Mondo Archivi - Live Magazine https://www.livemag.it/index.php/category/livenews/mondo/ Varie ed eventi Sat, 14 Jun 2025 22:05:23 +0000 it-IT hourly 1 https://www.livemag.it/wp-content/uploads/2024/01/cropped-cropped-favicon-1-1-1-32x32.png Mondo Archivi - Live Magazine https://www.livemag.it/index.php/category/livenews/mondo/ 32 32 Bronzo Batini nella giornata d’esordio degli Europei di scherma https://www.livemag.it/index.php/2025/06/15/bronzo-batini-nella-giornata-desordio-degli-europei-di-scherma/ Sat, 14 Jun 2025 22:05:23 +0000 https://www.livemag.it/index.php/2025/06/15/bronzo-batini-nella-giornata-desordio-degli-europei-di-scherma/ GENOVA (ITALPRESS) – Arriva un bronzo per l’Italia al termine della giornata inaugurale degli Europei di scherma a Genova. A conquistarlo è la fiorettista azzurra Martina Batini, unica superstite fino in semifinale del quartetto azzurro che già agli ottavi aveva perso due attese protagoniste come Arianna Errigo e Alice Volpi. Nel sabato genovese, segnato da […]

L'articolo Bronzo Batini nella giornata d’esordio degli Europei di scherma proviene da Live Magazine.

]]>

GENOVA (ITALPRESS) – Arriva un bronzo per l’Italia al termine della giornata inaugurale degli Europei di scherma a Genova. A conquistarlo è la fiorettista azzurra Martina Batini, unica superstite fino in semifinale del quartetto azzurro che già agli ottavi aveva perso due attese protagoniste come Arianna Errigo e Alice Volpi. Nel sabato genovese, segnato da una suggestiva cerimonia d’apertura, la carabiniera pisana è arrivata in semifinale dopo aver battuto la tedesca Anne Kleibrink (15-9), l’ucraina Alina Poloziuk (15-13) e la rumena Rebeca Candescu (15-7), per poi doversi arrendere alla britannica Carolina Stutchbury (15-12) che agli ottavi aveva eliminato un’altra azzurra, Anna Cristino. Un ko che non sminuisce di certo la terza medaglia individuale ai Campionati Europei per Martina Batini, mamma-campionessa che vinse nel 2023 a Plovdiv, a ben undici anni di distanza dalla prima volta sul podio continentale, quando fu argento a Strasburgo 2014. “Ce l’ho messa tutta, purtroppo sono arrivata stanca e qui fa caldissimo. Le sensazioni positive le avevo, ma non sono riuscita a dare quel qualcosa in più. Le avversarie erano alla mia portata e sono veramente dispiaciuta” le parole di Batini dopo il match.
Non proprio soddisfatta per la personale performance Arianna Errigo che superata 15-7 l’ucraina Petrova, si è fermata al cospetto della greca Chaldaiou (15-13). “Sono venuta qui a Genova con la speranza di riconfermare il titolo dell’anno scorso. Siamo in Italia, quindi ci tenevo particolarmente e mi dispiace. Ho fatto tanta fatica, ero molto stanca e purtroppo si è visto in pedana. Sono contenta di essere venuta a Genova, proverò a recuperare un pò di energie per la gara a squadre”. Dal fioretto femminile ci si aspetta sempre il massimo e infatti il ct Simone Vanni lo riconosce:”Non ci nascondiamo, puntavamo al bersaglio grosso e abbiamo preso un bronzo, ma sono contento di come le ragazze hanno tirato. Abbiamo fatto degli errori, li correggeremo e saremo pronti per il prossimo appuntamento”. A pesare anche l’assenza di Martina Favaretto: “Sarebbe stata una protagonista, ma chi l’ha sostituita non ha sfigurato. Gestisco un gruppo molto forte, con ragazze che hanno tutte possibilità di arrivare a medaglia – ha spiegato il responsabile d’arma -. Quello che non ha funzionato oggi deve funzionare nei prossimi impegni”.
Il 6° posto di Michele Gallo è il miglior risultato azzurro nella gara individuale di sciabola maschile. Il carabiniere salernitano, campione uscente, è entrato tra i “top 8” dopo aver imposto un doppio 15-13 prima al turco Yaman e poi all’atleta neutrale Graudyn. Lo stop per Gallo è arrivato nei quarti contro il francese Jean Philippe Patrice, che vincendo con il risultato id 15-9 ha lasciato Gallo ai piedi del podio. Nel turno precedente si erano fermati Luca Curatoli e Dario Cavaliere, classificatisi rispettivamente 10° e 11°. Dopo aver battuto al fotofinish il turco Yildrim (15-14), Curatoli ha perso per 15-13 contro Jean Philippe Patrice; stesso destino per Cavaliere, che ha sconfitto 15-12 il neutrale Kisel, prima di arrendersi solo per un’ultima contestata stoccata contro il rumeno Nitu (15-14). Out al primo turno Pietro Torre, 40° per il ko per mano del francese Pianfetti. Domani seconda giornata di gare: in programma le gare individuali di spada maschile e sciabola femminile. Per l’Italia in pedana gli spadisti Davide Di Veroli, Matteo Galassi, Andrea Santarelli e Valerio Cuomo, e le sciabolatrici Michela Battiston, Chiara Mormile, Manuela Spica e Mariella Viale.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

L'articolo Bronzo Batini nella giornata d’esordio degli Europei di scherma proviene da Live Magazine.

