-di-nuovo-nella-sua-citta-natale/feed/ 0 37741
Manuel Zamagni (Andromeda): Il viaggio musicale di un cantautore unico https://www.livemag.it/index.php/2024/10/24/manuel-zamagni-andromeda-il-viaggio-musicale-di-un-cantautore-unico/ https://www.livemag.it/index.php/2024/10/24/manuel-zamagni-andromeda-il-viaggio-musicale-di-un-cantautore-unico/#respond Thu, 24 Oct 2024 14:32:13 +0000 https://www.livemag.it/?p=37670 Dal debutto con “Ok Goodbye” alla carriera da solista Manuel Zamagni, conosciuto artisticamente come Andromeda, ha catturato subito l’attenzione del pubblico con il suo primo singolo, “Ok Goodbye”. Il talentuoso cantautore di Cesena, dopo anni di esperienza con le band Moka Club e Mama Cover Party Band, ha intrapreso un’avventura da solista, segnando l’inizio di […]

L'articolo Manuel Zamagni (Andromeda): Il viaggio musicale di un cantautore unico proviene da Live Magazine.

]]>
Dal debutto con “Ok Goodbye” alla carriera da solista
Andromeda Manuel Zamagni 1

Manuel Zamagni, conosciuto artisticamente come Andromeda, ha catturato subito l’attenzione del pubblico con il suo primo singolo, “Ok Goodbye”. Il talentuoso cantautore di Cesena, dopo anni di esperienza con le band Moka Club e Mama Cover Party Band, ha intrapreso un’avventura da solista, segnando l’inizio di una nuova fase nella sua carriera musicale.

Ok Goodbye” è una traccia pop-dance con forti influenze funky degli anni ’80, arricchita da elementi moderni. Il tema centrale del brano è l’accettazione di sé stessi. Manuel spiega: “Viviamo in una società dove affrontare il giudizio altrui è diventato complesso. Nell’era dei social media, tutti si sentono autorizzati a commentare le nostre scelte, quindi è essenziale seguire la propria strada. Il giudizio non richiesto è uno dei mali più diffusi oggi”. Il brano rappresenta un vero e proprio inno alla libertà personale.

Il progetto dietro il successo

Lanciato il 18 ottobre su tutte le principali piattaforme musicali, “Ok Goodbye” è solo l’inizio di un progetto più ampio. Manuel ha in programma di pubblicare un EP con 6-8 brani nei prossimi mesi, un viaggio autobiografico che racconta la sua rinascita artistica e personale. Questo nuovo capitolo della sua vita lo vede rompere gli schemi, sia nel contesto musicale che nella quotidianità.

Manuel ha collaborato con la talentuosa Gloria Collecchia di Sugar Music per la scrittura del brano, e con il produttore e batterista dei La Rua, Nacor Fischetti, che ha curato la produzione presso il Glow Up Studio. Manuel considera queste collaborazioni fondamentali per la realizzazione del progetto e menziona artisti come Dua Lipa, Daft Punk, Lizzo, Cher, The Weeknd, Ariana Grande e Calvin Harris come punti di riferimento musicali.

Sento che questo singolo rappresenta la sintesi di un lungo percorso artistico”, racconta Andromeda. Ha sperimentato diversi generi e stili nel corso degli ultimi 15 anni e ogni sua canzone riflette le sue esperienze personali. La sua musica non segue un’identità fissa, ma è il risultato di un mix di influenze che si fondono liberamente.

Le radici musicali di Andromeda

Manuel Zamagni è originario di Longiano, un piccolo borgo sulle colline cesenati, dove fin da bambino ha coltivato il sogno di diventare un musicista professionista. Nonostante abbia incontrato molte difficoltà, non ha mai smesso di credere nel suo sogno: “Anche se mi dicevano spesso ‘le faremo sapere’, non mi sono mai arreso. Ho capito che senza la musica la mia vita non aveva senso“. Oggi, quando qualcuno gli dice che il suo percorso sarà difficile, lui risponde con un semplice… Ok Goodbye.

Nato nel 1993, Manuel si avvicina alla musica durante le scuole medie, grazie a un insegnante che incoraggia il suo talento. A 16 anni inizia a prendere lezioni di canto, formandosi con vari insegnanti che contribuiscono alla sua crescita musicale. Partecipa a numerosi concorsi e festival, tra cui il Festival di Solarolo, il Sanremo Music Awards, il Festival di Castrocaro e DEEJAY On Stage.

Il debutto in televisione e le prime band

Andromeda Manuel Zamagni 2

Nel 2012, Manuel debutta in televisione partecipando al festival Piccole Star su Teleromagna. A 19 anni, raggiunge le fasi finali delle selezioni per Amici di Maria De Filippi. Nel 2017, forma la sua prima band, i 4 Seasons, con alcuni amici d’infanzia. Con loro incide il brano inedito “Contatto”, scritto da Nicola Lorenzini e arrangiato dal DJ Elia Zampolini.

Nel 2018, Manuel si avvicina al mondo del musical, collaborando con la compagnia teatrale NDO di Cesenatico per lo spettacolo All Shook Up. Nello stesso periodo, partecipa alle selezioni di talent show come XFactor e The Voice. Nel 2019, viene selezionato per il programma televisivo All Together Now.

Durante la pandemia, Manuel inizia a scrivere i suoi primi testi da cantautore. Nel 2021, diventa il frontman del progetto LIVE dei MAMA Cover Party Band, esperienza che gli permette di ottenere maggiore visibilità e, successivamente, di essere ingaggiato dai Moka Club, una band storica della scena musicale romagnola.

