E’ appena nata una nuova DMO in Sicilia, Le Vie del Rosmarino.

E’ stata presentata ad Alcara Li Fusi e San Marco d’Alunzio la nuova rete turistica delle Rocche del Crasto. Due borghi, un’identità condivisa. È questo lo spirito con cui è stata presentata, lunedì 23 giugno, la nuova DMO “Le Vie del Rosmarino”, il primo soggetto di gestione turistica diffusa nato all’interno dei Nebrodi, con il sostegno del Ministero della Cultura e la regia operativa della cooperativa Karasicilia.

Due eventi pubblici, ospitati al mattino presso la Sede del Parco dei Nebrodi di Alcara Li Fusi e nel pomeriggio presso l’Auditorium Santa Maria dei Poveri di San Marco d’Alunzio, hanno visto la partecipazione di amministratori, operatori turistici, imprese locali e cittadini. Il messaggio condiviso è chiaro: il turismo si costruisce dal basso, attraverso reti concrete, strumenti digitali, cooperazione territoriale e identità narrate con coerenza.

Un patto territoriale tra borghi. Il nome “Le Vie del Rosmarino” richiama un’immagine profonda….

un viaggio nei sensi, nei luoghi, nei paesaggi e nei profumi che caratterizzano le aree alte dei Nebrodi e in particolare il comprensorio delle Rocche del Crasto. Si tratta di uno scrigno di tesori naturalistici, storici e culturali. Un’esperienza immersiva e multisensoriale che vuole trasformare questi luoghi in una destinazione turistica consapevole, accessibile e condivisa. La DMO nasce ufficialmente come soggetto operativo nell’ambito del Bando Borghi, con due comuni capofila: San Marco d’Alunzio e Alcara Li Fusi, che hanno dato forma e contenuto al primo modello di governance turistica del territorio.

Il cuore digitale della rete

Giuseppe Pricciotto, amministratore della Saninvest srl e rappresentante della COP Fermo, che ha illustrato il sistema informatico che costituirà il cuore della DMO: “Stiamo realizzando una piattaforma digitale ex novo, che fungerà da soggetto facilitatore per l’accesso ai beni e ai servizi proposti dai comuni aderenti. Vogliamo creare delle vetrine web pensate per valorizzare il turismo incoming, offrendo strumenti pratici ai visitatori e alle imprese locali.

Il sistema consentirà di connettere la domanda e l’offerta per quattro o cinque macro-servizi principali: la mobilità dolce, in collaborazione con la piattaforma UMOV, la compravendita immobiliare, e soprattutto la promozione dei prodotti tipici. Stiamo lavorando anche per attivare campagne di crowdfunding territoriale, che potranno finanziare interventi di arredo urbano e progetti sociali. Crediamo in una piattaforma capace di generare valore reale e opportunità a lungo termine per tutto il comprensorio.”

Il distretto delle Rocche: sinergia tra nove comuni. A sottolineare la portata istituzionale e strategica del progetto è stato Ettore Dottore, sindaco di Alcara Li Fusi, che ha parlato a nome dell’intero distretto: “Nel comprensorio dei Nebrodi stiamo costruendo una vera aggregazione di comuni, attraverso un protocollo d’intesa che ha dato vita a un distretto turistico ispirato alle Rocche del Crasto. Vogliamo lavorare in rete, facendo sinergia e sistema, per proporre ai visitatori itinerari integrati e calendarizzati, esperienze autentiche e servizi condivisi.

Il primo frutto concreto è già realtà: abbiamo presentato un calendario unico degli eventi che unisce le manifestazioni dei nove comuni del distretto, da un Capodanno all’altro. È uno strumento fondamentale per la destagionalizzazione dei flussi turistici e per dare respiro al tessuto imprenditoriale locale, dalla ristorazione all’artigianato. Il distretto è appena nato, ma la visione è chiara: rafforzare i servizi, migliorare le infrastrutture, costruire una vera identità territoriale condivisa.”

Il sostegno di Karasicilia e del Ministero. A guidare operativamente il progetto è la cooperativa Karasicilia, già attiva da anni in progetti di marketing territoriale e comunicazione turistica. “La presentazione ufficiale della DMO – ha dichiarato Salvatore Scalisi, presidente di Karasicilia – rappresenta il primo passo concreto di un percorso che coinvolgerà le amministrazioni comunali e gli operatori economici locali.