]]>
53171
Israele-Iran, Conte “L’Europa è afona e si divide” https://www.livemag.it/index.php/2025/06/14/israele-iran-conte-leuropa-e-afona-e-si-divide/ Sat, 14 Jun 2025 16:02:41 +0000 https://www.livemag.it/index.php/2025/06/14/israele-iran-conte-leuropa-e-afona-e-si-divide/ SALERNO (ITALPRESS) – “Stiamo assistendo a un’escalation, ormai Netanyahu sta riscrivendo il diritto internazionale a suo piacimento. Sta realizzando un genocidio a Gaza e da ultimo ha attaccato infrastrutture strategiche in Iran”. Lo ha detto il presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte, parlando con i giornalisti a Salerno.“Noi ci chiediamo quale sarà il futuro. […]

L'articolo Israele-Iran, Conte “L’Europa è afona e si divide” proviene da Live Magazine.

]]>

SALERNO (ITALPRESS) – “Stiamo assistendo a un’escalation, ormai Netanyahu sta riscrivendo il diritto internazionale a suo piacimento. Sta realizzando un genocidio a Gaza e da ultimo ha attaccato infrastrutture strategiche in Iran”. Lo ha detto il presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte, parlando con i giornalisti a Salerno.
“Noi ci chiediamo quale sarà il futuro. Sicuramente rischia di incendiare l’intero Medio Oriente con strascichi e quindi grande pericolo anche in Europa. L’Europa frattanto è afona, si divide.
Tajani aveva detto che non era previsto un attacco, dopo poche ore è stato smentito. Meloni invece è sempre lì alla ricerca di capire quale sarà la prossima mossa di Trump per schierarsi ovviamente a suo favore e a favore degli Stati Uniti. La verità è che l’unica cosa certa è questa corsa al riarmo. Ci vogliono portare anche al 5% col prossimo vertice della Nato. Per noi significa aumentare sino a 4 volte addirittura gli investimenti e le spese militari. E l’unica cosa certa ancora è questa escalation militare che non porterà assolutamente più sicurezza, ma anzi più insicurezza a tutti i cittadini”.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

L'articolo Israele-Iran, Conte “L’Europa è afona e si divide” proviene da Live Magazine.

]]>
53163
Tajani “Iran non può dotarsi dell’atomica, lavoriamo per de-escalation” https://www.livemag.it/index.php/2025/06/14/tajani-iran-non-puo-dotarsi-dellatomica-lavoriamo-per-de-escalation/ Sat, 14 Jun 2025 16:02:39 +0000 https://www.livemag.it/index.php/2025/06/14/tajani-iran-non-puo-dotarsi-dellatomica-lavoriamo-per-de-escalation/ di Francesca TanaROMA (ITALPRESS) – “Di fronte ad una minaccia nucleare non può esservi alcuna ambiguità, l’Iran non può dotarsi di una bomba atomica”. Così il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in audizione presso le Commissioni Affari esteri di Camera e Senato, a seguito della crisi tra Israele e Iran.Tajani ha spiegato che […]

L'articolo Tajani “Iran non può dotarsi dell’atomica, lavoriamo per de-escalation” proviene da Live Magazine.

