Quella di Chiara (https://www.instagram.com/kiara_model88/) è una storia di straordinario riscatto personale, di un passato doloroso che non sparirà mai dai ricordi ma è stato almeno superato dall’apparenza. A vederla oggi, Chiara è una di quelle ragazze con un corpo da urlo, un fisico da sballo, una sensualità innata. Un corpo perfetto, tanto perfetto da essere diventato un fisico da competizione sul palco delle sfide di body building. Ecco, tornando indietro negli anni, quando era poco più che adolescente, tutto appariva diverso. Drammi che portano le persone a non vedersi più col loro corpo e ad agire di conseguenza. Un contrasto, fra il presente e il passato, che Chiara mette in gioco senza ipocrisie. “Attraverso i social cerco di esprimere la mia passione per il bodybuilding, ma soprattutto voglio far capire che un passato doloroso non deve compromettere un proprio sogno – racconta Chiara – Spiego che bisogna lottare sempre senza mai arrendersi. Che la vera forza nasce dentro di noi. Mi spaventa purtroppo che molte ragazze e ragazzi giovani prendano esempio modelli per costruire un’identità. Esempi e segnali sbagliati”. Oggi Chiara col suo corpo lavora sul set fotografico, si mette in gioco davanti alle giurie, lavora quotidianamente per migliorarsi sempre più.
Presentati!
Mi chiamo Chiara, ho 33 anni e vivo alle porte di Genova. Nella vita sono impiegata in un’azienda e sono un’atleta di bodybuilding.
Come nasce il tuo rapporto con la fotografia?
Mi sono avvicinata al mondo della fotografia quando avevo 18 anni, poi purtroppo per seri problemi di salute ho deciso di interrompere. Un anno fa grazie al mio coach e preparatore ho deciso che volevo ricominciare a scattare. Ed eccomi qua…
Appunto, un ritorno da protagonista!
Amo l’arte in ogni sua forma e ritengo che la fotografia sia arte allo stato puro. Scattare significa rinchiudere in un solo attimo emozioni e dettagli. Significa valorizzare e fermare quell’istante. Per me è stata una vittoria personale tornare a posare. L’ho fatto per rimettere in gioco la mia femminilità e mostrare che un corpo muscoloso può essere sensuale, femminile ed elegante.
Perché sei tornata sotto i riflettori?
La parte più difficile è stata ritrovare la fiducia verso un fotografo. Ho lavorato per sentimi nuovamente a mio agio senza niente addosso, senza provare paura e vergogna.
La fotografia ha avuto un effetto benefico su te stessa.
La fotografia mi ha dato e mi dà la conferma della mia femminilità. Mi regala la possibilità di poter mostrare quali sacrifici si celano dietro al mondo bodybuilding. Io voglio sempre essere fiera del mio lavoro e catturare i frutti del mio percorso dietro un obiettivo. Ecco perché tutto ciò che faccio è importante. Ritengo che ognuno dei fotografi con cui ho scattato è stato importante. Con alcuni ho creato un’amicizia bella e sincera.
Che rapporto hai con i social?
Ho un ottimo rapporto con i social. Utilizzo principalmente Facebook e instagram. Non sono un’influencer perché cerco solo di esprimere chi sono.
Come vedi il mondo dello spettacolo?
Per adesso mi sono fermata al percorso di fotomodella, ma mi farebbe piacere andare in un programma e raccontare come da ora sia atleta e modella dopo il mio percorso personale così complesso. Al tempo stesso, non perdo la mia semplicità e la mia naturalità. Adoro sentirmi a mio agio senza filtri e senza costruzioni mentali, restando con me stessa e con il mio abbigliamento. Vivo una vita semplice: lavoro, allenamento e amiche. So di essere fortunata perché sono circondata da grandi amiche e amici.
Che obiettivi vuoi raggiungere?
La mia priorità è quella di diventare una pro di bodybuilding e personal trainer e consolidare il mio lavoro.
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