La DMO è più di un’idea: è una struttura che unisce strumenti fisici e digitali, piattaforme e presìdi sul territorio, operatori privati e strategia pubblica. Con il supporto del Ministero della Cultura, speriamo di accompagnare questi borghi verso un nuovo modello di sviluppo turistico sostenibile, coerente e duraturo.”

Un’opportunità gratuita per le imprese locali. Alessandro Giuseppe Arcodia, assessore ai lavori pubblici del Comune di San Marco d’Alunzio: “Il Comune ha creduto sin dall’inizio nel progetto Le Vie del Rosmarino, per il valore che porta con sé: valorizzare il nostro borgo, ma anche tutti i paesi dei Nebrodi.

Siamo di fronte a una grande opportunità per le imprese locali, perché il sistema consentirà di aderire gratuitamente, promuovere i propri servizi o prodotti senza alcun costo, e dialogare in modo diretto con i flussi turistici in arrivo. Come amministrazione, saremo parte attiva del progetto. Vi aspettiamo a San Marco d’Alunzio e ad Alcara: due borghi pieni di arte, storia, cultura… e dove si mangia davvero molto bene.”

Verso una nuova narrazione dei Nebrodi.

L’articolazione della DMO “Le Vie del Rosmarino” è già in corso: sono previsti l’avvio dei primi Welcome Center, l’attivazione della piattaforma digitale, la definizione di itinerari tematici e la produzione di contenuti audiovisivi. La sfida è ambiziosa, ma condivisa: trasformare la bellezza diffusa dei Nebrodi in un sistema accogliente, accessibile e integrato. E come hanno ricordato più volte i promotori: questa non è la conclusione di un progetto, ma solo l’inizio di un lungo cammino comune.

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Alla Praja Gallipoli, epicentro del divertimento gestito da Musicaeparole, l’estate 2025 ha già preso il volo da tempo. Qui vi anticipiamo solo gli eventi che vanno in scena da lunedì 7 luglio  fino a domenica 13 luglio. Si riposa solo martedì 8 luglio, poi il ritmo non si ferma. E’ gli appuntamenti da non perdere continueranno fino a fine agosto… . Alla Praja si balla ogni notte. Il ritmo è altissimo, la qualità e la varietà musicale assoluta. I biglietti per ogni serata di una settimana pazzesca sono già disponibili in prevendita. 

Praja Gallipoli, 6 party con Icy Subzero, Damante, Bello Figo (…)

La settimana inizia lunedì 7 luglio con il ritmo di Cristian Marchi, top dj italiano da sempre, uno degli artisti che più spesso si sono esibiti alla Praja nella sua lunga storia di successi. Tra le sue mille hit c’è “Love, Sex, American Express”. Sul palco Cristian Marchi dà energia ad ogni tipo di pubblico. Bello Figo è sul palco in un’altra serata, ma pure in questa notte, il 7 luglio, di ritmo ce n’è. Eccome.

Eccoci a mercoledì 9 luglio. Il party in questo caso è “Kawabonga” è un party, molto popolare, che si caratterizza per un’atmosfera energica e coinvolgente, con musica che spazia tra vari generi come reggaeton, trap, ed elettronica. E’ una festa decisamente scatenata, quindi.

Giovedì 10 luglio va in scena uno evento che da sempre fa rima con il divertimento. Il  Giovedì del Villaggio. Al mixer c’è Melany Musillo DJ e producer italiana protagonista della scena clubbing europea. con set energici tra techno e house. Si esibisce anche Icy Subzero, rapper conosciuto per il suo stile diretto. Tra drill e trap, racconta la realtà urbana con testi intensi e beat potenti, conquistando un pubblico in crescita.

Venerdì 11 luglio ecco BigMama, il black party Made in Salento che propone sonorità hip hop, latin e dintorni. In questa notte ospita gli Smoothies, duo di DJ e producer italiani noti per uno stile fresco e coinvolgente che fonde house e pop elettronico. Hanno conquistato club e festival con produzioni dal sound internazionale.