]]>

di Francesca Tana
ROMA (ITALPRESS) – “Di fronte ad una minaccia nucleare non può esservi alcuna ambiguità, l’Iran non può dotarsi di una bomba atomica”. Così il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in audizione presso le Commissioni Affari esteri di Camera e Senato, a seguito della crisi tra Israele e Iran.
Tajani ha spiegato che l’operazione militare “appare destinata a durare diversi giorni se non settimane. Il mio omologo israeliano mi ha spiegato come la decisione di lanciare l’operazione ‘Leone nascentè sia scaturita tra precise informazioni di intelligence sul programma nucleare e sul programma missilistico di Teheran. Sviluppi tali da configurare una minaccia esistenziale imminente per lo Stato ebraico, per l’intera regione e per tutta la comunità internazionale. Secondo l’intelligence israeliana – ha proseguito il vicpremier -, in meno di 6 mesi l’Iran avrebbe potuto disporre di 10 bombe atomiche e di oltre 2mila missili balistici da lanciare verso Israele e non solo. Un quadro assolutamente allarmante confermato in maniera inequivocabile dal recente rapporto dell’Aie che ha denunciato la violazione da parte dell’Iran degli obblighi sul tema dell’arricchimento dell’uranio”.
Il titolare della Farnesina ha ribadito che il governo italiano è “in prima linea per favorire una de-escalation, ora più che mai non bisogna recidere il filo del dialogo. Il governo sostiene i colloqui Usa-Iran, l’obiettivo è una soluzione diplomatica delle crisi e ci auguriamo che domani a Muscat possa svolgersi la sesta riunione, invitiamo Teheran a seguire la via della diplomazia ed essere presente in Oman. L’Italia ha storicamente svolto un ruolo di ponte e dialogo tra le parti, convinti anche che nei momenti di massima tensione esistano margini per una soluzione politica. Siamo orgogliosi di non avere agende nascoste – ha osservato -, ma perseguiamo con forza il nostro interesse prioritario di garantire la stabilità nel Mediterraneo e nel Medio Oriente. Ora più che mai è il momento di riannodare le fila del dialogo e del negoziato. E’ giunto il momento di fermarsi, di negoziare, di lasciare che sia la diplomazia a parlare e non le armi”.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

L'articolo Tajani “Iran non può dotarsi dell’atomica, lavoriamo per de-escalation” proviene da Live Magazine.

]]>
53161
Israele-Iran: Papa “Appello a responsabilità e alla ragione” https://www.livemag.it/index.php/2025/06/14/israele-iran-papa-appello-a-responsabilita-e-alla-ragione/ Sat, 14 Jun 2025 13:02:40 +0000 https://www.livemag.it/index.php/2025/06/14/israele-iran-papa-appello-a-responsabilita-e-alla-ragione/ ROMA (ITALPRESS) – “Si è gravemente deteriorata la situazione in Iran e Israele. In un momento così delicato desidero rinnovare l’appello alla responsabilità e alla ragione. L’impegno nel costruire un mondo più sicuro e libero dalla minaccia nucleare va perseguito con un incontro rispettoso e con un dialogo sincero, per costruire una pace duratura fondata […]

L'articolo Israele-Iran: Papa “Appello a responsabilità e alla ragione” proviene da Live Magazine.

]]>

ROMA (ITALPRESS) – “Si è gravemente deteriorata la situazione in Iran e Israele. In un momento così delicato desidero rinnovare l’appello alla responsabilità e alla ragione. L’impegno nel costruire un mondo più sicuro e libero dalla minaccia nucleare va perseguito con un incontro rispettoso e con un dialogo sincero, per costruire una pace duratura fondata su giustizia, fraternità e bene comune. Nessuno deve minacciare l’esistenza dell’altro, è un dovere di tutti i paesi sostenere la causa della pace favorendo soluzioni che garantiscano dignità e sicurezza per tutti”. Lo ha detto Papa Leone XIV durante l’udienza giubilare nella Basilica Vaticana, a proposito dell’escalation del conflitto tra Israele e Iran.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

L'articolo Israele-Iran: Papa “Appello a responsabilità e alla ragione” proviene da Live Magazine.

]]>
53151
Iran, Schlein “Serve voce forte Ue per evitare rischio guerra globale” https://www.livemag.it/index.php/2025/06/14/iran-schlein-serve-voce-forte-ue-per-evitare-rischio-guerra-globale/ Sat, 14 Jun 2025 10:02:51 +0000 https://www.livemag.it/index.php/2025/06/14/iran-schlein-serve-voce-forte-ue-per-evitare-rischio-guerra-globale/ ROMA (ITALPRESS) – “Serve una Ue che trovi una sua voce forte per evitare l’escalation, si rischia un conflitto globale”. Lo afferma la segretaria Dem Elly Schlein a “Repubblica delle Idee”. “Al governo italiano abbiamo chiesto di assumere subito un’iniziativa diplomatica. E a Meloni di non schiacciarci su Trump perchè l’Italia ripudia la guerra, sta […]

L'articolo Iran, Schlein “Serve voce forte Ue per evitare rischio guerra globale” proviene da Live Magazine.

]]>

ROMA (ITALPRESS) – “Serve una Ue che trovi una sua voce forte per evitare l’escalation, si rischia un conflitto globale”. Lo afferma la segretaria Dem Elly Schlein a “Repubblica delle Idee”.

“Al governo italiano abbiamo chiesto di assumere subito un’iniziativa diplomatica. E a Meloni di non schiacciarci su Trump perchè l’Italia ripudia la guerra, sta scritto nella nostra Costituzione” ha continuato.