Nel maggio 2024, Manuel pubblica una versione moderna del classico Africa dei TOTO, in collaborazione con Elisa Semprini, corista e violinista di Levante e Umberto Tozzi, e con musicisti come Sara Lombardini, Alberta Saccani, Giulia Boria e Mirko Bellavista. La produzione, curata da Alberto Pepoli, rappresenta un passo importante nel suo percorso come Andromeda.

A cura di Mario Altomura
Leggi anche: Come prevenire e combattere il mal di schiena secondo il dott. Andrea Foriglio

L'articolo Manuel Zamagni (Andromeda): Il viaggio musicale di un cantautore unico proviene da Live Magazine.

]]>
https://www.livemag.it/index.php/2024/10/24/manuel-zamagni-andromeda-il-viaggio-musicale-di-un-cantautore-unico/feed/ 0 37670
La XII edizione del Procida Film Festival chiude con grande successo https://www.livemag.it/index.php/2024/09/24/la-xii-edizione-del-procida-film-festival-chiude-con-grande-successo/ https://www.livemag.it/index.php/2024/09/24/la-xii-edizione-del-procida-film-festival-chiude-con-grande-successo/#respond Tue, 24 Sep 2024 14:22:21 +0000 https://www.livemag.it/?p=35493 Una celebrazione di giovani talenti e donne protagoniste al Procida Film Festival La XII edizione del Procida Film Festival, guidata da Beppe Convertini, si è conclusa trionfalmente, attirando un numero sempre maggiore di spettatori, quasi raddoppiato rispetto alle precedenti edizioni. Tra i numerosi ospiti, hanno brillato figure di spicco come Ornella Muti, Francesca Archibugi, Donatella […]

L'articolo La XII edizione del Procida Film Festival chiude con grande successo proviene da Live Magazine.

]]>
Una celebrazione di giovani talenti e donne protagoniste al Procida Film Festival
Procida Film Festival 4

La XII edizione del Procida Film Festival, guidata da Beppe Convertini, si è conclusa trionfalmente, attirando un numero sempre maggiore di spettatori, quasi raddoppiato rispetto alle precedenti edizioni. Tra i numerosi ospiti, hanno brillato figure di spicco come Ornella Muti, Francesca Archibugi, Donatella Finocchiaro, Anna Falchi e Chiara Iezzi. Lina Sastri, premiata per la sua carriera, ha presentato anche il suo debutto alla regia con il film La Casa di Ninetta, emozionando il pubblico presente.

I migliori cortometraggi premiati al festival

Durante la manifestazione, sono stati premiati i cortometraggi vincitori del concorso. Gianluca Zonta si è aggiudicato il riconoscimento come miglior cortometraggio italiano con L’Acquario, mentre Captain’s Daughter di Alexey Petrashevich ha vinto nella categoria internazionale. Pret’ammare di Francesco Guardascione ha ricevuto il premio come miglior documentario, e Mercato Libero di Giuseppe Cacace ha trionfato per il miglior corto a tema sociale.

Artisti e ospiti illustri protagonisti sul palco

Procida Film Festival 6

Il palco del Procida Film Festival ha accolto molti artisti di rilievo, che hanno condiviso storie e aneddoti legati al mondo del cinema e della cultura. Beppe Convertini, noto conduttore di Uno Mattina in Famiglia e autore del libro Il Paese Azzurro, ha diretto l’evento insieme a figure come Fabio Troiano, Giancarlo Commare, Ivan Cotroneo, Michela Andreozzi e Vittoria Schisano. Francesca Archibugi ha ricevuto un omaggio speciale dal Comune di Procida, che le ha conferito il Premio Procida – Isola di Arturo – Elsa Morante per la sezione Settima Arte.

La riapertura di Villa Eldorado e il legame con Elsa Morante

Dopo quarant’anni, Villa Eldorado, dimora storica dove Elsa Morante soggiornò e scrisse il capolavoro L’isola di Arturo, ha riaperto le sue porte. Il pubblico e gli abitanti dell’isola hanno avuto l’opportunità di visitare i “giardini di Elsa”, uno degli angoli più suggestivi dell’isola, con una vista mozzafiato sul mare.

Omaggio a Massimo Troisi e celebrazione del film Il Postino

In occasione del trentennale del celebre film Il Postino, il festival ha presentato il libro Il Massimo dei giochi, scritto da Alfredo Cozzolino, amico d’infanzia di Massimo Troisi. Successivamente, il pubblico ha assistito alla proiezione del documentario Il mio amico Massimo di Alessandro Bencivenga, rendendo omaggio al grande attore napoletano.

Il sostegno delle istituzioni locali e nazionali

Il Procida Film Festival continua a crescere e a ottenere riconoscimenti grazie al sostegno delle istituzioni locali e nazionali. Il Comune di Procida, la Campania Film Commission, la Regione Campania e il MIBACT (Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo) hanno contribuito al successo di questa edizione, rafforzando il legame tra cultura e territorio.

A cura di Mario Altomura
Leggi anche: I cofanetti di make up: alleati di bellezza

L'articolo La XII edizione del Procida Film Festival chiude con grande successo proviene da Live Magazine.

]]>
https://www.livemag.it/index.php/2024/09/24/la-xii-edizione-del-procida-film-festival-chiude-con-grande-successo/feed/ 0 35493