Praja Gallipoli, 6 party con Icy Subzero, Damante, Bello Figo (…) Ancora due party per la settimana Praja Gallipoli. Sabato 12 luglio sul palco ci sono ben tre artisti: Damante, Le One e Rovazzi per l’evento LaBellaVita, ovvero lo slogan tipo di questo mitico club. Damante non è solo un personaggio tv e un dj di livello italiano: il suo sound lo porta ormai in tutto il mondo. Fabio Rovazzi è un personaggio ed un vero artista, tra pop, tv e video. E infine ecco Le One, rapper campano in forte cresccita. Appassionato di graffiti e skate, ha iniziato a scrivere a 13 anni. Ha conquistato fama con “Addo Staje” (Disco d’Oro), seguita da hit come “Amo Amo Amo”, “Nun è Over” e “Parente”. Il suo primo EP Nessuno (Epic/Sony)

Domenica 13 luglio alla Praja Gallipoli ecco infine Bello Figo, protagonista del party SuperSunday. Paul Yeboah, noto come Bello Figo, nato in Ghana nel 1992 e a Parma dal 2004. Trash‑rap ironico e provocatorio: da “Non pago affitto” a “Pasta col tonno”, ha rivoluzionato il lol‑rap italiano.

Praja Gallipoli, arrivano Damante, Bello Figo e Rovazzi

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Gardacqua – Garda (VR): 27/6 karaoke con Gianfranco Vaccari 29/6 dj set lounge con Dj Volve… e tante cose buone da mangiare 

Avete appena letto il programma musicale e culinario di Gardacqua, a Garda, sulla sponda veronese del lago, una Spa con piscine, parco secolare ed un luogo conosciuto per la qualità assoluta delle sue proposte di ambito benessere.

A tutto questo, soprattutto in estate, si aggiungono tante proposte musicali e non solo, tanti eventi perfetti per lavare via lo stress e sorridere, con gli amici o in famiglia, soprattutto nel weekend ma non solo.

Gardacqua, a Garda, sulla sponda veronese del lago, è sinonimo di tempo dedicato al benessere, allo sport, al beauty…

E’ il contesto adatto a vivere tempo per se stessi. La struttura, conosciuta per il suo approccio globale al wellness, è circondata da un verde parco con ulivi secolari. A livello architettonico è caratterizzata da una elegante cupola di cristallo ed ospita una SPA di oltre 1700 MQ, grandi piscine interne ed esterne in cui rilassarsi oppure nuotare, beauty center in cui regalarsi trattamenti e massaggi d’ogni tipo, bar, ristoranti ed aree kids dedicate ai più piccoli.

Gardacqua – Garda (VR): 27/6 karaoke con Gianfranco Vaccari 29/6 dj set lounge con Dj Volve… e tante cose buone da mangiare 

https://www.gardacqua.org

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Venerdì 27 giugno LADY-J a Golfo Aranci con il dj set di Majuri

Majuri è un’artista vera, dalla carriera molto particolare. All’anagrafe Paola Majuri, pur essendo una recente scoperta musicale, arriva da un lungo percorso, abbastanza defilato dalla popolarità di massa, tra palchi rock e piste da ballo house. Compositrice, autrice e producer di musica elettronica da oltre 20 anni, ha frequentato il Centro Europeo di Toscolano, è stata ospite al Jova Beach, si è fatta conoscere con brani come Festivalbar e Lasciami qui che hanno spopolato nei club e nelle radio. Negli anni ha sempre composto brani che hanno partecipato spesso ai più grandi eventi di musica indipendente del nostro paese, come le semifinali di Italia Wave e dell’Heineken Jammin Festival.

Il viaggio dell’estate LADY-J è partito da Baia Domizia, quando sul palco del 105 Summer Festival è salita Sister Gloria, supportata dal suo tutor Andrea Belli.

E poi al Parco San Giuliano di Venezia si è esibita Ornella P, con il supporto del suo tutor Uovo, seguita dalla performance di Sasha con la tutor Paola Peroni a Genova. Subito dopo la tappa di Golfo Aranci, la prima parte del tour si chiude poi il 4 luglio 2025 a Comacchio con Phia supportata dalla sua tutor Georgia Mos.

Non è tutto, le partecipanti a LADY-J, già in questa prima fase, oltre alle grandi folle del 105 Summer Festival, faranno ballare anche molti dei beach club italiani di riferimento del panorama italiano, in un tour parallelo che verrà comunicato nei prossimi giorni. 

Dopo il successo del tour dell’estate 2024 ed una scatenata Winter Edition, si è concluso da poco a Milano il casting che proclamato le 5 vincitrici che partecipano alla nuova edizione di LADY-J.

Il direttore artistico Tommy Vee ed i tutor hanno dovuto faticare non poco per selezionare le cinque ragazze, visto che il livello musicale era decisamente alto. 