“La pandemia ha obbligato a mettere da parte i nazionalismi e finanziare il Next Generation Eu. Adesso è il momento di farne uno all’anno e rendere strutturale la solidarietà europea. Se non fosse per le risorse del Pnrr, oggi in Italia saremmo già in recessione. Trovo incredibile che il governo accetti di avere la bolletta più cara d’Europa, senza fare come in altri Paesi – Spagna o Germania – che hanno disaccoppiato il prezzo del gas da quello dell’energia”, denuncia Schlein. “Non si può non avere il coraggio di intaccare i profitti delle società energetiche, come sta facendo Meloni”.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS)

L'articolo Iran, Schlein “Serve voce forte Ue per evitare rischio guerra globale” proviene da Live Magazine.

]]>
53143
Iran, Meloni riunisce ministri e sente Netanyahu, Trump, Merz e von der Leyen https://www.livemag.it/index.php/2025/06/14/iran-meloni-riunisce-ministri-e-sente-netanyahu-trump-merz-e-von-der-leyen/ Sat, 14 Jun 2025 10:02:49 +0000 https://www.livemag.it/index.php/2025/06/14/iran-meloni-riunisce-ministri-e-sente-netanyahu-trump-merz-e-von-der-leyen/ ROMA (ITALPRESS) – Si è tenuto oggi pomeriggio un vertice di governo convocato dal presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, per fare il punto sull’escalation in Medio Oriente, dopo l’attacco di Israele contro obiettivi militari e nucleari iraniani. Secondo quanto si apprende, con il premier si sono video-collegati il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, […]

L'articolo Iran, Meloni riunisce ministri e sente Netanyahu, Trump, Merz e von der Leyen proviene da Live Magazine.

]]>

ROMA (ITALPRESS) – Si è tenuto oggi pomeriggio un vertice di governo convocato dal presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, per fare il punto sull’escalation in Medio Oriente, dopo l’attacco di Israele contro obiettivi militari e nucleari iraniani.

Secondo quanto si apprende, con il premier si sono video-collegati il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, l’altro vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, i ministri della Difesa e dell’Interno Guido Crosetto e Matteo Piantedosi, oltre ai sottosegretari Giovanbattista Fazzolari e Alfredo Mantovano e i vertici dei servizi di intelligence.

“Nel corso della riunione, si sono registrati con preoccupazione i rapporti dell’AIEA che hanno trovato l’Iran in violazione dei suoi obblighi secondo il Trattato sulla Non Proliferazione delle Armi nucleari – si legge nella nota di Palazzo Chigi – In questo quadro è stato riaffermato il pieno sostegno ai negoziati tra Stati Uniti e Iran per un accordo sul programma nucleare iraniano, come testimoniato dalle due tornate negoziali ospitate a Roma, e sottolineato come una soluzione diplomatica debba restare l’obiettivo prioritario. Il Governo italiano continuerà a lavorare con tutti i partner per promuovere una de-escalation e per garantire al meglio la sicurezza dei cittadini e dei militari italiani presenti nella regione. Il coordinamento è convocato in forma permanente per assicurare un monitoraggio costante della situazione che permetta in ogni momento di adottare le misure che si rivelino necessarie”.

Inoltre sempre nel pomeriggio Meloni ha avuto colloqui telefonici con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, il cancelliere tedesco Friedrich Merz e la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen.

MELONI SENTE NETANYAHU

Il Presidente Meloni ha avuto una conversazione con il Primo Ministro dello Stato d’Israele, Benjamin Netanyahu. Nel corso del colloquio, il Presidente del Consiglio ha condiviso la necessità di assicurare che l’Iran non possa in alcun caso dotarsi dell’arma nucleare, auspicando al contempo che gli sforzi condotti dagli Stati Uniti per giungere ad un accordo possano ancora avere successo. Il Presidente Meloni ha infine ancora una volta ribadito l’urgenza di garantire l’accesso dell’assistenza umanitaria alla popolazione civile di Gaza. E’ quanto si apprende da fonti di Palazzo Chigi.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

L'articolo Iran, Meloni riunisce ministri e sente Netanyahu, Trump, Merz e von der Leyen proviene da Live Magazine.

]]>
53141
Verstappen e Russell più veloci nelle libere in Canada, Leclerc a muro https://www.livemag.it/index.php/2025/06/14/verstappen-e-russell-piu-veloci-nelle-libere-in-canada-leclerc-a-muro/ Sat, 14 Jun 2025 10:02:47 +0000 https://www.livemag.it/index.php/2025/06/14/verstappen-e-russell-piu-veloci-nelle-libere-in-canada-leclerc-a-muro/ MONTRE’AL (CANADA) (ITALPRESS) – In archivio la prima giornata in pista del Gran Premio del Canada, decimo appuntamento del Mondiale di F1. Max Verstappen, dopo il caos di Barcellona, è apparso subito centrato sul circuito Gilles-Villeneuve e si è preso la prima sessione di prove libere con il tempo di 1’13″193. Nelle FP2 il pilota […]

L'articolo Verstappen e Russell più veloci nelle libere in Canada, Leclerc a muro proviene da Live Magazine.

