
Bella è bella, questo è fuor di dubbio. Ma Michelle Paganini, 21 anni da Ferrara, è una di quelle ragazze che colpisce per gentilezza, umiltà e sobrietà. Energia da vendere e sorriso eternamente stampato in volto. Una carica di voglia di fare che l’ha portata ad affrontare il mondo della fotografia e delle sfilate, ritagliandosi belle soddisfazioni e avviando una carriera che potrebbe regalarle ulteriori obiettivi. Ma lei, non si monta la testa. Resta semplice, acqua e sapone, legatissima ai valori della famiglia, dell’amicizia, dell’amore. Tematiche tutt’altro che usuali nel mondo dello spettacolo dove la superficialità talvolta regna sovrana. D’altronde, all’apparenza, Michelle ha scelto da sempre di unire il mondo dello studio, tant’è che è iscritta al secondo anno di Scienze infermieristiche all’università di Ferrara. Sogna sì di vivere da protagonista il mondo dello spettacolo, ma sa anche che il futuro starà da un’altra parte. La bellezza prima o poi svanisce, lo studio no. Ed è così che si racconta, a partire dal rapporto con il mondo dei social…
Dove ti sei affacciata, ma…
Il mondo dei social non mi è mai interessato più di tanto, oggnigiorno però utilizzo molto Instagram e Facebook per postare principalmente le mie foto, sia legate al mondo della moda ma anche legate alla mia realtà quotidiana.
Che immagine di te vuoi dare sui social?
Attraverso i social voglio mostrarmi principalmente per come sono io nella realtà, infatti mi piace molto condividere le mie foto. C’è sempre qualcuno che, guardando quelle foto, è sempre pronto a giudicare, a sparlare della mia persona; se guardassi la me di un anno fa probabilmente mi sarei chiusa in me stessa e mi sarei disperata, oggi invece mi sento una donna matura, chi vuole giudicarmi solo attraverso quelle foto che lo faccia pure: solo io so chi sono veramente e se loro si fermano a giudicare una semplice foto allora parliamo di invidia ma soprattutto di immaturità. Ciò che mi infastidisce del mondo dei social sono proprio le persone che non riescono ad andare oltre ad una semplice foto e sono sempre in prima linea pronte a giudicarti e a mancarti di rispetto. Ne conosco tante di persone così purtroppo, però d’altronde l’ignoranza è qualcosa che fa fatica a scomparire.
Come nasce la tua avventura in questo mondo?
Il mondo della moda mi ha sempre appassionata, mia mamma è stata sin dall’inizio il mio angelo custode, ed infatti è lei che mi ha sempre sostenuta ed è grazie a lei che mi ha spinto ad entrare in questo mondo. Fin da piccola amavo indossare gli abiti più belli e le scarpe con il tacco e il pavimento di casa mia era la mia passerella.
Questa mia passione l’hai portata fino ad oggi…
Proprio così! Amo farmi fotografare e farmi le foto da sola, amo cambiare sempre stile nel modo di vestire e amo sperimentare sempre pose nuove e stili diversi. Mia mamma ha notato fin da subito questo mio lato e mi ha detto che dovevo sviluppare questa mia passione innata. Così ad agosto 2022 decisi di iscrivermi a Miss Italia in Emilia- Romagna: una scelta dettata non dall’obbiettivo di vincere, ma perché volevo mettermi in gioco, dimostrare alla me bambina che sognava di indossare un bell’abito e sfilare su una passerella che ce la poteva fare e quindi realizzare un sogno.
Che significato ha avuto concorrere a Miss Italia?
Per me Miss Italia è un riscatto personale: non mi sono mai sentita adatta per il mondo della moda, soprattutto per mia timidezza. Iscrivendomi a quel concorso volevo dimostrare a me stessa che anche io potevo superare i miei limiti e le mie insicurezze, sconfiggendo quel mostro nella mia testa che mi continuava a ripetere: “non sei all’altezza”. E’ stato anche grazie a Miss Italia che molti fotografi mi hanno contattata per fare shooting fotografici, e anche questo per me è un coronamento di un sogno.
La fotografia è un’esperienza formativa, non solo artistica.
Esattamente: è anche grazie alla fotografia che piano piano sto riuscendo a sconfiggere le insicurezze legate al mio fisico e anche la mia timidezza. Il mondo della moda è sempre stato un mondo molto complicato, sono sempre stati imposti dei canoni estetici che hanno impedito a tante ragazze di esprimersi a pieno. Per me la bellezza non è solo essere alte 1,80 o avere un fisico palestrato, per me la bellezza risiede soprattutto nella personalità della persona. Infatti con il passare degli anni la bellezza estetica può svanire e ciò che resta della persona è il carattere e la personalità. Per questo motivo ho voluto mettermi in gioco, per dimostrare che la bellezza non è solo esteriore ma soprattutto interiore.
Che ragazza sei nel quotidiano?
Nel quotidiano sono una ragazza molto semplice, mi piace vestirmi spesso molto bene anche se devo andare anche solo in farmacia con mia mamma però è una caratteristica che mi ha sempre contraddistinto. Esprimermi attraverso il vestire è una forma d’arte, la mia forma d’arte. Però non mi piace mettermi in mostra, non sono una ragazza esibizionista; nel quotidiano cerco di godermi le cose che mi piacciono, dal passare del tempo con mia nonna, fare shopping con mia mamma o parlare e fare gossip con mia sorella. La sensualità per me è sempre stato un mondo molto difficile, non mi sono mai sentita sensuale però ci sto lavorando. E anche questo è un obbiettivo che ho intenzione di raggiungere.
Dove vorresti arrivare… fra 10 anni?
Vorrei sentirmi una persona realizzata, voglio lavorare come infermiera, un lavoro che amo molto perché stare a contatto con le persone malate, gli anziani ti fa crescere, ti fa scoprire una realtà diversa e ti apre gli occhi su tante cose. Vorrei anche continuare a sviluppare la passione della moda, magari facendo shooting e anche qualche sfilata. Il mio obbiettivo però sarà sempre uno: mostrare alle persone che non esiste solo un tipo di bellezza ma ce ne sono di tanti tipi e ognuno è bello a modo suo.
CONTATTI SOCIAL
@michelle.paganini
CREDITS FOTOGRAFICI
Ph. Ermes Tazzari
Ph. Angelo Caiazzo
Ph. Andrea Giubelli
Ph. Leonardo Marsili










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