Per l’estate 2025 le dj in gara a LADY-J saranno quindi cinque, non quattro come lo scorso anno e grazie alle loro doppie esibizioni, faranno davvero crescere davvero la loro carriera e la loro conoscenza musicale, grazie a performance importanti e consigli di colleghi DJ di grande esperienza.

L’organizzazione di LADY-J, come sempre, è a cura di Match Music, realtà con radici nella scena musicale come Music TV da decenni. Da tempo produce eventi (oltre 350) e brand tour (oltre 130). Non solo: già nel 2012 organizzò She Can DJ, il primo contest italiano per DJ donne (…)

Dopo le cinque tappe, come lo scorso anno, LADY-J proporrà una scatenata finale, seguita da esibizioni internazionali. Quest’anno infatti saranno ben tre le artiste che potranno fare sentire la loro musica all’estero, in tre capitali della musica: Ibiza, Mykonos e St. Tropez.

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Questo spazio dedicato al divertimento di qualità, che da sempre lavora in sinergia con Papeete Beach, ha 3 grandi sale.

In Main Room sabato 28 giugno per il party Circoteque a Villapapeete MiMa al mixer si alternano due dj d’eccezione come Bollo e Giga e come special guest arrivano poi i Room9. 

A Sanremo 2025 i Room9 hanno curato la produzione di un brani più amati in gara, ovvero “Mille volte ancora” di Rocco Hunt e pochi mesi fa hanno firmato un altro grande successo, “Un ragazzo e una ragazza” dei The Kolors, brano che ha raggiunto il disco di platino. Non solo Hanno collaborato con artisti del livello di Annalisa, Vegas Jones, Noemi, Michele Bravi, Luigi Strangis, Naickok, Jake la Furia, Gemelli Diversi, The Kolors, Big Boy (Sergio Sylvestre) e Sophie and the Giants.

In Main Room al microfono si alternano invece Alo e Ricky S, mentre in  Pool Athmosphere ecco le sonorità particoelari di Mike & Mike.

E che succede in B Side Room, grande sala B che ogn sabato notte si riempie di musica? Suonano prima di tutto, Guidi, Cappe 33. Ecco però un bel po’ di spazio a Lab Apres- Ski, Marco Scaia e Simone Quai. Alla vcoe sono sdsddo Marco Scognamiglio, Alex The Voice.

28/6 Room9 fanno scatenare Villapapeete MiMa,  per il party Circoteque

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Casa Scogliera: a Palau, un luogo magico, nell’area dell’ex Faro di Capo D’Orso

Situato nella spettacolare cornice naturale di Porto Massimo a nord-est dell’isola della Maddalena, nel cuore dell’Arcipelago e nella parte estrema, Casa Scogliera nasce per accogliere chi, almeno d’estate, vuole regalarsi momenti di puro relax.

Un luogo così, a pochi minuti da Porto Cervo, non ha niente da invidiare all’atmosfera di St. Tropez, Miami ed altri luoghi simbolo del divertimento e dello stile. Anzi, probabilmente,  tutto è ancora più bello, perché la natura e le onde del mare, il vento, la salsedine… restano protagonisti. La terrazza panoramica anche solo in fotografia, emoziona. E il nome di questo nuovo spazio racconta da subito come qui l’accoglienza conti, eccome. Gli ospiti possono davvero rilassarsi, come a casa propria…

Ovviamente a Casa Scogliera, si può arrivare anche dal mare, comodamente. Grazie ad un campo boe dedicato ai clienti ed nel menu non mancano proposte di pesce all’altezza delle aspettative dei più esigenti… ma sono dettagli. 

La magia è nell’esperienza. Romantico, panoramico, vista mare, luogo d’incontro del jet set internazionale, Casa Scogliera è davvero un luogo unico. Certo, è un ristorante in cui cenare al centro della scena, ma è soprattutto uno stile di vita. Un luogo d’incontro e di magie: un’oasi in mezzo al mare dove il trionfo dei sapori si accompagna e si fonde con emozioni visive e olfattive… e pure musicali. 

Certo, perché neppure la colonna sonora qui è lasciata al caso. Casa Scogliera è anche musica, ovviamente accompagnata dal rumore delle onde…

Casa Scogliera: a Palau, un luogo magico, nell’area dell’ex Faro di Capo D’Orso

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Cosa succede di speciale in questa serata di inizio estate?