]]>

MONTRE’AL (CANADA) (ITALPRESS) – In archivio la prima giornata in pista del Gran Premio del Canada, decimo appuntamento del Mondiale di F1. Max Verstappen, dopo il caos di Barcellona, è apparso subito centrato sul circuito Gilles-Villeneuve e si è preso la prima sessione di prove libere con il tempo di 1’13″193. Nelle FP2 il pilota olandese sembrava essere un passo avanti a tutto il resto della griglia e invece spunta la Mercedes, con George Russell al comando (1’12″123) e Andrea Kimi Antonelli terzo (1’12″411). Particolarmente rilevante il crono del pilota britannico, messo a segno con gomma gialla. In mezzo alle Frecce d’Argento c’è Lando Norris. La guida McLaren impiega oltre una sessione a trovare il feeling con la sua MCL39 e trova un buon 1’12″151. Più indietro Oscar Piastri. Il leader del Mondiale è 14° nelle FP1 e sesto nelle FP2, a mezzo secondo dalla vetta. Torna a brillare la Williams. Dopo una Spagna nella penombra, la scuderia di Grove si stabilizza nelle zone importanti della griglia sin dai primi minuti del venerdì. Nelle FP1 Alexander Albon è secondo e Carlos Sainz terzo, nelle FP2, il thailandese quarto e lo spagnolo settimo. Un’ipotetica terza fila in qualifica può non essere utopia. Ferrari in buona forma, nonostante le tante voci circolate in settimana attorno alla figura di Frederic Vasseur, con Lewis Hamilton che non ha sfigurato. E’ mancato il guizzo nel giro veloce al sette volte campione del mondo, 5° nelle FP1 e 8° nelle FP2, che ha trovato una discreta continuità nel long run con gomma rossa. Nel passo gara Verstappen e le Mercedes sono sembrate leggermente avanti, con McLaren da verificare ulteriormente al sabato. Weekend subito in salita per Charles Leclerc. Il monegasco parte subito aggressivo nelle FP1 e si mette in testa con il miglior tempo. La grande voglia di proseguire la striscia di podi (2) porta il pilota Ferrari a commettere una sbavatura nel primo settore. Uscita sull’erba e contatto con l’anteriore sinistra con le barriere tra curva 3 e 4. Sospensione rotta e telaio danneggiato per Leclerc, che è costretto a terminare in anticipo la prima sessione e a saltare la seconda, per questioni burocratiche legate alla sostituzione del telaio. Più di qualche rammarico per il monegasco, che nelle prime tornate in mattinata aveva messo in mostra un grande feeling con il tracciato americano. Il 26 volte poleman in F1 ripartirà domani dalle fondamentali FP3, soprattutto in vista delle qualifiche.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

L'articolo Verstappen e Russell più veloci nelle libere in Canada, Leclerc a muro proviene da Live Magazine.

]]>
53139
Iran risponde ad Israele, massiccio attacco missilistico. Khamenei “Non ne uscirà indenne” https://www.livemag.it/index.php/2025/06/14/iran-risponde-ad-israele-massiccio-attacco-missilistico-khamenei-non-ne-uscira-indenne/ Fri, 13 Jun 2025 22:05:30 +0000 https://www.livemag.it/index.php/2025/06/14/iran-risponde-ad-israele-massiccio-attacco-missilistico-khamenei-non-ne-uscira-indenne/ ROMA (ITALPRESS) – L’Iran ha risposto attaccando Israele. Secondo il corrispondente della Tv “Al Arabiya” oltre 200 razzi sono stati lanciati dall’Iran verso il centro di Israele. I razzi hanno raggiunto il centro dello Stato ebraico ed alcuni sono stati intercettati sui cieli di Gerusalemme. Secondo i media iraniani la contraerea di Teheran avrebbe abbattuto […]

L'articolo Iran risponde ad Israele, massiccio attacco missilistico. Khamenei “Non ne uscirà indenne” proviene da Live Magazine.

]]>

ROMA (ITALPRESS) – L’Iran ha risposto attaccando Israele. Secondo il corrispondente della Tv “Al Arabiya” oltre 200 razzi sono stati lanciati dall’Iran verso il centro di Israele. I razzi hanno raggiunto il centro dello Stato ebraico ed alcuni sono stati intercettati sui cieli di Gerusalemme. Secondo i media iraniani la contraerea di Teheran avrebbe abbattuto due caccia israeliani. Le forze armate iraniane avrebbero catturato un pilota israeliano. Secondo l’agenzia di stampa iraniana Tasnim un pilota israeliano sarebbe stato catturato durante un attacco a un aereo da caccia israeliano. Notizia che però è stata smentita dalle Forze di difesa israeliane (Idf): “Falsi media iraniani. Queste notizie diffuse dai media iraniani sono completamente infondate”, afferma il colonnello Avichay Adraee, portavoce in lingua araba delle Idf.

In seguito a una valutazione della situazione, il Comando del fronte interno dell’esercito israeliano ha impartito istruzioni secondo cui è possibile lasciare i rifugi, ma di rimanere nelle vicinanze. Lo riferiscono le Forze di difesa israeliane (Idf) su Telegram. Secondo fonti stampa, gli Usa avrebbe contribuito a rispondere all’attacco. Gli attacchi iraniani hanno provocato 15 feriti in Israele, 14 lievi e uno moderato, secondo il servizio delle ambulanze.

KHAMENEI “ISRAELE NON LA FARA’ FRANCA”

L’Iran risponderà a Israele con tutta la sua potenza. É quanto ha affermato la guida della rivoluzione iraniana Ali Khamenei nel messaggio trasmesso questa sera al popolo iraniano in seguito all’ultimo attacco di Israele. Nel messaggio televisivo al popolo iraniano, la Guida ha sottolineato: “Le forze armate iraniane agiranno con tutta la loro potenza e renderanno questa vile entità sionista impotente e paralizzata”. Khamenei ha sottolineato che “il regime sionista non uscirà indenne da questo crimine e il popolo iraniano può essere certo che non si verificherà alcuna clemenza o negligenza al riguardo”. Ha poi aggiunto: “Il punto che vorrei condividere con il nostro caro popolo è che il regime sionista ha commesso un grave errore, un errore madornale e un passo completamente sbagliato, le cui conseguenze – a Dio piacendo – lo distruggeranno e lo faranno pentire. Il popolo iraniano non ignorerà il sangue dei suoi cari martiri, né rimarrà in silenzio di fronte alla violazione dello spazio aereo del suo Paese. Le nostre forze armate sono sulla strada giusta. I funzionari del Paese e tutto il suo popolo sono pienamente preparati”.

NELLA NOTTE C’ERA STATO L’ATTACCO ISRAELIANO

L’Aeronautica israeliana ha colpito nella notte oltre 100 obiettivi iraniani, utilizzando circa 200 aerei e oltre 330 munizioni. L’operazione “Rising Lion” ha riguardato obiettivi militari e nucleari, oltre esponenti dei Guardiani della rivoluzione, secondo quanto riportato dalle Forze di difesa israeliane (Idf). I media statali iraniani hanno confermato l’uccisione del comandante dei Guardiani della rivoluzione iraniana, i pasdaran, il generale Hossein Salami, insieme a un certo numero di guardie del corpo.

Negli attacchi sarebbe stato ucciso anche lo scienziato nucleare Fereydoun Abbasi. “Il regime iraniano ha lavorato per decenni per ottenere un’arma nucleare. Il mondo ha tentato ogni possibile percorso diplomatico per fermarlo, ma il regime si è rifiutato di fermarsi”, hanno detto i militari in una dichiarazione. La portavoce delle Idf, Effie Defrin, ha confermato in una conferenza stampa che l’Iran aveva lanciato oltre 100 droni verso Israele nelle ultime ore.

Almeno 95 persone sono rimaste ferite oggi in tutto l’Iran. Lo ha riferito il portavoce dei Servizi di Emergenza Nazionale, Mojtaba Khaledi, alla televisione di stato iraniana. “Finora, 95 persone sono rimaste ferite e sono state trasportate in centri medici in 12 diverse province che sono state prese di mira”, ha detto.

E nel frattempo, le ambasciate di Israele in tutto il mondo saranno chiuse e non saranno erogati i servizi consolari. Lo riferiscono i media israeliani citando una nota del ministero degli Esteri. La mossa avviene dopo l’attacco israeliano su obiettivi in Iran e il timore per una reazione. Il ministero consiglia agli israeliani all’estero di comunicare la loro condizione e ubicazione.

NETANYAHU SENTE I LEADER MONDIALI

Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha avuto colloqui con i leader mondiali, tra cui il cancelliere tedesco, Friedrich Merz, il primo ministro indiano, Narendra Modi, e il presidente francese, Emmanuel Macron. Lo ha riferito l’ufficio del primo ministro, aggiungendo che Netanyahu dovrebbe poi parlare con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, il presidente russo Vladimir Putin e il premier britannico Keir Starmer. “I leader hanno mostrato comprensione per le esigenze di difesa di Israele contro la minaccia di annientamento dell’Iran e il primo ministro ha affermato che continuerà a mantenere contatti costanti con loro nei prossimi giorni”, si legge nella dichiarazione.