Semplice, si comincia a ballare e divertirsi, non solo a mangiare e bere qualcosa di buono, fin dall’ora dell’aperitivo. «E’ una tendenza internazionale che già prende vita a Ibiza o a St. Tropez, quella di proporre eventi che iniziano presto, dall’aperitivo in poi», spiega Saintpaul DJ, che è conosciuto per l’energia dei suoi set ed il sorriso sempre o quasi stampato sul volto quando è in console. 

28/6 Love You Baby @ Pin La Spezia… al mixer c’è Saintpaul DJ con Luca Pedonese

Quando poi la musica prende vita in un contesto informale come Pin La Spezia, in cui ogni dettaglio è però curato e ognuno può scegliere di vivere la serata a modo suo, è quando ci si diverte davvero. 

Venendo alla musica Saintpaul DJ, come tutti i veri dj, sa spaziare tra i diversi generi. Ha tra l’altro da poco pubblicato un brano molto adatto all’estate, The Dancer, prodotto proprio con Luca Pedonese, che sarà con lui in console al Pin La Spezia il 28 giugno. Si chiama “The Dancer” ed esce sulla sua label, Ibiza Suite Records a fine giugno 2025. Questa etichetta ha uno slogan che è tutto un programma: «Non portiamo bottiglie ai tavoli, non ci occupiamo di dress code. Proponiamo solo linee di basso… che mordono», ovvero in inglese, «No bottle service. No dress code. Just basslines that bite».

Di se, Saintpaul DJ dice: «non so se sono fortunato o bravo , sono nato a Carrara e cresciuto ad Avenza (dove tutt’ora vivo) una città che non ha connessioni musicali o supporto per gli artisti, ma con una folle voglia di girare il mondo facendo il mio lavoro … Esserci riuscito mi dà una sensazione impagabile».

28/6 Love You Baby @ Pin La Spezia… al mixer c’è Saintpaul DJ con Luca Pedonese

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Una settimana pazzesca @ Praja Gallipoli dal 30/6 al 6/7

Si parte lunedì 30 giugno con Summer of Love e l’energia unica di Niccolò Torielli, un amico di lunga data per la Praja. Personaggio tv dalla carriera ormai lunga (Radio 105, Le Iene, etc) e, soprattutto, sempre spesa tra successi e sorrisi, senza mai prendersi troppo sul serio.

Eccoci a mercoledì 2 luglio, quando alla Praja Gallipoli si balla con DanceHall vs Reggaeton XXL, una festa dedicata ai ritmi latin che non danno respiro, mentre giovedì 2 luglio, quando prende vita 4ever Young. E’ un party per chi non smette mai di ballare, ieri come oggi. Dai brani che ci hanno fatto crescere alle hit che ci fanno muovere adesso: un viaggio musicale nel tempo, dal primo all’ultimo disco.

Venerdì 4 luglio la settimana pazzesca di Praja Gallipoli torna BigMama, il black party Made in Salento, ma con qualcosa in più.

Questa volta da m2o arriva il ritmo di One Two One Two. Sul palco c’è l’energia di Michele Wad e Val S. E’ una notte che parla hip hop, trap e reggaeton, senza sconti e senza filtri.

Sabato 5 luglio ecco sul palco Ludwig e Federico Scavo.

Ludwig, romano classe 1992, è un cantante e producer noto per hit pop-dance come “Domani ci passa” e “Curioso”. Ha conquistato il pubblico giovane con sound freschi, testi ironici e show energici, costruendosi una fanbase tra social, radio e live. Federico Scavo, invece è un DJ e produttore toscano attivo dai primi anni 2000, celebre per le sue hit house e remix ufficiali per artisti come Bob Sinclar e Snoop Dogg. I suoi brani sono suonati nei top club internazionali, tra groove e innovazione. Tra sue mille hit, ecco “Strump”.

La settimana  pazzesca di Praja Gallipoli si chiude domenica 6 luglio con Supersunday e Mambolosco.

Mambolosco, pseudonimo di William Miller Hickman III, è un rapper italo-americano nato nel 1990. Attivo nella scena trap italiana, si distingue per flow aggressivo, slang originale e look distintivo. Ha collaborato con Boro Boro ed è una delle vere star di questo genere musicale. 