GLI USA NEGANO IL COINVOLGIMENTO, TRUMP ATTACCA

TAJANI SEGUE L’EVOLVERSI DELLA SITUAZIONE, MELONI CONVOCA RIUNIONE

MACRON “PRONTI A PROTEGGERE ISRAELE”

LE PAROLE DI NETANYAHU

L’operazione Rising Lion “continuerà finché sarà necessario per eliminare la minaccia esistenziale che incombe su di noi”. Lo ha detto il premier israeliano Benjamin Netanyahu in un videomessaggio dopo l’attacco di Israele all’Iran. L’operazione rappresenta “un momento decisivo nella storia di Israele”, ha detto Netanyahu, che ha esortato i cittadini israeliani a seguire scrupolosamente le istruzioni del Comando del fronte interno, sottolineando che l’Iran possiede ancora “capacità significative” per colpire Israele. Israele ha dichiarato lo stato d’emergenza speciale in tutto il Paese a causa del timore di una risposta iraniana. La popolazione ha ricevuto l’ordine di rimanere nei pressi dei rifugi antiaerei. Le scuole sono state chiuse in tutto Israele e lo spazio aereo israeliano è stato chiuso ai voli. In queste ore è in corso la riunione del gabinetto di sicurezza israeliano.

Il capo di stato maggiore delle Forze di difesa israeliane (Idf), generale Eyal Zamir, ha annunciato la mobilitazione di massa di decine di migliaia di riservisti. “Abbiamo lanciato l’offensiva perché era giunto il momento: abbiamo raggiunto il punto di non ritorno”, ha affermato. “Questa è un’operazione cruciale per prevenire una minaccia esistenziale da parte di un nemico che invoca apertamente la nostra distruzione. Non possiamo permetterci di aspettare”, ha aggiunto.

In una dichiarazione video, il premier ha aggiunto di attendere una risposta di Teheran. “Mi aspetto un attacco contro di noi – ha precisato – potrebbero essere attacchi molto gravi, a ondate”. Netanyahu ha definito gli attacchi effettuati da Israele “un grande successo”, che hanno colpito una parte significativa dello stato maggiore iraniano e i principali scienziati che lavoravano al programma nucleare.

LE PAROLE DI KATZ

Il ministro della Difesa israeliano, Israel Katz, si è congratulato con le Forze di difesa israeliane (Idf) per l’operazione “Il Coraggio del Leone” lanciata in Iran. “L’attacco preciso contro i comandanti dei Guardiani della rivoluzione, l’esercito iraniano e gli scienziati nucleari, tutti coinvolti nel portare avanti il piano per distruggere Israele, trasmette un messaggio forte e chiaro: chiunque agisca per distruggere Israele verrà eliminato”, ha affermato Katz. Il ministro ha aggiunto: “Le Idf continueranno le loro operazioni per contrastare il programma nucleare iraniano e rimuovere le minacce contro lo Stato di Israele. L’Iran pagherà prezzi crescenti finché continuerà le sue attività aggressive”.

LA NOTA DELL’IDF

Negli attacchi di Israele all’Iran, decine di radar e siti di lancio di missili terra-aria sono stati distrutti. Lo riferisce un portavoce delle Forze di difesa israeliane (Idf) citato dai media, precisando che è stato completato un attacco su vasta scala contro il sistema di difesa aerea iraniano nell’ovest dell’Iran.

Il capo dell’intelligence militare israeliana, il generale Shlomi Binder, ha parlato degli attacchi contro l’Iran, affermando: “Stiamo intraprendendo un’operazione esistenziale contro un nemico che cerca di distruggerci, sviluppare capacità nucleari, avanzando rapidamente nello sviluppo delle sue capacità nucleari, sviluppare capacità di armi convenzionali in quantità molto, molto grandi: questo è ciò che vogliamo ridurre, interrompere ed eliminare questa minaccia”.

L’attacco israeliano in Iran ha causatoingenti danni al più grande sito per l’arricchimento dell’uranio nell’area di Natanz”, nel centro dell’Iran, riferiscono ancora le forze dell’IDF. “Nella notte, i caccia dell’Aeronautica militare, sotto la guida precisa dell’intelligence, hanno attaccato il sito di arricchimento dell’uranio del regime iraniano nell’area di Natanz. Si tratta del più grande sito di arricchimento dell’uranio in Iran, che da anni lavora per ottenere armi nucleari e contiene l’infrastruttura necessaria per l’arricchimento di livello militare”, scrivono le Idf. Secondo l’esercito, “gli attacchi hanno danneggiato lo spazio sotterraneo del sito, che ospita una sala di arricchimento a più piani con centrifughe, cabine elettriche e altre infrastrutture di supporto. Inoltre, sono state attaccate infrastrutture vitali del sito che ne consentono il funzionamento continuo e il proseguimento del progetto del regime iraniano per l’ottenimento di armi nucleari”.

SA’AR SENTE TAJANI E IL MINISTRO DEGLI ESTERI TEDESCO

Il ministro degli Esteri israeliano, Gideon Sa’ar, ha sentito al telefono il ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Antonio Tajani, e il suo omologo tedesco, Johann Wadephul, con cui ha parlato degli attacchi contro obiettivi nucleari e militari in Iran. “Abbiamo preso questa decisione all’ultimo momento possibile, dopo aver esaurito tutte le altre vie”, ha dichiarato Sa’ar a Wadephul, secondo quanto riportato dall’ufficio del ministro degli Esteri israeliano.

Sa’ar ha aggiunto: “Il mondo intero ha visto e capito che gli iraniani non erano pronti a fermarsi e che dovevamo fermarli. L’ultimo rapporto dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica ha illustrato le gravi violazioni iraniane. Sappiamo che ci attendono giorni difficili, ma non abbiamo altra scelta”. Durante il colloquio con Tajani, il ministro degli Esteri israeliano ha parlato della guerra nella Striscia di Gaza.” Anche Israele è interessato a raggiungere un accordo sul rilascio degi ostaggi, cosa che Hamas ha finora respinto”, ha affermato Sa’ar.

– Foto: IPA Agency –

(ITALPRESS).

L'articolo Iran risponde ad Israele, massiccio attacco missilistico. Khamenei “Non ne uscirà indenne” proviene da Live Magazine.

]]>
53127
Iran, Tajani “Appello per vera de-escalation” https://www.livemag.it/index.php/2025/06/14/iran-tajani-appello-per-vera-de-escalation/ Fri, 13 Jun 2025 22:05:28 +0000 https://www.livemag.it/index.php/2025/06/14/iran-tajani-appello-per-vera-de-escalation/ ROMA (ITALPRESS) – “Ho lanciato un appello affinché ci sia una vera e propria de-escalation. Israele continuerà a colpire ma con attacchi veramente mirati. Ho chiesto all’Iran di avere una reazione proporzionata agli attacchi subiti”. Così al Tg1 il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani. “E’ in corso un’altra controffensiva iraniana con lancio di […]

L'articolo Iran, Tajani “Appello per vera de-escalation” proviene da Live Magazine.

]]>

ROMA (ITALPRESS) – “Ho lanciato un appello affinché ci sia una vera e propria de-escalation. Israele continuerà a colpire ma con attacchi veramente mirati. Ho chiesto all’Iran di avere una reazione proporzionata agli attacchi subiti”. Così al Tg1 il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani.

“E’ in corso un’altra controffensiva iraniana con lancio di missili. Questo però deve essere veramente un momento in cui prevale la riflessione e si inizia la fase del dialogo diplomatico per raggiungere un accordo sul nucleare – ha aggiunto -. E’ il vero grande problema che preoccupa Israele. La bomba atomica che possa distruggere quel Paese, così come hanno detto in passato alcuni leader iraniani, che bisogna cancellare Israele dalla carta geografica. Israele questo non lo può accettare”.

Gli italiani nell’area “devono seguire le indicazioni delle nostre ambasciate, sono tutte mobilitate, da quella a Teheran a quella a Tel Aviv, al consolato a Gerusalemme – ha aggiunto il ministro -. I nostri connazionali sono stati tutti contattati, devono rispettare le indicazioni che provengono anche dalle autorità locali”.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

L'articolo Iran, Tajani “Appello per vera de-escalation” proviene da Live Magazine.

]]>
53125
Fisco, Salvini “Rottamazione cartelle e taglio Irpef stanno insieme” https://www.livemag.it/index.php/2025/06/14/fisco-salvini-rottamazione-cartelle-e-taglio-irpef-stanno-insieme/ Fri, 13 Jun 2025 22:05:22 +0000 https://www.livemag.it/index.php/2025/06/14/fisco-salvini-rottamazione-cartelle-e-taglio-irpef-stanno-insieme/ RAPALLO (ITALPRESS) – La rottamazione della cartelle e la riduzione dell’Irpef “stanno insieme. La rottamazione con 120 rate senza sanzioni in 10 anni può portare nelle casse dello stato 30 miliardi. Una cosa accompagna l’altra”. Così il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, a margine del convegno dei Giovani Imprenditori di […]

L'articolo Fisco, Salvini “Rottamazione cartelle e taglio Irpef stanno insieme” proviene da Live Magazine.

]]>

RAPALLO (ITALPRESS) – La rottamazione della cartelle e la riduzione dell’Irpef “stanno insieme. La rottamazione con 120 rate senza sanzioni in 10 anni può portare nelle casse dello stato 30 miliardi. Una cosa accompagna l’altra”. Così il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, a margine del convegno dei Giovani Imprenditori di Confindustria, a Rapallo.
“La legge di bilancio arriverà a settembre, non bisogna aspettare troppo. Ci sono 20 milioni di italiani che aspettano da tempo questa ciambella di salvataggio. In legge di Bilancio possono stare entrambi i passaggi”, ha aggiunto.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

L'articolo Fisco, Salvini “Rottamazione cartelle e taglio Irpef stanno insieme” proviene da Live Magazine.

]]>
53123