Una settimana pazzesca @ Praja Gallipoli dal 30/6 al 6/7

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Ector Nina: tra ritmo e malinconia, “Samba De Dios” (UMM)… Ector Nina su UMM (Media Records) a giugno 2025 pubblica “Samba De Dios”, un brano perfetto per ballare via l’estate 2025 con un pizzico di malinconia e tanta qualità musicale. Non c’è da stupirsi visto che Ector Nina è lo pseudonimo di Valerio Cardone,  protagonista della scena elettronica italiana e internazionale da sempre, dj resident del mitico Red Zone di Perugia fin dal 1997. Il ritmo fluisce, una voce calda lo accompagna, con dolcezza. Un brano così fa ballare, certo, ed è anche l’antidoto perfetto a tormentoni ed affini. Perché non tormenta niente e nessuno. Affascina, invece. E’ in uscita a breve un remix di Aldo Gargiulo, che trasforma “Samba De Dios” in una bomba da dancefloor…

Ector Nina: tra ritmo e malinconia, “Samba De Dios” (UMM)

«Samba de Dios, è una visione, un mantra, una di quelle cose che si porta dentro una sorta di magia, un portale che secondo me va ascoltato e basta, spiegarlo è difficile. Oggi molti pensano che è il successo a fare l’artista, per me invece resta sempre quello che lasci, che sia main stream o di nicchia, è solo quello che fa l’artista. Il successo è passeggero, le opere restano per sempre», spiega Ector Nina.

Ector Nina, come è nato questo brano? E come è cambiato negli anni il tuo modo di creare musica?

Questo brano nasce in una piovosa notte di aprile, c’era vento e le nuvole erano nere. Volevo dare un po di allegria e spensieratezza alla mia giornata. Solitamente riesco a farlo con la musica giusta, o con delle piccole cose come ad esempio un pallone da calcio, o una partita a biliardo. Cosi ho cercato una sorta di mantra, che raccontasse proprio questo: ovvero come con il ritmo giusto e le piccole cose che ci rendono felici si possa cambiare il senso di una giornata partita male. 

Se tu dovessi raccontare la tua vita musicale (e non) negli ultimi anni, da dove partiresti? 

Ector Nina è un progetto giovane, te lo racconto partendo dalle produzioni in studio, sperimentando vari mood e sonorità. Vivo in un bosco, tra Umbria e Toscana, oltre a creare, sono  in continua ricerca di qualcosa di speciale da proporre nei mie dj set, (credo che un po’ tutti i dj lo facciano) queste cose che trovo le suono insieme a tracce che faccio io, nell’insieme credo di proporre al pubblico qualcosa di originale. Per fortuna faccio molte serate, nell’ultimo anno oltre all’Italia ho suonato in Inghilterra, Spagna, Francia, Slovenia, Kosovo. Spero un giorno di poter suonare in Sud America, ho un legame particolare con quella terra.

Ector Nina – Samba De Dios

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Stefano Pain e Nasty Guys, ecco “Boom Boom Boom”

Dopo “I Am Over You”, il dj e produttore italiano Stefano Pain, da anni apprezzato anche a livello internazionale, torna quindi collaborare con i Nasty Guys per un nuovo progetto dal sound estivo. Senz’altro il sound è quello giusto, decisamente perfetto per una notte tutta da ballare. Per questo i dj di tutto il mondo stanno già proponendo questo disco nei loro set.

Fondamentale è il ruolo di Kris Kiss, artista già noto per le sue collaborazioni con nomi come Hardwell, Steve Aoki, Don Diablo e Chocolate Puma.

In “Boom Boom Boom” presta la voce a un brano che riprende il celebre inciso di una hit anni ’90 dei mitici Outhere Brothers.   “Boom Boom Boom” è però un brano nuovo, che rielabora una hit con nuova energia e sonorità decisamente attuali. 

“Boom Boom Boom”, caratterizzata da un ritmo tribale e influenze afro house, è pensato per animare il ritmo della stagione estiva che stiamo vivendo… e non stupisce certo che stia già riscuotendo ottimi risultati playlist Spotify e nei circuiti radiofonici.

La produzione è curata da artisti esperti e molto amati. Stefano Pain è attivo fin dalla fine degli anni ’90 ed noto per le sue produzioni house ed electro e per i suoi set nei club italiani e internazionali…

e spesso artisti come Tiësto e David Guetta suonano la sua musica, che spesso viene pubblicata da etichette prestigiose come Subliminal e Armada.

I Nasty Guys sono un duo di dj e produttori italiani che si distingue per uno stile energico tra house e sonorità tribali. Attivi nella scena clubbing nazionale, hanno firmato diverse produzioni per label come Blanco y Negro. La loro musica è spesso accompagnata da collaborazioni vocali internazionali.

Stefano Pain, Nasty Guys,  Kris Kiss “Boom Boom Boom” su Spotify

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